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Un blog creato da gruppoargo il 17/07/2007

argo MO-menti

Le avventure&disavventure di un gruppo di VOLONTARGHI del Canile Intercomunale di Modena

 
 

UNA FINESTRA SUL CANILE...

 

AC-CANI-MENTI

Fare volontariato non significa fare quello che ci pare autorizzati solo dal concetto che è "volontariato"... e fare volontariato non significa avere un bel "patacchino" sulla maglietta da esibire come medaglietta... e fare volontariato non serve a chi fa volontariato ma ai nostri amici a quattro zampe...

 

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Una volontarga al Tassoni!

Post n°49 pubblicato il 27 Ottobre 2007 da gruppoargo
 

Ebbene sì, dopo ben 6 anni ho rimesso piede nella mia vecchia cara scuola:il liceo scientifico Tassoni di Modena.

Quando Aura ha comunicato che cercava un volontargo disponibile ad incontrare una classe del "Tasso" non me lo son fatta dire due volte e mi sono offerta immediatamente! Insomma come potevo farmi scappare l'occasione di incontrare dei giovani per parlare della meravigliosa esperienza di volontariato in canile, per di più ritornando nel luogo prediletto della mia adolescenza!?!

E così giovedì mattina mi sono trovata a varcare quella porta, ma una volta lì ho scoperto che ero più emozionata per l'incontro che per il ritrovarmi di nuovo fra quelle mura...eh, il gruppo argo e la nostra causa ormai regnano sovrani nel mio cuore!

Dopo aver incontrato la responsabile del centro servizi del volontariato, insieme ad una volontaria della Lav e a due volontari dell'Avis, siamo entrati in classe...beh, presentiamoli come si deve...signori e signore: La classe 3A!

Mi sono ritrovata davanti a un bel gruppo di ragazzi/e che si sono seduti a cerchio intorno a noi e con il massimo rispetto e silenzio si sono apprestati ad ascoltarci...sarebbe un sogno se si comportassero così anche i miei alunni quando spiego!!!

Dopo una presentazione delle nostre associazioni, in cui abbiamo esposto di cosa ci occupiamo e del tipo di volontariato che si può prestare all'interno di esse, i ragazzi hanno incominciato a rivolgerci un pò di domande...devo dire che hanno dimostrato grande interesse ed era un piacere rispondergli, anche perchè le domande manifestavano una certa curiosità ed erano intelligenti...spero che lo siano state anche le mie risposte!

Purtroppo un'ora vola e in quel bel clima relazionale ci sarei rimasta anche 4-5ore in più...per tanto li abbiamo salutati. Ho lasciato loro il nostro materiale informativo, augurandomi che lo leggano, che vengano a visitare il blog e che magari si arruolino nei volontarghi! Di sicuro ora sanno che esistiamo e come si svolge la vita in canile.Vedremo se la missione è andata a buon fine...

                                          Alla prossima...

                                                      Giò     

 
 
 

Post N° 48

Post n°48 pubblicato il 24 Ottobre 2007 da gruppoargo
 

myspace

... non sarà mica perchè hanno visto le foto di Paolo e tutte le ragazzine sono impazzite?!?!?

 
 
 

ADOTTATO!

Post n°47 pubblicato il 22 Ottobre 2007 da gruppoargo
 

Le tate mi hanno detto che non si scrive sul Blog finchè Paolo non pubblica almeno un post.
Ma per questa notizia si può fare un eccezione:

IO, IL FAMOSISSIMO VELASQUEZ, SONO STATO ADOTTATO!!!

E' successo sabato mattina, ed oggi il mio nuovo papà mi verrà a prendermi per portarmi nella mia nuova... ma che dico, nella mia PRIMA casa!
Vado a vivere in campagna, in una casa con un grande giardino e quattro bimbi tutti per me!
Ci divertiremo un sacco...
Le mie due nuove sorelline, Giorgia e Giada, mi hanno scelto subito... beh, diciamo che ci siamo scelti a vicenda, perchè anche a me loro sono subito piaciute un sacco.
Sono sicuro che anche David e Micheal (gli altri due bambini) mi vorranno subito un gran bene.

Aura e Vale non li avrebbero lasciati andar via se non mi adottavano! :-)

Hanno detto un sacco di belle cose di me: che sono bellissimo, buonissimo, intelligente e addirittura che sono (beh, a questo punto ero!) il miglior cane del canile!

Ragazze, GRAZIE PER L'OCCASIONE CHE MI STATE DANDO (LA PRIMA IN 6 ANNI) vi prometto che non vi farò fare brutte figure, sarò bravissimo!

La Vale ieri prima di andare via è venuta a salutarmi... E un pò ha pianto.
Ma mi ha detto che erano lacrime di felicità perchè erano 2 anni che aspettava questo momento.

Beh, ora vado a prepararmi .... Lascio volentieri il posto di mascotte al mio amico e compagno di box Armando.
Speriamo che gli porti fortuna come ha portato fortuna a me.

Ciao a tutti,

Fischietto (AH, NON VE L'AVEVO DETTO CHE LE MIE NUOVE SORELLINE MI HANNO CHIAMATO COSì?)

 
 
 

LE VOLONTARGHE SCIOPERANO!!!

Post n°46 pubblicato il 19 Ottobre 2007 da gruppoargo
 

Cari Lettori,

Vi comunichiamo che tutte le Volontarghe scioperano: NON SCRIVEREMO PIU' SUL BLOG FINCHE' PAOLO NON PUBBLICHERA' UN POST!

Se la cosa vi delude, o vi infastidisce (o vi fa piacere... tutto è relativo) PRENDETEVELA CON PAOLO!!!

Le bellissime e bravissime Volontarghe ;-)

 
 
 

La RESPONS-ABILITA' di una SCELTA...

Post n°45 pubblicato il 18 Ottobre 2007 da gruppoargo
 
Foto di gruppoargo

Si avvicina il natale, i negozi si riempiranno di cuccioli, di ogni ben di dio di animali.

I furetti che occhieggiano ingabbiati e privati della loro naturale libertà, verranno scelti per far compagnia all'ennesima egoista che non sa proprio dove investire i suoi soldi.

I bambini indicheranno il cane della carta, SENZA avere nessun tipo di informazione sulle sue peculiarità, sulla sua giocosità, sulle necessità che questo tipo di razza ha.
Il cucciolo è morbido, caldo, arrendevole, rimane ancora in braccio...e il Natale è alle porte.

L'argomento non è del tutto semplice e non si limita solo al discorso cuccioli.

Ma va oltre, pensando a che futuro avranno questi cuccioli.

Andando oltre ancora,cioè che siano labrador puri e bravi, o meticci incontrati per strada, abbandonati e sfiduciati dal loro grande Amore ... chi li adotterà sarà un buon compagno di vita?

 

Coltiverà con il suo amico a 4 zampe le caratteristiche che lo contraddistinguono? Lo lascerà in canile un domani, quando il Natale sarà passato, le luci si spegneranno e rotoli e rotoli di carta si ammatasseranno per raccogliere la pipì del cucciolo, e tutto il resto...?

Lo legherà ad una catena di ferro e non di amore?

Oppure al contrario coltiverà solo la sua bellezza senza coltivare le peculiarità che ha il suo pelosone?

Non dovrebbero esistere solo "padroni" con una minima educazione cinofila e preparazione.

O semplicemente "padroni" che rispettano un essere vivente.
Dovrebbero esistere persone consapevoli a monte di un vasto mondo soprattutto educativo, dove non si risolve una educazione con le botte ma con il rinforzo positivo sia nel bambino che nell'animale.

 

Forse il discorso va ampliato al mondo cinofilo in generale.

A voi che correte alla ricerca di un cucciolo magari di moda, chiedetevi e fermatevi a valutare che tipo di esigenze avete, esistono gruppi del Nostro Comune che possono organizzare corsi che definirei "pre-preparazione" all'approccio di questa nuova figura di essere "padrone" di un cane.

Un gettare una base PRIMA dell'acquisto sulla scia di una emozione o di un capriccio.

Forse qualcuno si potrebbe solamente augurare che il 90 % dei cani nati abbia una vita discreta.

Una passeggiatina, qualche corsa, un buon giaciglio, niente percosse.

Per quanto riguarda i canili il problema è: perchè si riempiono?

Davvero solo il problema è: lo hanno abbandonato?

O manca la base di una seria educazione del futuro padrone?

Perchè il 90 % di chi prende un cane non sa quello che comporta?

Un cucciolo può essere esuberante, la vacanza diventa un peso enorme qualcuno lo deve tenere(spesso c'è il guard rail) o se siamo fortunati parenti o amici, ci sono cani con indole di difesa del loro territorio, altri meno, altri che non stanno bene da soli ...

A voi le conclusioni.

 

Sappiamo comunque che non tutti gli allevatori sono esperti e coscienziosi

(qualcuno di noi avrà avuto esperienza).

Cercano soldi, guadagni veloci, i cuccioli vengono venduti alla velocità della luce, lo spizzico, il take-away della cinofilia.

Non rispettano i tempi naturali della mamma che insegna le basi al cucciolo.

Prima delle 8/10 settimane il cucciolo NON DEVE essere sottratto alla sua mamma.

Il vero e principale problema siamo sempre noi, Homo sapiens.

L'educazione cinofila ( anche gattofila se è per questo)  deve essere distribuita su vasto territorio, non solo nei club selettivi per gente annoiata, ma dagli stessi Comuni, dando ampia pubblicità degli eventi che il Comune stesso mette a disposizione del cittadino.

 

Dovere e diritto si intrinsecano quindi nella "volontà" di creare una società umana e responsabile, e la base di tutto ciò è il rapporto struttura-cittadino.

Il rapporto struttura-cittadino non può e non deve fermarsi di fronte a parole inconcepibili e prive di significato.

Bensì deve favorire la comprensione del progetto altrimenti il cittadino viene penalizzato.

Vi chiederete cosa c'entra tutto questo con l'attività cinofila.

C'entra nel momento in cui tutto ciò che crea un legame tra soggetti anche di diversa indole o comunicazione o razza...crea una respons-abilità, base di una sorta di “filosofia del diritto”.

Educare deriva dal verbo latino educere che significa in prima battuta portar via, portare oltre, tirar fuori…

 

Quindi sì al via per l’educazione sin da piccoli, per i bambini nelle scuole o negli asili, ma anche per i genitori grandi pronti a prendere il cucciolino dietro le moine dei figli, educare potrebbe dare un minimo di apertura mentale in più su quanto descritto sopra, su cosa comporti avere un cane e anche un gatto, farlo accoppiare liberamente, non gestirlo adeguatamente, non stimolare la sua indole.

 

Ma educare non ha solo valenze di "impegno". (Sappiamo e conosciamo molto bene quanto questa parola spaventi...in realtà arricchisce la vita di esperienze e di vitalità, sancisce legami profondi di cui l'essere umano necessita per vivere. ) ...

Ma anche di quanto è bello avere un cane ed essere felici e sereni, scoprire un nuovo linguaggio non parlato, condividendo ogni momento della giornata, un lavora da fare divertendosi insieme, scoprire che lavorare in due dà grandi soddisfazioni e cementa un legame.

Il legame non diventa quindi solo una emozione a distanza da vivere sporadicamente ma una nobile quotidianità.

In poche parole di quanto meraviglioso possa essere avere un cane, un gatto, se si è dei buoni "compagni di vita" e non più solo identificati come "padroni" di una identità altrui.

... di Valentinanoire http://blog.libero.it/pressroom/

 
 
 

L'ALLEVATRICE DI VOLONTARGHI

Post n°44 pubblicato il 15 Ottobre 2007 da gruppoargo
 
Foto di gruppoargo

Sembra una sciocchezza, ma allevare volontari [nel mio caso volontarghi] è più che un hobby... è un mix tra vero e proprio lavoro e autentica passione!

Non è facile avere a portata di mano dei volontarghi... è una specie molto rara ed a rischio di estinzione... ma sopratutto è molto difficile crescerli e farli sopravvivere nel nostro habitat canile. La specie Volontarghi Volontarghius è infatti una specie di origini molto recenti... e come tutte le nuove creature è molto delicata ed ha bisogno di alcuni suggerimenti per un corretto allevamento e crescita demografica.

Esistono tuttavia dei volontarghi molto facili da allevare, sono quelli che nonostante le condizioni impervie del clima e della fauna circostante riescono a sopravvivere mettendo in atto meccanismi strategici tra i quali una forte cooperazione e spirito di gruppo. Volontarghi singoli non riescono a sopravvivere. Altri volontarghi non resistono allo stress fisico e psicologico di essere parte di questa rara specie... e si lasciano così influenzare verso altri habitat meno angusti. Ma è ormai appurato che il vero volontargo predilige l'habitat canile di Modena per lo sviluppo di tutto il suo ciclo vitale.

Ma come vive un volontargo? I volontarghi vivono in gruppi, altamente organizzati e motivati, che spinti dal desiderio di aiutare i "quadrupedi pelosi" ospiti del canile intercomunale di Modena riescono a superare ogni difficoltà. Sono ricchi di inventiva e passione... trasformando quello che era volontariato in amicizia ed obiettivi comuni.

è facile trovare dei volontari... più difficile è allevare dei volontarghi

inoltre... se non esistessero dei volontarghi così speciali... ARGO non sarebbe lo stesso

Aura

 
 
 

Da gattara a...volontarga!!!

Post n°43 pubblicato il 13 Ottobre 2007 da gruppoargo
 

 

Ciao a tutti!

Finalmente eccomi qui a scrivere un post che avrei voluto produrre già da un pò...ovvero vorrei raccontare a tutti voi qualcosa sulla mia incredibile esperienza nel gruppo Argo!

Pvemetto che non savò bveve...no, scherzo però vorrei partire dall'inizio...quindi mettetevi comodi e se vi sale la piomba buttatevi sui nostri bellissimi video!

La sottoscritta è sempre stata una grande amante degli animali, una Licia Colò dei poveri, e quindi non mi sono tirata indietro quando si è trattato di ospitare una colonia di gatti nella mia casa in campagna...tra una storia e l'altra sono entrata in contatto con Eva della Protezione del gatto...parlando del più e del meno mi propone di fare un pò di volontariato...le premetto che non ho tantissimo tempo e le esprimo la mia preferenza per i cani rispetto ai gatti....allora mi parla di Argo e mi mette in contatto con Aura!

Sono andata alla prima riunione e il gruppo mi aveva fatto una buona impressione, ma ora veniva il bello...il canile!!!

Sinceramente non avevo mai visitato il canile, le uniche informazioni che avevo derivavano da lettere pubblicate su un giornale, attenzione parliamo di “lettere” e non di articoli scritti in modo critico da un giornalista che avesse rilevato in prima persona le reali condizioni di quell'ambiente! Beh, era chiaro che certe lettere erano di parte e tra l'altro devo ammettere che non rappresentavano di certo una buona pubblicità per il canile, dal momento che erano piene di accuse ...però visto che sono una testona e voglio vedere le cose con i miei occhi e giudicarle dal mio punto di vista, e non da chi in realtà è solo pronto a sparare zero senza conoscere le realtà, mi son detta “Giò provaci!”e per fortuna ci ho provato perchè dal mese di giugno sono diventata argodipendente!!!

Il canile intercomunale di Modena non corrisponde all'idea di canile che viene proposta costantemente dai media o dall'immaginario comune...ovvero non è una struttura fatiscente e maleodorante, i cani non subiscono violenze e non patiscono la fame...a volte ho visto realtà dove il cane sarebbe stato trattato meglio in canile che dal padrone con cui viveva!

Se avessi dato per vero ciò che si diceva in giro mi sarei dovuta ricredere su tutto già dal primo giorno di volontariato, questo perchè mi son trovata in un luogo dove il benessere degli animali ospitati è il primo pensiero di operatori e volontari, inoltre attraverso l'esperienza di queste persone ho scoperto e imparato davvero tantissime cose!

Durante l'estate essendo in ferie andavo là due mattine durante la settimana; da settembre ho ripreso ad insegnare e ci vado di domenica...la domenica!?!Mai avrei pensato che sarei arrivata ad alzarmi alle 6 per andare là quando di solito me ne stavo a letto fino alle11...ma non è un sacrificio e vi spiego subito il perchè...giorno dopo giorno ho imparato a conoscere quei tesori pelosi e sinceramente gli voglio bene e li rispetto come faccio con la mia lady,insomma li sento anche un po' miei, quindi sapere che posso fare qualcosa per il loro benessere mi rende davvero felice!!!

Penso che tutti i cittadini dovrebbero sentirsi coinvolti, non solo per il canile, ma in generale dovrebbero essere partecipi della vita del proprio comune, dedicando al volontariato parte del proprio tempo per quanto sia possibile a ciascuno!

Infine ritengo che chiunque, prima di esprimere pareri o giudizi, ha il dovere e diritto di informarsi e conoscere le diverse realtà, visitando i luoghi in questione, ponendo domande e aprendo il più possibile la propria mente per accogliere anche punti di vista diversi dal proprio( un es. c'è chi ha il cane obeso ed è convinto che stia bene perchè mangia tanto...in realtà non è così!)

All'inizio vi avevo accennato del poco tempo che avevo a disposizione ma anche su questo mi sono ricreduta, perchè quando tieni davvero tanto a qualcosa ti organizzi e il tempo lo trovi, sia per il volontariato in canile che per le riunioni del gruppo!!!Anzi, guai se non ci fossero, ormai sono il mio momento di relax durante la settimana...è stupendo confrontarsi e condividere con gli altri ragazzi il proprio modo di essere e di pensare!


Ok, ora concludo...chiedo scusa per eventuali errori e se non sono una gran scrittrice...volevo ringraziare Roberta e Noemi perchè hanno sempre dimostrato una grande disponibilità nell'insegnarmi e spiegarmi tantissime cose...poi ringrazio la capa Aura che alleva e coordina noi volontarghi con tanto amore e soprattutto pazienza...poi le mie volontarghe preferite: Vale(la mia consorte lavorativa...semplicemente ti adovo pevchè sei bvavissima), Monica(mi infondi tanta serenità e fai dei dolci troppo illegali!!!), Giuly(quando non ci sei si sente la tua mancanza)...ok,ok anche Paolo anche se ogni tanto mi maltratta!!!

Grazie di cuore a tutti voi per l'esperienza meravigliosa che mi permettete di vivere!!!

Vi voglio bene!!!

Giò


p.s. Credo che le nostre piccole realtà potrebbero migliorare se le persone, invece di sprecare fiato in polemiche, spendessero il loro tempo in azioni benefiche verso il prossimo!

 
 
 

ARMANDO, UN CANE DA PET THERAPY

Post n°42 pubblicato il 08 Ottobre 2007 da gruppoargo
 
Foto di gruppoargo

Che i nostri cagnetti siano tutti unici nel loro genere, per me non è un mistero.
Ma, quando è un esperto a riconoscere le loro potenzialità, beh, non vi nascondo che la cosa mi riempie d'orgoglio in una maniera incredibile.

Ieri, domenica 7 ottobre in canile, dalle 10.30 alle 17.00 io ed alcuni volontari del canile abbiamo assistito ad una lezione introduttiva alla Pet Therapy, tenuta dalla Cooperativa Sociale LUNE NUOVE.

La relatrice, Daniela, ci ha spiegato cos'è la Pet Therapy e quali sono i diversi tipi di terapie.
Il più delle volte,  si tratta di terapie di gruppo.
I pazienti si siedono in cerchio, e il cane e l'educatore vanno di paziente in paziente, e piano piano, entrano in contatto con la persona che hanno davanti.
Ruolo fondamentale, però ce l'ha il referente del progetto, che è, il tramite tra il cane ed i pazienti, dal momento che l'educatore deve avere la massima attenzione sul cane.

Dopo la parte teorica (durante la quale abbiamo anche visto un video con una seduta di Pet Therapy in una casa di riposo) Daniela mi chiede se mi viene in mente un cane del canile che potrebbe essere adatto alla Pet Therapy.

NON CI DEVO NEMMENO PENSARE UN ATTIMO. ARMANDO.

E si vede che sono stata molto attenta alla lezione teorica, perchè ci ho preso in pieno.
Abbiamo fatto una simulazione.
Gli altri volontari recitavano una parte. Il più credibile, mi dispiace per gli altri, era Mirco nella parte del "VECCHIETTO BAVOSO".
Anche la Monica nel ruolo della vecchietta era brava, ma non vale, perchè non ha dovuto recitare una parte ;-D.

Comunque, Armando, come ho già detto, è stato bravissimo.
Ma poi, su, diciamolo, SIAMO stati bravissimi.
Mesi e mesi di lavoro sul "seduto" e sul focalizzare la sua attenzione su di me, sono tornati utili alla fine.

Spero vivamente che queste sue capacità non vadano sprecate, e spero ancora di più di riuscire a farlo lavorare in ques'ambito, così da trovargli al più presto una famiglia che sappia apprezzarlo per il cagnolone unico e fantastico che è.

Vale


 
 
 

Posticipato l'articolo...

Post n°41 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da gruppoargo
 

Cari Arghiani e fedeli lettori,

Ho appena saputo che la pubblicazione dell'articolo verrà posticipata di qualche giorno, causa non il vecchio pazzo di questa mattina, ma la precedenza che hanno alcuni fatti di cronaca dell'ultima ora...Quindi vi manterremo aggiornati sulla data!

Baciiiiiii a tuttiiiiiii!!!!

Giò

 
 
 

DOMANI SIAMO SU "L'INFORMAZIONE" !!!

Post n°40 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da gruppoargo
 

Domani, lunedì 8 ottobre, sul quotidiano "L'INFORMAZIONE" troverete, finalmente un'articolo sul canile di modena e quindi sul GRUPPO ARGO.

"Finalmente" perchè Generoso Verrusio è il primo giornalista che, dal cambio della gestione (febbraio 2006, non l'altro ieri) è venuto a toccare con mano la realtà del canile per parlarne alla cittadinanza su un giornale che, come noi del Gruppo Argo è giovane e nuovo ma deciso ad imporsi nella realtà modenese.

E' giusto che, dopo tanto giornalismo spazzatura, dopo tanto fango che è stato gettato sul canile da fonti anonime, qualcuno parli in maniera oggettiva della struttura e del volontariato che si svolge attivamente all'interno di essa.

PERCIO' DOMANI, LUNEDì 8 OTTOBRE, COMPRATE E FATE COMPRARE "L'INFORMAZIONE". 

E' volontariato anche questo.

MA SOPRATTUTTO, FATECI SAPERE COME SIAMO VENUTE IO ED AURA IN FOTO. ANZI, E' MEGLIO DI NO. GUARDATE SOLO I CANI, CHE E' MEGLIO.

Vale

 
 
 
 

I NOSTRI MO-MENTI AL...

IL CUORE, LA MENTE E IL BRACCIO

Più che volontari siamo amici, più che amici siamo volontarghi... un binomio inscindibile per chi come noi ha una passione in comune! Siamo un gruppo di amici... conosciuti per caso al CANILE INTERCOMUNALE DI MODENA dove trascorriamo il nostro tempo libero e non... conosciuti per caso ed uniti per scelta: siamo il gruppo ARGO...

... CI SIAMO UN PO' TUTTI...

... PROVATE A CERCARCI ...

 

NO

 

CANI CATTIVI? NO, CATTIVI PADRONI!!!

 
 
 
 

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