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Ultimi Commenti
gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:43 via WEB
RECENSIONE DI BEATRICE SGHERRI:
il libro pur essendo molto breve è comunque ben scritto e la sua lettura è scorrevole ed interessante
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:40 via WEB
RECENSIONE DI SILVA GANZITTI:
Un lungo racconto, molto sentito e partecipato dall\'autore, la cui nostalgia traspare tanto quando indugia nelle descrizioni naturali di una montagna più matrigna che madre, che quando inserisce le vicende umane come parte di un ciclo a cui è impossibile sottrarsi, siano esse piacevoli o, come più spesso accade, dettate dall\'esigenza di una terra che non rispetta che i propri tempi.
All\'interno di questa cornice, la storia di chi è fuggito e improvvisamente ritorna: gli indizi di una scelta obbligata e sconosciuta ai più, che porta con sè lacerazioni forse ormai incurabili.
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:38 via WEB
RECENSIONE DI ELVIRA ARIANNA:
I personaggi sono tutti buoni, belli e bravi, non sbagliano mai, è la vita che se la prende con loro. Ha dei vuoti nel racconto. La storia è un po\' scontata.
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:36 via WEB
RECENSIONE DI SALVATORICA SANNA:
In Parole e Solfeggi, Maria Martino, mette a nudo il proprio Io presentando un’opera molto particolare che racchiude una dimensione icastica. Le tematiche affrontate sono varie, infatti passiamo dall’amore dalle mille sfumature, all’attualità, alla storia e all’esaltazione della natura. Tra tutte ho gradito le poesie Volo e Kamikaze.
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:31 via WEB
RECENSIONE DI LUCIA SCARPA:
Il romanzo di Claudio L.S. Rava è introspettivo, in quanto tratta un tema importante che fa riflettere. I protagonisti sono tre amici, Andrea e i coniugi Paolo e Cristina. Tutta la storia ruota intorno alla malattia di Andrea e alla follia che essa porta. Sapere di dover morire e cercare di affrontare gli ultimi attimi di vita è difficile e incomprensibile. Il sentimento di amicizia è forte e nonostante alcune incomprensioni esso non subisce lesioni gravi, infatti, i due coniugi resteranno al fianco di Andrea fino all\'ultimo respiro. Bellissima la poesia che chiude il libro. Da leggere!
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:29 via WEB
RECENSIONE DI DANIELE BILLA:
Una lettura molto interessante e coinvolgente che consiglio sicuramente ai giovani per approfondire una pezzo di storia moderna ma soprattutto alle persone che hanno intorno a 45, 50 anni e che rivivranno grazie a questo libro quei momenti.
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:22 via WEB
RECENSIONE DI ANNA MARIA FRASCAROLI:
Sono effettivamente racconti in grigio e nero, come li definisce l\'autore Giovanni Monti. Del flusso di coscienza hanno il tono secco e rapido, ma non la dispersione del pensiero, che non si perde, né allontana dal tema trattato.
Racconti amari, dove la realtà supera se stessa e cioè quella che può essere la sua crudezza, in taluni casi ne travalicano il confine, per entrare in un\'altra dimensione.
La secchezza del linguaggio, con le sue ripetizioni che ne rafforzano il pensiero, non consente al lettore voli di fantasia, ma lo lascia impietrito e con la bocca amara.
Un singolare modo di scrivere, di sicuro interessante per dei racconti, forse meno per un romanzo.
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:19 via WEB
RECENSIONE DI MIRIAMO MASTROVITO:
2196: la conquista dello spazio non è più un sogno. I viaggi interstellari sono all’ordine del giorno, Marte è una colonia della terra.
In questo scenario futuristico però, vecchie logiche di potere e subdole macchinazioni politiche, reggono ancora le fila del gioco.
Un attacco terroristico semina il panico sul pianeta rosso diffondendo un insolito contagio che induce al sesso sfrenato e decima la popolazione.
Un’emergenza sanitaria che richiede l’intervento della Marina Militare, ma soprattutto… massima discrezione!
Toccherà alla Maria Goretti, una vecchia astronave considerata da tutti un rottame dello spazio, partire alla volta della stazione orbitante Ares per scaricare, in assoluto segreto, un carico di preservativi.
A complicare la missione, la presenza tra i membri dell’equipaggio, del Cardinal Pompini, presidente del Concilio della Moralità che, ignaro di tutto, ha deciso di portare su Marte il conforto della parola di Dio.
Una trama inconsueta e avvincente in cui fantascienza, avventura e sferzante ironia si fondono dando vita a una miscela esplosiva!
L’autore propone una carrellata di personaggi tanto credibili quanto sfaccettati. Un campione variegato di umanità in cui vizi e virtù convivono e la distinzione tra “buoni” e “cattivi” non è mai netta.
Gli eroi, più o meno consapevoli, di questa vicenda, se anche indossano tute spaziali, non hanno super poteri su cui fare affidamento. Entrano in scena con tutte le debolezze e i limiti propri dell’uomo comune e, forse proprio per questo, riescono nell’intento di conquistare e convincere il lettore.
Godibilissimo lo stile, scorrevole e molto colorito. Di tanto in tanto, espressioni tipiche del napoletano o del veneto, si inseriscono nella narrazione, richiamando le origini dei personaggi e conferendo un ulteriore pizzico di originalità al racconto.
Una lettura piacevole e davvero divertente.
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:16 via WEB
RECENSIONE DI PAOLA DE PIZZOL:
Ho già letto altri libri della Frascaroli e devo dire che anche \"Il vento dei boschi\", come presupponevo, non mi ha delusa. Anzi, posso affermare che questo romanzo è indubbiamente il migliore, a mio parere, scritto dalla bravissima autrice. Mi ha fatta sognare ed emozionare... ho sofferto con la protagonista e ho vissuto in prima persona le travolgenti sensazioni che la Frascaroli è indubbiamente riuscita a trasmettermi attraverso le pagine di questo romanzo. E\' un libro che consiglio a tutti di leggere, anche perchè consente al lettore di riflettere su alcune situazioni penose distanti anni luce dalla nostra società democratica e tranquilla. Insomma, un grazie ad Anna Maria per essere riuscita, ancora una volta, a dare il meglio di sé e ad emozionarmi!
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gruppodilettura il 10/05/09 alle 15:14 via WEB
RECENSIONE DI PAOLA DE PIZZOL:
Una silloge di poesie dove l\'autrice parla con dolcezza dei sentimenti umani, delle sue emozioni e sensazioni...emozioni e sentimenti che vengono sviscerati, affrontati, vissuti e donati al lettore con passione e con sincerità. Complimenti all\'autrice.
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il 10/06/2009 alle 15:16
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il 09/06/2009 alle 18:09
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