Negli ultimi anni si è andata sviluppando una maggiore considerazione degli animali cosidetti di affezione.
Si pensa sempre di più al loro benessere e ai loro bisogni ed escono sempre più "metodi" che sembrano garantire il loro benessere. Alcuni di questi sono la sterilizzazione per le femmine e la castrazione per maschi.
I motivi di questa larga diffusione del fenomeno, possono essere ricondotti al fatto che, gli animali entro le mura domestiche soffrono. Soffrono perchè non hanno la possibilità di svolgere le loro funzioni naturali come la riproduzione e quindi si è pensato bene di tagliare loro le palle. Ho letto numerosi topics sull'argomento e la maggior parte della gente, aggiunge che con la sterilizzazione si debellano tumori mammari, all'utero e si allunga, così, la vita del nostro animale da compagnia. Altri, sostengono, che è utile per evitare che il nostro maschio di casa, spruzzi urina durante il calore. E si evitano le grida delle femmine. E altri dicono che così si combatte il randagismo.
Bene, ma io mi chiedo, è davvero giusto?
Innanzitutto, se la gatta urla per il calore, o il gatto urina per casa, beh pazienza, se li ami davvero, li tolleri. Il calore, dura pochi giorni. Io ho vicini che urlano a qualsiasi ora, e di certo non li taglio i testicoli.Per il fatto che si prevengono i tumori, a me vien da ridere.
Non è statisticamente detto che la gatta o cagna lasciata intera, sviluppi un tumore. Le possibilità ci sono, ma come tutti gli essere viventi. Quindi che faccio, se io ho una possibilità su 10 di contrarre il tumore a 60 anni, oggi mi opero per prevenzione?!Prevenzione di una cosa che non è detto mi venga. E, in natura gli animali come fanno?Se la gatta o la cagnolina avranno il tumore, allora si andrà ad operare e si toglierà. Alcuni veterinari, sostengono che l'operazione per estirpare il tumore sia difficoltosa quanto la sterilizzazione.
Quindi, che diritto abbiamo noi di decidere sugli altri esseri? Secondo voi, se lo si chiedesse loro, direbbero: "sì, andiamo a tagliarmi i testicoli!" "Evviva, elimanate l'utero!"
Non credo che un animale sarebbe felice di ciò.
Inoltre, ho visto decine di cani e gatti che dopo la sterilizzazione, si sono letteralmente depressi e sono diventati meno attivi. E ci credo, abbiamo tolto loro un istinto importantissimo! Se avete paura che il gatto scappi, non prendetevi un animale. L'animale è libero di seguire il suo istinto e di farsi male. Se è stato libero di scegliersi la vita che voleva, meglio che muoia a 10 anni come ha scelto lui piuttosto che morire a 23 anni con tutti gli acciacchi e depresso. Inoltre, non è vero che l'animale viva di più. E anche se fosse, meglio un giorno da leoni che 100 da pecora, no? Anche prima della sterilizzazione vivevano a lungo.Per le colonie, beh io farei una semplice operazione, dividere le colonie in femminili e maschili.
Un'altra cosa. E' OVVIO che il vostro veterinario vi dica che l'animale con la sterilizzazione sia felice, viva bene e bla bla bla... OVVIO, lui ci GUADAGNA fior fior di soldi!!!!!!!! Almeno 100 euro per ogni femmina 50 per i maschi...Grazie a queste sterilizzazioni, sapete quanti soldi ci guadagnano?
Tra l'altro, se cercate su internet potete trovare numerosi casi di animali MORTI a seguito della sterilizzazione/castrazione. Emoraggia esterna, interna, infezioni, e anche a causa dell'anestesia. Insomma, è sempre un'operazione...e il fatto che si dica sia di "routine" non significa che sia facile! Nessun intervento è facile. Il termine "routine" è sinonimo di "massa". Cioè ne fanno così tanti, che è diventata una routine...
A questo punto, anche noi donne dovremmo sterilizzarci! Anche agli uomini zac zac!!! Il nostro pianeta è formato da milioni di persone senza cibo nè acqua. Potremmo fare sesso senza mettere al mondo figli, adottando invece, quei bambini rinchiusi negli orfanotrofi, o quei bimbi soldato, quelli poverissimi dell'Africa, del Sud America... no? Perchè non lo facciamo? Perchè addirittura, ora, con la fecondazione artificiale, le coppie sterili, preferiscono creare un bimbo in provetta, piuttosto che adottarne uno?
Ritornarndo al topic principale, ho visto, decine di gatti stare al chiuso in appartamenti microscopici, senza balconi nè uno spazio per poter guardare il cielo e magari anche soli! Questa è una vergogna!!!!! Questo vuol dire far soffrire una animale. Che poi viva 23 anni, è ridicolo! Sicuramente avrebbe preferito viverne 1 ma in uno spazio più grande, potendo almeno vedere il cielo!!!!!!
Quindi, amici animalisti, facciamoci tutti un esame di coscienza. D'altronde è rarissimo che un animale ci scelga.
Un po' come i canili. Abbiamo creato questi lager di contenimento e poi ci lamentiamo che questi aniamli vivano lì. Perchè li rinchiudiamo lì? Chi dice che un cane debba per forza vivere in una famiglia? Meglio vivere libero. Creare aree apposite, SENZA GABBIE ma lasciarli almeno in un territorio, una riserva, un parco...
Non basta dare un po' d'acqua e un po' di cibo per sentirsi migliori.
Meditiamo gente...
Inviato da: ikkuna.prinsessa
il 22/07/2010 alle 15:04
Inviato da: FraCarps
il 22/07/2010 alle 09:00
Inviato da: ikkuna.prinsessa
il 21/07/2010 alle 23:49
Inviato da: UnRomanticoAMilano0
il 13/07/2010 alle 13:05
Inviato da: punkesteem
il 09/07/2010 alle 18:37