Filosofo da osteriaNon sono ubriaco, ma diversamente sobrio |
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Post n°4 pubblicato il 08 Gennaio 2013 da ichbinnihil
Può accadere che da un giorno all'altro la tua vita venga presa e rivoltata, quella tranquillità che a prezzo di sforzi e fatica credevi di aver raggiunto venga spazzata via in un sol colpo, le scelte dolorose, ma perseguite con coerenza improvvisamente vengano illuminate da una luce nuova, livida senza calore e ti ritrovi da un giorno all'altro con un fardello sulle spalle che neppure ti sognavi di dover portare. |
Post n°3 pubblicato il 25 Novembre 2012 da ichbinnihil
"fedeli umiliate da un credo inumano 26 Novembre, giornata di lotta contro la violenza alle donne e riconoscendo che la violenza sulle donne è una questione culturale viene legittimo chiedersi da dove derivi questa "cultura". In Irlanda una donna che chiedeva di abortire per motivi terapeutici è stata lasciata morire perchè "l'irlanda è un paese cattolico". Non è questione di aborto più o meno legale, è il ocncetto che in quel caso, la vita del feto valesse più di quella della donna.
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Post n°2 pubblicato il 21 Novembre 2012 da ichbinnihil
Non sai di appartenere ad un luogo fino a che non impari a conoscerlo in profondità, fino a che la luce non attraversa tutto il suo spettro e lo colora di tutte le tinte contenute nei pastelli di un bambino e tu sai riconoscerle ad una una , sai distinguerne i cambiamenti lungo le ore del giorno Ritornavo a casa questa sera passeggiando lungo la sponda del Tresinaro, il sole tramontava e la luce radente allungava le ombre. In Piemonte non succede, il sole si caccia in fretta dietro le montagne e non hai l'impressione di essere il punto separatore tra la luce e le ombre, qui invece la pianura che si allarga tutto intorno si colora nel tramonto ed i colori assumono tinte calde che puntano all'arancione, improvvisamente un airone si è levato in volo proprio davanti a me sfiorando quasi l'acqua del rio, immediatamente seguito da un altro, forse la compagna. Immerso in quella pace , bagnato di quella luce ho avuto uno di quei momenti di profonda appartenenza, uno di quegli attimi di consapevolezza in cui senti di riuscire ad abbracciare il tutto, a capire il mistero del mondo il suo scopo,ciò che i greci chiamano Telos. Ci hanno detto che nella Genesi c'è scritto che Dio ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza, poi lo ha messo nel giardino dell'Eden e gli ha dato una compagna, Su questa frase si è sempre basata la visione antropocentrica dell'universo il credere, quasi il pretendere che l'universo sia stato creato in funzione dell'uomo, al suo servizio ed egli ne possa disporre in piena libertà, senza alcun obbligo, proprio come il padrone dispone delle sue proprietà. Sono quelle due parole "soggiogatela" e "dominate" ad aver costituito per millenni il perno attorno a cui si è sviluppato un pensiero che non ha rivelato tutto il suo potenziale distruttivo fino a che l'evoluzione, il progresso dell'uomo non ha iniziato davvero ad interferire nell'equilibrio naturale incamminandosi verso il punto di non ritorno. Il verbo "kavash", tradotto semplicisticamente con "soggiogare", ha in realtà un etimo più complesso, significa possedere la terra, coltivandola e custodendola, avendone cura in un rapporto armonico ed è infatti ciò che vedo, i campi coltivati, i fossi che portano acqua e vita, i papaveri che crescono lungo il bordo, gli alberi. L'uomo ha saputo aver cura della terra nei tempi passati e ne è stato ricambiato. Dio ci ha dunque dato un mondo ed un disegno, ci ha creato un luogo in cui la vita fosse armonia e gioia. Che differenza con l'idea disarmonica del lavoro di oggi che appare più come una bestemmia che come una preghiera. Ed in tutto questo è ovvio che Dio scompare e si cerca di rimpiazzarlo in tutti i modi. |
Post n°1 pubblicato il 20 Novembre 2012 da ichbinnihil
L'alba, nella stagione fredda, si annuncia sempre uguale, il cielo rischiara e poi s'infiamma marcando la linea scura della nebbia che copre la pianura, i raggi del sole accarezzano le montagne e poi scendono a cercare le case degli uomini mentre a occidente un cielo freddo metallo accoglie le ultime stelle. |
Inviato da: Stolen_words
il 15/02/2017 alle 19:42
Inviato da: Maddalena_e_oltre
il 08/12/2014 alle 22:16
Inviato da: ichbinnihil
il 28/11/2014 alle 12:35
Inviato da: licsi35pe
il 21/11/2014 alle 09:16
Inviato da: gesu_risortoannunz1
il 19/11/2014 alle 18:23