Gioventù Nazionale

GIORNATA DEL RICORDO DELLE FOIBE

Tutto il mio pensiero è oggi  per miei compatrioti, morti solo perchè italiani e solo perchè abitavano da millenni, dai tempi di Roma antica, quelle splendide terre a lungo invidiate dai barbari vicini.
Il mio ricordo è inoltre per coloro che dovettero affrontare l'esilio e la cacciata dalle proprie terre e abitazioni.
Purtroppo per loro,nell'Italia repubblicana li attendeva l'indifferenza democristiana e il ghigno satanico e rosso del PCI.
Ancora oggi il presidente della Repubblica Napolitano inizia il discorso delle foibe introducendo il fascismo come male assoluto dando un immagine delle pulizie etniche degli slavi quasi come una macabra ma necessaria vendetta.
Questo è purtroppo il nostro compagno presidente.
Concludo con una frase di D'Annunzio al momento della partenza per Fiume:

Il nostro maggio epico ricomincia..laggiù, sulle vie dell'Istria, sulle vie della Dalmazia che sono tutte romane. Non udite la cadenza di un esercito in marcia?
Con le aquile e il tricolore, troncati gli indugi, rinnovato il suo maggio, un'altra volta dal Campidoglio si muove l'Italia.

ISTRIA FIUME DALMAZIA VENEZIA GIULIA ZARA SEMPRE E SOLO ITALIANE E DI SANGUE LATINO SARETE