Creato da Qui_ed_Ora il 05/10/2008

Hic et Nunc

presente!

 

Spazio spazio, io voglio, tanto spazio
per dolcissima muovermi ferita:
voglio spazio per cantare crescere
errare e saltare il fosso
della divina sapienza.
Spazio datemi spazio
ch’io lanci un urlo inumano,
quell’urlo di
silenzio
negli anni che ho toccato con mano.

Alda Merini, da
"Vuoto d'amore"


 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

ULTIMI COMMENTI

Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.

Alda Merini, da “Fiore di Poesia"

 

 

« E' da tanto che non scrivo.Eco. »

Respiro Silenzio Musica

Post n°110 pubblicato il 18 Settembre 2009 da Qui_ed_Ora

Sarà meglio che mi calmo e che mi concentro su quello che serve a me. Nient'altro che a me.

Magari sai quello che non vuoi, non quello che vuoi.

Fai un passettino.

Respiro.

Mi manca una mano che mi accompagni durante il cammino. Sono invasa da voci negative che mi dicono solo che non vado bene, che non sono brava, che non sono bella, ecc. ecc.

E poi iniziano ad urlare anche quelle positive che mi incitano a fare da sola, a gioire, a stimarmi di più.

C'è LA lotta dentro di me.

Allora il silenzio mi sembra l'unica arma vincente in questo marasma di vocii.

Sinceramente dormirei, ma non posso. Devo andare avanti e camminare. Da sola, in coppia, in gruppo. Cammino, comunque sia, comunque vada.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

"DOVE LE PAROLE FINISCONO, INIZIA LA MUSICA"

 

  

Tu sei ciò che ami, non ciò che ama te.

(da "Il ladro di orchidee")

 

QUANTI SIAMO?

 

 

"L'arte non ci insegna nulla, salvo il significato della vita. 

Henry Miller (1891-1980),
scrittore americano.
 

Prima colazione
Lui ha messo
Il caffè nella tazza
Lui ha messo
Il latte nel caffè
Lui ha messo
Lo zucchero nel caffellatte
Ha girato
Il cucchiaino
Ha bevuto il caffellatte
Ha posato la tazza
Senza parlarmi
S'è acceso
Una sigaretta
Ha fatto
Dei cerchi di fumo
Ha messo la cenere
Nel portacenere
Senza parlarmi
Senza guardarmi
S'è alzato
S'è messo
Sulla testa il cappello
S'è messo
L'impermeabile
Perché pioveva
E se n'è andato
Sotto la pioggia
Senza parlare
Senza guardarmi,
E io mi son presa
La testa fra le mani
E ho pianto
.

J. Prevert

[Giuditta e Oloferne, Caravaggio, 1599]

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Qui_ed_Ora
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 37
Prov: BO
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963