ORDINARIA FOLLIA

TROMBATA DELLA SERA

Vacillo. Non ho molto da fare alle dieci di sera. Ha chiamato una e devo aspettare 45 minuti prima di trombare. In fondo, molti aspettano di più, tanti proprio una vita e magari sono sempre stati pronti per quel cazzo di concetto di CARPE DIEM (che non arriverà mai). Questo fa di me un fortunato.
La sfiga invece è che ho proprio sonno e mentre lo penso ci metto pure due colpi di tosse. Facciamo così, mi addormento solo due minuti.
Mi alzo dopo mezz'ora tutto intontito, penso, niente sveglia più della sensazione dell'acqua gelida sui testicoli e via all'opera col bidet... a proposito in europa quante sono le nazioni che lo usano? E i "big" come Francia e Germania o Inghilterra? Ve lo dico io, loro no, solo noi, la Spagna, la Grecia e il Portogallo (fonte wikipedia).
Mi catapulto fresco come un fiore al luogo dell'appuntamento, pub vicino casa, sempre quello. Dentro ci sono un paio di amici, il terzo è dietro di me. Della ragazza vogliosa nessuna traccia.
Parliamo un pò di tutto, sorseggio Porto. "Facebook, nuova cyberdroga vecchio sistema" dico io.
"Le tariffe dei cellulari ora sono tutte con scatto alla risposta, avevo l'autoricarica, me l'hanno tolta ad Agosto, ci fottono tutti i soldi e basta" ribatte uno.
Arriva il netturbino alle 23, in pausa dal suo turno serale e ordina un litro di birra e un piatto di tortellini. Entra pure la mia preda.
Si discute tutti insieme.
"Domenica pioverà e non si potrà andare con le moto." fa Cico.
"Teresa, mi dai un altro Porto?" è sempre molto disponibile con me, la cameriera.
"Io Domenica andrò a sciare, quindi Sabato a casa presto per me, non sento cazzi" dice Marco.
"Mia figlia di ventanni si farà suora" spiazza il netturbino e continua "Teresa, un altro giro per tutti, offro io".
"Io no, devo andare" e salutando se ne va Cico.
"Io domani mi alzo alle 5 quindi vado con lui" "Notte a tutti" salutano Marco e Franz.

Eccoci rimasti soli, io, lei e il netturbino filosofo che offre da bere. Che coglioni, ma si vede che ha bisogno di scambiare due parole e la lei del momento sembra ascoltare, quindi anche se vorrei giustamente andare a fare quella cosa per cui sono stato chiamato, mi adatto alla conversazione. Sperando in una rapida conclusione, visto che abbiamo tutti i bicchieri vuoti. Ma anche la speranza ha una fine.
"Teresa, un altro giro per gli amici e un litro per me" incalza il filosofo "Mio figlio ha messo la ragazza incinta e si sono sposati. L'altra mia figlia adolescente, ha 4 telefoni e altrettanti ragazzi".
"Elamadò!" esclamo "Una famigliola moderna la tua! E tua moglie?"
Alchè lui per tutta risposta, "Mia moglie spende e non vuole rotture di palle. Teresa dagli un altro giro".
Avete presente una sbornia? Ecco, a forza di giri potevo fregare una giostra!
Niente sesso, penso.
La ragazza, furba, sorseggia la sua biondina centellinando la dose, mentre io, coglione, mi ero sbrigato a finire per andar via.
Ora si parla dell'esagerare dei giovani, ma nessuno stabilisce come e quanto sia, questo esagerare.
Poi "Teresa, giro" e io "L'ultimo bicchiere e me ne andrò" citando Max Pezzali, era l'unica cosa sensata che avessi per la testa.
L'operatore ecologico continua "La cocaina aiuta i giovani ad essere splendidi"
"Io preferisco un bicchiere" risponde lei. Io annuisco, che altro potevo fare?
Lui prosegue "Si, ma la droga ti fa stare più felice e dura 4-5 ore senza postumi, come l'erba. Però devi essere a posto col fisico, le analisi tutte in regola...."
"Basta! Vad a csa (mi si impastano le parole), ciao netturbino grazie della sbornia, ciao tipa stasera la caccia è chiusa. NOTTE A TUTTI".
Esco, percorro pochi metri che sembravo Luna Rossa contro vento. Entro in garage. Il telecomando chiude il mondo fuori, ma non basta. Penso alla mia vicina di casa, madre di un mio amico, ha il cancro, fa la chemio, ma mette una parrucca e fa finta di niente. Mi chiudo in auto. Nothing else matters dei Metallica a tutto volume.
La musica è la mia droga, che il mondo resti fuori anche dai miei pensieri.
Almeno per un pò.