|
O Signore, la cui voce sento
nei venti
e il cui respiro dà vita
a tutto il mondo,
ascoltami.
Vengo davanti a Te,
uno dei tuoi tanti figli.
Sono piccolo e debole:
ho bisogno della tua forza
e della tua saggezza.
Lasciami camminare
tra le cose più belle
e fa’ che i miei occhi ammirino
il tramonto rosso e oro.
Fa’ che le mie mani rispettino
ciò che tu hai creato,
e le mie orecchie siano acute
nell'udire la tua voce.
Fammi saggio,
così che io conosca le cose
che tu hai insegnato,
le lezioni che hai nascosto
in ogni foglia, in ogni roccia.
Cerco forza,
non per essere superiore
ai miei fratelli,
ma per essere abile a combattere
il mio più grande nemico: me stesso.
Fa’ che io sia sempre pronto
a venire con Te,
con mani pulite e occhi diritti,
così che quando la vita svanisce
come la luce del tramonto,
il mio spirito possa venire
a Te senza vergogna.
Preghiera di Yellow Lark, capo indiano Sioux
Da bambini si è se stessi e si sa e si capisce tutto, come dei piccoli profeti. Poi all'improvviso accade qualcosa e si cessa di essere se stessi, si diventa ciò che gli altri costringono a essere. Si perde la saggezza, e l'anima. Jean Rhys
Menu
Tag
« Risonanze | Un' offerta oculata » |
Donne di pace
Mi piace questa donna: Rania di Giordania “ una persona di una bellezza e di una personalità uniche” potrei replicare di lei…
Il sorriso, la genuina simpatia che emana dal suo viso, l’elegante semplicità, appaiono davvero incomparabili in questa donna, che è riuscita a coniugare modernità e tradizione, rigore e flessibilità
E mi piacciono ambedue questi reali giordani: una coppia ammirevole, suggestione esemplare per noi occidentali e per la gente mussulmana. È un’ emozione che fa bene al cuore vederli solidali, un esempio di discrezione e di promozione, a dimostrazione che non tutti gli uomini di potere perseguono la stessa trama, a conferma che il potere ha un ruolo decisivo e d’irrinunciabile responsabilità per un modello costruttivo di pace, da tradurre e difendere in ideale concreto.
Insomma, scusate, ma mi piacciono proprio questi coniugi, uniti non solo dall’amore ma da un ideale fattivo, e da altrettanta buona volontà. Una coppia legata, che Dio li aiuti e li sostenga nei loro propositi, per il rinsaldare delle storiche impellenze
Nella speranza che lei, Rania, possa trovare sempre e comunque la forza di superare le esistenti (o inventate?) crisi, aggiungo: “Maestà, rimanga sempre fedele al suo ruolo di donna che si batte per il bene del suo popolo”
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |