UN ALTRO GIORNO...

IL NIENTE

Quando ti svegli al mattino e non hai voglia di cominciare, ti alzi stanca e ti lavi con fatica, quanto non hai alcun desiderio di andare al lavoro, quando ti vesti con gli stessi abiti del giorno prima senza fantasia, quando il buon cibo non ti va più e ti senti sazia di nulla, quando parli e ti rendi conto che non ne hai voglia, quando una discussione non ti accende più, quando torni a casa e la vedi spenta, buia, un deserto che non ti accoglie, quando non hai più voglia di uscire e se lo fai ti occupi solo degli acquisti indispensabili, quando la vita sociale è una voragine di vuoto, e la rara telefonata che ricevi ti disturba quasi, quando ripeti che non hai tempo per lo svago, per vedere amici, per una cena o un cinema, quando guardi l'uomo che hai accanto e ti odi per il senso del dovere e di colpa che provi perchè vorresti scappare, e provi rabbia, perchè in lui vedi l'uomo che hai sposato, quando ti guardi dentro e non trovi niente, neanche quella illusione d'amore che hai provato per un attimo e che ti ha fatto palpitare, quando ti rifugi qui, e passi le serate davanti ad uno schermo piatto, perchè non hai voglia, ne' niente di meglio da fare,

allora scopri che la tua vita è veramente niente, che si è spenta e che non si accenderà più, ed il futuro davanti a te appare come un drammatico infinito ripetersi di gesti quotidiani, di noia, di una forma di tristezza che non è dolore, ma infinita rassegnazione.

E mentre la tua mente urla e la bocca tace, aspetti solo che passi un altro giorno, uguale al precedente.