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Post N° 41

Post n°41 pubblicato il 24 Marzo 2005 da gizzoragno
Foto di gizzoragno

Non riesco a contenermi.

Non ci riesce nessuno, la mia onda è qui, nulla io posso se non cavalcarla, pagaiare con le braccia, montarla.

Arriva.

Non riesci a contenermi.

Non riesco a capire che accade, ma è forte, è enorme.

Esplodere alto dalla mia stessa forma, processo che neppure io riesco a trattenere. Mi accorgo a malapena della mia pressione.

Ecco finalmente il senso, ecco noi, ecco finalmente ciò che è stato.

 Rimani lì a guardarmi, ed io rimango impietrito di fronte a ciò che trovo in valigia e che non sapevo di averci messo.

Faccio tardi anche stasera, e domani ancora bottiglie e sei corde amplificate; ma si può ricondurre tutto ad un sorriso?

 Come ho potuto tenere gli occhi chiusi tutto questo tempo?

Accelerazione verticale.

Ecco le porte, un orizzonte teso avanti a me.

 Io tolgo le cinture e vado.

Vieni con me, vieni ad urlare anche tu, non lo vedi?

 È un missaggio riuscito, è un tempo che ho scritto anche insieme a te, è una sciarada finalmente risolta.

Se vuoi andiamo insieme, col piede pesante sul cazzo di pedale, che non è un muro, è un diaframma sottile.

 Fidati.

 Io mi fido.

 Ci sono.

 

Come non mai.

 
 
 
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