Marinai una volta, marinai per sempre
Il motto della Vespucci, ufficializzato nel 1978, è
«Non chi comincia
ma quel che
persevera»
I precedenti motti sono stati:
«Per la Patria e per il Re»;
sostituito nel 1946 con
«Saldi nella furia dei venti e degli eventi».
Così , in questa immensità s'annega il pensier mio
e il naufragar m'è dolce in questo mare.
(L'Infinito di G.Leopardi)
ARMA LA PRORA E SALPA
VERSO IL MONDO,
COME SOLI NELLA NEBBIA,
COME DEI NELLA TEMPESTA.
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La Preghiera Del Marinaio Cantata
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LA PREGHIERA DEL MARINAIO
La preghiera del marinaio.
A Te, o grande eterno Iddio,
Signore del cielo e dell'abisso,
cui obbediscono i venti e le onde, noi,
uomini di mare e di guerra, Ufficiali e Marinai d'Italia,
da questa sacra nave armata della Patria leviamo i cuori.
Salva ed esalta, nella Tua fede, o gran Dio, la nostra Nazione.
Dà giusta gloria e potenza alla nostra bandiera,
comanda che la tempesta ed i flutti servano a lei;
poni sul nemico il terrore di lei;
fa che per sempre la cingano in difesa petti di ferro,
più forti del ferro che cinge questa nave,
a lei per sempre dona vittoria.
Benedici, o Signore, le nostre case lontane, le care genti.
Benedici nella cadente notte il riposo del popolo,
benedici noi che, per esso, vegliamo in armi sul mare.
Benedici!
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22 settembre 1864: l'ultimo giorno di Torino Capitale d'italia.
Post n°1141 pubblicato il 22 Settembre 2014 da giulik.38
Il 22 settembre 1864 fu una data dolorosamente significativa per il popolo piemontese: attraverso l’incredibile impiego di battaglioni e reggimenti di fanteria e cavalleria, con una sanguinosa repressione che fece un centinaio di vittime, il neonato Stato italiano stroncò le proteste dei Torinesi di fronte alla clausola della “Convenzione di settembre” che stabiliva il trasferimento della capitale a Firenze. I giochi politico-diplomatici dei “Palazzi” (a cui non erano estranei i maneggi delle consorterie tosco-emiliane) imposero, come al solito dall’alto, alla città subalpina, tradita e declassata, una collocazione periferica che ne garantisse la maggior lontananza possibile dai nuovi centri del potere.
Scontri in Piazza San Carlo la sera del 22 settembre 1864 |
Inviato da: gas.o0
il 12/09/2015 alle 08:06
Inviato da: cassetta2
il 26/10/2014 alle 13:44
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