![](getmedia.php?6re.jgoimJwugJw%7Demh%25~723619%25%3F9509%25%3Aaiedmio%2Fgpzpaacidn%60iz%2798-%3B%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col-%3F%26)
Gioco solo da qualche mese, non sono ancora nc, ma una cosa l'ho capita: si fanno buoni score centrando il fairway.
Il dilemma si pone a tutte le buche - par 3 esclusi - una volta sul tee: uso il drive a rischio di finire in una zona sporca del percorso oppure mi accontento del legno 3 che mi dà qualche decina di metri in meno, ma una maggiore probabilità di atterrare sul fairway? Dalla risposta a questa domanda nove volte su dieci dipende l'esito della buca.
Per quel po' di esperienza che ho maturato sinora, mi pare proprio che giocare conservativi dia più chance. Il drive è un bastone rischioso: va lungo, certo, ma, almeno nel caso dei soci del mio circolo, ha un margine di errore troppo alto. Finire fuori limite alla 1 con un drive lunghissimo significa dire addio ai punti Stableford. Rimettere insieme lo score diventa impossibile. Stesso discorso per tutti gli altri par 4 e par 5.
Meglio un legno 3 o un ferro 5, piuttosto che un drive, dunque. Anche a costo di apparire un po' troppo timorosi.
Inviato da: Golfista anonimo
il 22/11/2009 alle 11:05
Inviato da: Golfista anonimo
il 21/11/2009 alle 22:36
Inviato da: oiram72
il 02/12/2008 alle 14:13
Inviato da: Anonimo
il 26/11/2008 alle 08:34
Inviato da: oiram72
il 23/09/2008 alle 13:10