Creato da crocedihendaye il 06/05/2009

22 DICEMBRE 2012

LA VITA SI RIFUGERA' IN UN SOL LUOGO

 

 

« 22 dicembre 2012

Croce di Hendaye

Post n°2 pubblicato il 06 Maggio 2009 da crocedihendaye

Il monumento è misterioso. Reca una quantità di simboli scolpiti in bassorilievo che magnetizzano l'osservatore e lo introducono in un percorso ermetico di lettura e di interpretazione. La sensazione è quella di addentrarsi in un territorio arcano, delineato da archetipi simbolici che rivelano Tempi, eventi apocalittici e misteri del Cielo e della Terra. Sembra che la Croce di Hendaye si rimasta relativamente sconosciuta fino a quando furono pubblicate, negli anni '60, le ricerche condotte nei decenni precedenti da Fulcanelli, misterioso alchimista parigino, ricercatore e scrittore prolifico e geniale, scomparso successivamente in circostanze altrettanto misteriose. Egli non solo notò la Croce Ciclica nei Paesi Baschi ma la mise in evidenza come un importante monumento esoterico europeo e ne tradusse parzialmente i simboli, ponendo in risalto un particolare aspetto del complesso sistema simbolico, come un esoterico messaggio latore di eventi finali ed apocalittici.
Ad un primo sguardo il monumento si divide in tre componenti fondamentali: la croce superiore, la colonna o pilastro e la base di piedistallo. La croce superiore ha tre componenti simboliche, il pilastro è un simbolo in se stesso e la base ha quattro simboli per un totale di otto immagini.
Le tre componenti simboliche della croce superiore sono l'iscrizione INRI, due X posizionate una sopra l'altra e la misteriosa scritta in latino:
O C R U X A V E S
P E S U N I C A
Che sta per: O CRUX AVE SPES UNICA (Ave O Croce, unica speranza) - con un grossolano errore nella posizione della lettera S che insospettisce alquanto l'osservatore avvezzo ai significati ed alle tecniche della Kabala esoterica e dell'Alchimia.
I quattro simboli della base devono essere presi come componenti di un'unica struttura simbolica.


Le immagini sono:
1) una stella ad otto raggi,
2) una mezza luna con un occhio e lineamenti di viso umano,
3) un adirato o terrorizzato volto solare con occhi cerchiati che escono dalle orbite, bocca tirata in una smorfia di rabbia o terrore; il volto è circondato da 16 grandi raggi alternati a 16 raggi più piccoli all'interno di un cerchio che li contiene. L'intero cerchio solare è circondato da 4 stelle, poste negli angoli del rettangolo e inclinate in modo che il loro asse diagonale incroci nel centro il volto solare,
4) un ovale che riempie l'intero spazio del rettangolo e contiene una croce con quattro A all'interno. Le A sono insolite, con un piccolo angolo opposto annidato nel vertice di ogni A, invece che l'usuale barra orizzontale.

Il pilastro ci offre un'immagine di unificazione e quella di meridiano, simbolo in se stesso, spazia attraverso tutte le scale di interpretazione.

Simbologia esoterica
A questo punto ci rendiamo conto di trovarci di fronte ad un massiccio messaggio cifrato che chiede con urgenza di essere svelato, come fosse appesantito da un grave fardello da cui liberarsi e di cui noi, ci faremo carico, facendoci aiutare e guidare in questo duro cammino da coloro che si sono addentrati prima di noi nel fitto bosco della conoscenza esoterica, riservata agli Iniziati della Sacra Scienza.

La Croce Superiore
1) L'iscrizione INRI, lato est - L'immagine ci introduce direttamente nella tradizione Alchemica Rosacruciana. Come Fulcanelli ci dice, questa iscrizione può essere interpretata come una delle massime chiavi dell'Alchimia: Igne Natura Renovatur Integra o "La Natura è rinnovata integralmente nel Fuoco." Altre interpretazioni leggono Igne Nitrum Raris Invenitum o "La Lucentezza è raramente trovata nel Fuoco".
Queste lettere furono considerate le 'Parole Chiave' e sottoposte da Weidner e Bridges, (di loro è un recente approfondito studio della Croce di Hendaye) ad un genere peculiare di gnostica ed analisi kabalistica. Il primo simbolo indica chiaramente un percorso tra vita/morte/resurrezione/nuova vita, che è collegato ai misteri della luce, il fuoco dove la lucentezza può essere trovata e la rivoluzione del ciclo precessionale causato dal ribaltamento dell'asse terrestre.
2) La doppia X - Nel punto più alto della croce, sul lato opposto a quello dove si trova l'iscrizione INRI e sopra l'iscrizione latina, si trovano due X posizionate una sopra l'altra. La prima impressione è quella del numero romano venti scritto verticalmente.
Weidner e Bridges sottolineano l'evidente connessione con la Carta XX dei Tarocchi, il Giudizio Finale.
Fulcanelli scrive nel suo 'Le Dimore Filosofali' (ed.Mediterranee,Roma,1973,p.205): "..La X significa anche il sale ammoniaco dei saggi, o sale d'Ammone (ammoniakòs) cioè dell'Ariete, che un tempo veniva scritto con maggior veridicità, harmoniac, perché realizza l'armonia (armonia,riunione), l'accordo tra l'acqua e il fuoco, perché mediatore per eccellenza tra il cielo e la terra, lo spirito e il corpo, il volatile e il fisso. Ed ancora è il Segno, senz'altro attributo, il sigillo che rivela l'uomo per mezzo di alcune linee superficiali, le virtù intrinseche della prima sostanza filosofale. Infine la X è il geroglifico greco del vetro, materia pura tra tutte, ci assicurano i maestri dell'Arte, e quella che più si avvicina alla perfezione...".
3) L'iscrizione Latina - il grossolano errore che reca l'iscrizione non induce a sviluppare complessi sistemi di analisi ma a cercare nella semplicità del messaggio, veicolato sapientemente da un così evidente errore grammaticale.
Fulcanelli diede importanza alla lettera S : "La lettera S, che prende in prestito la forma sinuosa del serpente, corrisponde al khy (x) della lingua greca e ne assume il significato esoterico. E' la traccia elicoidale del sole giunto allo zenit della sua traiettoria nello spazio, il tempo della catastrofe ciclica. E' un immagine teorica della Bestia dell'Apocalisse, del drago che vomita, nei giorni del giudizio, il fuoco e lo zolfo della creazione macrocosmica. Grazie al valore simbolico della lettera S, messa in posizione errata a bella posta, comprendiamo che l'iscrizione deve essere tradotta in linguaggio segreto, cioè nella lingua degli Dei, o quella degli uccelli e che si deve scoprire il significato per mezzo delle regole della Diplomazia...- Fulcanelli continua rivelando la filosofica lettura dell'iscrizione - 'E' scritto che la vita si rifugi in un sol luogo', apprendiamo cioè che esiste un paese nel quale la morte non toccherà gli uomini, quando sarà il terribile momento del duplice cataclisma. Tocca a noi cercare, poi, la posizione geografica di questa terra promessa, dalla quale gli eletti potranno assistere al ritorno dell'età dell'oro."
A questo proposito, lo studioso francese Jules Boucher scrisse nel 1936: "Questa croce, contrassegnata con la X, ci mostra una sorta di rebus. E' l'Artista che moltiplica le figure affinché il suo emblema possa parlare. Scrutando con gli occhi dello spirito l'iscrizione "O CRUX AVE SPES UNICA" , i Cabalisti trovarono , molto esattamente e senza possibilità di errore, l'indicazione precisa del punto del globo che non sarà toccato dalla prossima catastrofe (inversione dei poli), dal prossimo sovvertimento.
Bisogna tenere presente che la parola "rovesciamento" significa inversione della sfera, inversione della sfera terrestre. Vale a dire che il polo nord diventerà il polo sud e inversamente, quando il sole che divora (sole nero) arrivato al punto culminante della sua corsa, marcerà in senso inverso, guardando lo stesso senso di rotazione."

Il Pilastro
Questo simbolo in se stesso unifica l'intera visione. Esso è la colonna vertebrale del mondo, l'albero del mondo e l'albero della vita nello stesso tempo. Gli Egiziani lo videro come lo Djed o Zed, la spina dorsale di Osiride, l'asse polare del pianeta e del meridiano galattico.
Lo Djed è una torre, rappresentante stabilità, continuità e rigenerazione. La Festa dell'Innalzamento dello Djed risale ad oltre 5000 anni - come cita il Libro Egiziano della Morte che identifica lo Djed sia come la colonna dorsale di Osiride sia come supporto e colonna dorsale dell'Universo. Storicamente, lo Djed fu innalzato nei tempi cruciali di transizione tra i cicli, evocando luce e stabilità e per disperdere l'oscurità e il disordine. Secondo i testi del Tempio di Horus a Edfu, lo Djed servì al suo eccelso scopo e rivelò il suo supremo mistero alla fine di ogni età del mondo e all'inizio di un'altra.
Lo Djed è il supremo simbolo di unificazione di tutte le polarità, esso connette alla trascendente realtà dell'Uno. Esso simboleggia l'asse micro e macrocosmico. Come l'Asse Cosmico, lo Djed è il "cilindro", la colonna di luce che collega la Terra alla Stella Polare. Esso rappresenta stabilità perchè allinea il Polo Nord della Terra con il punto fermo nella volta celeste.
Oltre la Stella Polare si trovano i reami degli Dei e più alte dimensioni dell'Essere. Nel microcosmo, dentro di noi, l'asse umano è la colonna spinale, il tunnel spazio-temporale attraverso il quale il grande trasferimento può avvenire, la colonna di luce che connette la materia pesante alla pura Consapevolezza, nella Corona alla sommità del capo.
Lo Djed è quindi il mezzo di trasferimento fisico per l'esistenza superiore, per la liberazione nel reale e la vita eterna, la scalinata della Resurrezione per gli Eletti.
Sappiamo anche che gli Dei Egizi e Sumerici costruivano Torri Djed atte al trasferimento sul loro pianeta di Origine. Un eccezionale esempio è lo Djed presente all'interno della Grande Piramide del complesso di Giza.
La Camera del Re è il cuore della struttura Djed della grande Piramide e sembra essere una sorta di camera orgonica da cui spiccare un grande balzo nell'infinito. Una camera di straordinaria potenza atta a catalizzare ed esaltare le natura cosmica insita nella struttura genetica dell'essere umano, innalzare nuovamente la Torre di Osiride nella colonna spinale dell'uomo e di trasferirlo sul piano celeste della sua più elevata consapevolezza.

La Base o Piedistallo
La sequenza di simboli rappresentati sui quattro lati del basamento ci conduce attraverso drammatici eventi di natura cosmica.
La Stella, emblema messianico dell'avvento celeste. La Luna che è intuizione, ispirazione come anche conoscenza; l'Artista ha scolpito la Luna con un profilo umano e un occhio di fronte come nelle figurazioni egizie. Si sa che gli Egizi non rappresentavano mai l'occhio di profilo, l'occhio ci indica anche la visione nell'oscurità, cioè la conoscenza segreta che, in questo caso contempla il mistero della fine dei Tempi. Il Sole terrorizzato e con gli occhi fuori dalle orbite il che lascia intuire mutazioni degli equilibri orbitali dei pianeti del sistema solare. L'ovale con le quattro A, identificato da Fulcanelli come il Giudizio Finale dell'Arcano Maggiore XX dei Tarocchi.
Tra i quattro, quest'ultimo simbolo appare il più misterioso. Non tenteremo ora, ulteriori letture oltre a quella del maestro Fulcanelli, sebbene questo simbolo sarà per noi, l'origine di un nuovo percorso di interpretazione.

Conclusioni
A questo punto abbiamo raccolto una discreta quantità di informazioni per poter delineare un nostro paradigma, coordinate per la mente, un'indicazione di percorso, un segnale sul sentiero, una profezia e forse, una sacra via d'accesso a misteri del tempo, rimasti finora, inviolati.
Riteniamo fuorviante tentare di estrapolare una data dal Monumento di Hendaye in quanto vengono profetizzati eventi comunque troppo grandi per uomini quali siamo. Riteniamo più importante comprenderne il messaggio simbolico e giungere a indicazioni più approfondite.
La Croce Ciclica di Hendaye parla di un'unica terra, un solo spazio, un solo luogo di questo pianeta dove si radunerà tutta la vita, l'intera corrente vitale, la consapevolezza e l'intelligenza e dove i viventi troveranno riparo nel tremendo e grandioso giorno del grande atto finale.
Si evidenzia anche un modello elementale, vita/morte/rinascita/nuova vita, che è collegato al ciclo precessionale ed il rinnovamento del mondo attraverso il Fuoco.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

Daddy54gerardoperdicchiagigimuralgiorgeschistefanolivadrikingkong33dociletuovitriol1967seawolfncpocketlineThealtradagdamfrapintusxx_Arcadia_xxditta.tosi
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963