LOCA & ISA

Ieri è tornato in tv Adriano Celentano con il suo "nuovo programma". Lo metto tra virgolette perchè più che una trasmissione televisiva era una promozione al suo nuovo disco, (il titolo della trasmissione guarda caso è lo stesso dell' album )e ad una lunghissima lista dei mali che affliggono l'Italia; Berlusconi gioca sempre la parte del cattivo insieme a tutti gli altri politici  e Prodi la parte dell'agnello. Insomma le cose di sempre...pause lunghissime, monologhi pallosissimi, discorsi per ricordarci che la politica fa schifo e per finire un bel sermone agli ultrà... se non è delirio di onnipotenza questo!!! Ora io non ce l'ho con Celentano, che è stato ed è un grande artista, ma mi chiedo perchè ci sia bisogno in Italia di questi ritorni  di personaggi innalzati alla gloria per aver smosso le coscienze degli italiani... ricordiamoci l'anno scorso il clamore per rockpolitik... erano tutte cose ovvie, che un cittadino dovrebbe sapere, che il cancro fa male, che il nucleare è pericoloso, che la politica è lenta (dal vangelo secondo Celentano). Oppure parliamo di Luttazzi un altro miracolato e soppravvalutato della televisione... il suo programma  è imbarazzante, volgare, lui dice le cose che altre persone vedi  Biagi hanno sostenuto con più garbo e decenza. Lui dice di essere stato silurato da Berlusconi... in questo caso ringrazio il cavaliere per averlo fatto!!! Insomma se noi italiani abbiamo bisogno di personaggi come Luttazzi e programmi "Celentinizzati" per farci aprire gli occhi... si salvi chi può!!!