ORDINARIA FOLLIA

MATTINO

C'era una donna nuda.

Il tonfo del telefono che vibrando cade dal comodino segna l'inizio di un altro giorno.

Mi alzo, vado in bagno, un occhio aperto e uno no, il riflesso allo specchio mi dice:”Sei fortunato ragazzo, sei molto fortunato, quelli come te alla tua età sono pieni di rughe e capelli bianchi, tu sei fortunato...”.

Raccolgo un po' d'acqua fredda con le mani e me la tiro in faccia, è il primo contatto col mondo stamattina. Un mondo che ti riempie di consigli non chiesti. Un mondo che vuole le cose a modo suo. Un mondo che può fare a meno di te come di tutti. Un mondo che è una pillola amara da prendere per stare meglio poi, di là, dicono.

“...certo ieri sera poteva andare meglio con quella, ma ricapiterà a tiro, già stasera vedrai e non solo...”.

Un po' di sapone, giusto per far lacrimare gli occhi: “...ma cos'è lì, sulla fronte, sembra che stia per spuntare un brufolo. Già, gli stravizi della sera chiedono sempre il conto vero?...”.

Sciacquo, l'asciugamano è lì, lo prendo e mi asciugo :“...certo che hai un fisico niente male, forse dovresti togliere un po' di zavorra, ce n'è un pizzico sulla pancia, saranno due tre chili, che ci vuole? Una regolatina all'alimentazione, palestra già la fai e sei pronto per l'estate...”.

Continuo con  le routine della mattina e finisco di vestirmi allo specchio :”Ehi tu, specchio, lo sai che oggi è il 4 Marzo? Come tra oggi e l'estate c'è di mezzo la primavera, tra me e i tuoi consigli c'è di mezzo il bar. Ti augurerei buon appetito, ma tu non mangi e io non spreco parole. Ci vediamo stasera prima di uscire, come al solito!”.

E fu così che il nostro eroe se ne andò

...prima a far colazione, poi a lavoro.

E la donna nuda che c'entrava? Mi piaceva e ce l'ho messa, ordinaria follia.