Creato da bijou_82 il 01/11/2009
...E non serve scappare da chi un giorno desti un posto nel cuore, la sua essenza ti seguirà, ricordandoti di dover ritornare indietro. Ho provato a fuggire, a spostarmi altrove, il corpo si riesce a scaraventarlo ovunque, la mente, invece, combatte e ti porta dove vuole. La mia è ferma lì, dove ormai non ritorno da un po'. Lì dove pensavo che niente avrebbe avuto una fine, lì dove c'eri tu e il resto faceva da cornice. Ho pro...vato a volare, ho provato ad assaporare il vento di posti nuovi, ma non sono riuscita a volare in alto e a raggiungere le stelle che ammiravamo insieme, nè ho respirato quel profumo d'amore che si erompeva fra noi. Ho provato a guardare, ma senza i tuoi occhi sembra mancarmi anche la vista. Ti provo a cercare tra la folla, pur consapevole che non ti ritroverò mai. Mi passano davanti centinaia di profumi, ma non riconosco il tuo. Mi guardano miriadi di occhi, ma il tuo sguardo rimane inconfondibile. Il mondo è pieno di persone ma sembra vuoto se tu non ci sei. E' vuoto questo areoporto, è vuoto quel negozio, è vuota la mia casa, è vuota questa valigia pesante ed è vuoto questo cuore che hai portato con te e che ormai non trovo più.

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Post n°500 pubblicato il 13 Marzo 2012 da bijou_82

Alcuni avvenimenti non sono come le parole [ahimè]: il vento non se li porta via e il tempo li tatua sulla tua anima provocando effetti indelebili. Però il tempo passa veloce e nessuno ti domanda più come stai, come se tutto ciò che accade dovesse lasciarci per forza indifferenti, come se tutto potesse essere cancellato con un colpo di spugna.

Tutti sono troppo presi...[da cosa poi?]... per rendersi conto che stai male, anche se vivi sotto il loro stesso tetto. Tutti corrono, tutti sono troppo presi da cose effimere. Poi un giorno ti senti domandare, magari parlando di qualcun'altro: "ma come è diventato così? Era un ragazzo così allegro!" Il cambiamento risulta evidente, ma tutto quello che vi è dietro è calato. Tutto il dolore, tutto ciò che è stato ingoiato, la consapevolezza che nulla sarà più come prima. Ci insegnano che la vita va avanti [sempre] e che qualsiasi cosa accada non ci debba mai spezzare, ma nessuno è pronto a fare i conti con le inevitabili conseguenze.


 
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Commenti al Post:
gioh87
gioh87 il 14/03/12 alle 14:03 via WEB
Se ciascuno fosse nato pronto ad affrontare qualsiasi situazione allora la parola problema di per sé sarebbe inutile ed inesiste. Non sarebbe mai stata inventata.
Non si può fare altro che crescere giorno dopo giorno. Il dolore ci rende più forti. Altre volte abbatte, ma... è solo questione di tempo. Si sopravvive se lo si vuol fare ...
(Rispondi)
 
bijou_82
bijou_82 il 14/03/12 alle 15:20 via WEB
Certo Gioh, si sopravvive...è indubbio. Ma qual'è il prezzo da pagare dopo tanto dolore?
(Rispondi)
 
 
gioh87
gioh87 il 17/03/12 alle 09:29 via WEB
Non ci sono prezzi, né sconti ...
è un prodotto che viene proposto così: o lo si vuole o no si deve prendere una volta entrati...
E se per il momento non gliene troviamo ragione non è detto che non giunga il momento in cui sorridendo diremo che torna utile.
Il tempo svela molte cose...
(Rispondi)
FILIPPO7777777
FILIPPO7777777 il 15/03/12 alle 11:53 via WEB
"Tutti" sono troppo presi.. questa sensazione io penso sia causata fondamentalmente dalla carenza di una cosa in particolare: il dialogo.. un dialogo sincero, aperto e profondo che dovrebbe esistere tra conoscenti.. ..la realtà è che una minoranza ne è in grado... e la maggioranza si fa rimbeccillire il cervello a suon di TV e Computer che anestetizzano la nostra parte attiva e ampatica del cervello e quindi del cuore.. Pochi si prendono del tempo per meditare.. per porsi domande e riflettere su di esse.. per farsi un autoesame onesto.. pochi si prefiggono di migliorare come persone e di mostrare maggior interesse personale verso gli altri.. Il tempo scorre, ma sono le nostre azioni di OGGI a lasciare un segno.. Si dice che la Vita va avanti perché non possiamo rimanere ancorati a cose negative o dolorose, altrimenti ci "spezziamo".. perciò risulta migliore accettare ciò che è accaduto e vivere l'oggi come una nuova pagina bianca sulla quale scrivere cose migliori, cose nuove, cose più sensate e consapevoli.. Il passato lascia il suo segno, ma non dobbiamo vivere in esso, noi viviamo il presente e nel presente, volgendo lo sguardo ad un futuro migliore.
(Rispondi)
mullerina
mullerina il 15/03/12 alle 12:09 via WEB
Io credo che gli avvenimenti della vita ci pieghino pian piano, a volte in modo drastico. Cambiano rotta alla nostra vita, al nostro modo di essere. Non si cancella nulla, tutto si accumula e ci plasma.
A volte gli altri non si accorgono dei cambiamenti perchè sono troppo abituati a vederci in un certo modo e gli risulta difficile cambiare opinione su di noi.
(Rispondi)
OvunqueSei1982
OvunqueSei1982 il 19/03/12 alle 11:41 via WEB
Bellissimo post. Meritterebe un posto nell'home page di libero. Avrei voluto scriverlo io. Passa da me se ti va. Ciao e buona settimana!
(Rispondi)
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