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O Signore, la cui voce sento
nei venti
e il cui respiro dà vita
a tutto il mondo,
ascoltami.
Vengo davanti a Te,
uno dei tuoi tanti figli.
Sono piccolo e debole:
ho bisogno della tua forza
e della tua saggezza.
Lasciami camminare
tra le cose più belle
e fa’ che i miei occhi ammirino
il tramonto rosso e oro.
Fa’ che le mie mani rispettino
ciò che tu hai creato,
e le mie orecchie siano acute
nell'udire la tua voce.
Fammi saggio,
così che io conosca le cose
che tu hai insegnato,
le lezioni che hai nascosto
in ogni foglia, in ogni roccia.
Cerco forza,
non per essere superiore
ai miei fratelli,
ma per essere abile a combattere
il mio più grande nemico: me stesso.
Fa’ che io sia sempre pronto
a venire con Te,
con mani pulite e occhi diritti,
così che quando la vita svanisce
come la luce del tramonto,
il mio spirito possa venire
a Te senza vergogna.
Preghiera di Yellow Lark, capo indiano Sioux
Da bambini si è se stessi e si sa e si capisce tutto, come dei piccoli profeti. Poi all'improvviso accade qualcosa e si cessa di essere se stessi, si diventa ciò che gli altri costringono a essere. Si perde la saggezza, e l'anima. Jean Rhys
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« Ti auguro di vivere... | soggezioni e sottomissioni » |
Bianco, azzurro, luminoso
Luminoso chiarore, che schiude l’infinito.
Natale, promessa d’armonia, pace e cordialità.
Nel caminetto arde il fuoco
che allunga bianchi sbuffi;
e intorno tanti doni
con cura infiocchettati,
da spartire con gli amici.
Recuperate sintonie,
sorprese inattese…
ma oggi ... già un altro giorno...
cosa durerà di quel sereno quadro?
Nulla passa e va
di quel che ci corrisponde
Le più belle emozioni
sono parole scritte:
annuncio di un progetto
crescita di energia.
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