Il_Colore_oro

Ciao. Al momento mi astengo da qualsiasi commento. Voglio passare il fin serata a leggere gran parte di tutti i tuoi post. voglio capire il nesso fra questi ultimi due post e il simbolismo che si nasconde in ciò che ho fin quì letto. A breve lascerò le mie riflessioni. Un sorriso, Sal PS. Potresi essere più precisa sui tag il viaggio. Fra i tuoi tag non lo trovo. O sono cecato o hanno altri nomi. A prestissimo, Sal

A volte alcuni tag non vengono segnalati chissà perché, cerca "esperienza fuori dal corpo".

Trovati, riuniti, stampati, letti un pò troppo frettolosamente. Li ho riuniti tutti ed in più ho stampato degli altri tuoi post per vedere concomitanze, eventuali contraddizioni, quant'altro mi fornisca un quadro abbastanza completo per il mio nuovo commento che troverai o domani in tarda mattinata o in serata. Al momento ti auguro una serena notte ( lascia perdere le lievitazioni visto he il lampadario non ti ha fatto nulla di male ) ed un dolce risveglio...So già di cosa mi dovrò occupare...Un sorriso, Sal

andare e venire, cominciare e finire, momenti di viaggio immancabili la cui polvere si fa messaggera ora di una cosa ora di un'altra a seconda del viaggiatore... Un abbraccio

Sul mio Blog un qualcosa che non avrei mai più voluto vedere. A te ogni personale considerazione. Un sorriso incaxxatissimo, Sal PS. Ho letto diverse volte i 5 episodi del tuo " viaggio." Anche il video che ho postato è una prima mezza risposta.

Carissimo, fino a quando l'individuo non accetterà di fermare la propria mente e imparare a svuotarla per entrare in contatto col proprio cuore ciò che vedremo e sentiremo sarà sempre violento. Il video nel tuo post non è una risposta a quello che leggi nel mio blog!!! Nei miei tags, se non lo hai letto, cerca "demone", il titolo è"l'ultimo velo" diviso in due parti. P.S.: la violenza é figlia di chi lascia prendere, in sé, il sopravvento all'energia negativa complice della mente e totalmente estranea al cuore. Se l'essere umano impara ad amare tutto cambia. Buon pomeriggio.

Se anche non riuscissi a purificare il pensiero e a svuotare la mente per entrare in contatto col proprio cuore e quindi con l'amore... ti rimane il controllo per evitare quel tipo di esito violento a cui facevi riferimento. Vero è che se non operi sulla mente è impossibile proseguire a meno che lo spirito di carità non abbia il sopravvento. Circa il viaggio extrac.. ti dirò mi ha sempre affascinato, ci credo, in passato quando mi interessavo di più a certe tematiche ho evitato di farlo per evitare di correre certi rischi... E sempre a proposito di viaggio mi ricordo che da giovanissimo sognavo quasi sempre di volare piacevolmente, quasi un appuntamento fisso, ma quello era un altro tipo di viaggio ed erano anche altri tempi. Ciao, un abbraccio.

Carissimo Ernesto, non si tratta di purificare il pensiero ma di evitare che la mente formuli il pensiero, è molto diverso il concetto. Per evitare gli esiti violenti dobbiamo essere capaci di mantenere le due energie (positiva e negativa) in costante equilibrio. La spirito di carità che altro non è che lo Spirito d'Amore sta dentro di noi. Un abbraccio a te.

Ciao. Credo, ma non senza aver fatto ricorso alle mie mille diavolerie di psicologo, e soprattutto dopo avere letto non solo i post che mi hai invitato a leggere, ma molto, molto di più. Parto dalla tua risposta al mio ultimo commento dove scrivo: il video è parte della mia risposta. Mi rispondi: “Carissimo, fino a quando l'individuo non accetterà di fermare la propria mente e imparare a svuotarla per entrare in contatto col proprio cuore ciò che vedremo e sentiremo sarà sempre violento. Il video nel tuo post non è una risposta a quello che leggi nel mio blog!!! Domanda: in concreto come è possibile fermare la mente di tutto, crearsene una nuova e…viaggiare col proprio cuore. I più grandi asceti, eremiti, guru sono semplicemente un bluff della loro stesse mente. Mi spiego meglio: l’entità astratta di cui parli e di cui ho preso visione nei tuoi post, non esiste. Esiste l’illusione che possa esistere. Rispondimi: sei serenamente seduta sulla poltrona di un aereo. All’improvviso capisci che l’aereo sta precipitanto. Ti rivolgi al tuo cuore? Ti alieni? Preghi per la tua e l’anima degli altri viaggiatori? Non credo. Molto più probabile che prima che l’aereo si schianti sia già morta di infarto. Capisco che sia un caso limite, ma…E veniamo al “ tuo viaggio “ ed alla tua risposta. Lasciamo perdere la nostra religione. Prendiamone delle altre per cui la “ meditazione “ crea “ convinzione “ e la “ convinzione “ crea tutta una serie di circostanze positive. Può accadere anche perché non è contestabile il fatto che tantissime persone che fanno utilizzo di certe pratiche circuiscano la realtà per una “ falsa realtà “ Sta bene a loro…niente da eccepire. Scientificamente, e dovresti saperlo quanto me, esistono tre casi in cui quello che hai definito “ il viaggio “ sia identificabile: uno stato precomatoso, un coma farmacologico, una morte apparente. In tutti tre i casi esiste la concreta possibilità che al risveglio la mente abbia decifrato e decodificato esperienze che nella vita reale non sarebbero né recepibili, né argomentabili a meno che non si invada la sfera dell’allucinosi. Hai raccontato con dovizia di particolari il “ tuo viaggio “ o meglio “ esperienza “, spostando poi la tua attenzione su: “ … Arriviamo così nell'anno 2006, mese di Gennaio. Fui invitata, assieme a mio marito, a partecipare ad un incontro tra amici, che si sarebbe tenuto nell'abitazione di una giovane famiglia, per conoscere una persona "particolare". Una volta giunti nell'appartamento ci trovammo tra gente perfettamente sconosciuta esclusa, naturalmente, la signora che ci aveva introdotti (e che comunque avevamo conosciuta pochi giorni prima) la quale ci presentò ai padroni di casa e agli altri ospiti, dopo di che, ci accomodammo per cenare. Terminata la cena la persona "particolare" si spogliò dei suoi abiti occidentali e io ebbi davanti ai miei occhi lo stesso uomo che avevo visto accanto al mio letto nell'esatto momento in cui mi stavo risvegliando nel mio corpo di ritorno dal "viaggio". Un uomo muscoloso, non troppo alto, privo di capelli e di peli sul corpo, a torso nudo, indossante pantaloni larghi tenuti stretti alla vita e alle caviglie, scalzo. Era un indio guaranì dell'Amazzonia, aveva con sè un grande tamburo (el bombo leguero) che suonò facendo acrobazie velocissime con le bacchette. Parlava un misto di spagnolo-portoghese, conosceva un poco sia l'inglese che l'italiano. Terminato di suonare cominciò a raccontarsi. Più parlava di sè, della sua gente e dei luoghi in cui era nato (Mato Grosso), più mi rendevo conto che l'Universo stava rispondendo alle mie domande. Il mese successivo (Febbraio 2006) andammo ad applaudirlo in un teatro della mia città nel quale si esibì in uno spettacolo di suoni, danze e ritmi della cultura amazzonica. Riuscì ad avvicinarlo e a parlargli. Compresi così che era stato lui ad accompagnarmi nella foresta amazzonica, tra la sua gente, indietro nel tempo. L'uomo che avevo aiutato, mi disse, fosse un mercenario, una persona bisognosa della "mia" luce e aggiunse che il mio spirito è "troppo forte e bello". Compresi altresì i motivi della sua infinita tristezza ed anche quelli che lo facevano vivere nel "buio"; purtroppo viveva di espedienti, di bugie, di riti "magici". Essendo, comunque, una persona bisognosa cercai di aiutarlo per come mi era possibile invitandolo, anche, a cambiare la sostanza della sua vita. Non ho sue notizie da un paio di anni ma spero per lui, per la sua Essenza Primaria, che si sia potuto ravvedere su molte Cose.” Amica mia, io non ti posso né voglio convincere di nulla, lascio a te rileggere tutto ciò che hai scritto e…da sola leggerai non una, ma cento contraddizioni, prima fra tutte quel: “Non ho sue notizie da un paio di anni ma spero per lui, per la sua Essenza Primaria, CHE SI SIA POTUTO RAVVEDERE SU MOLTE COSE!!!” E qui, perdonami, i punti esclamativi andrebbero seguiti da altrettanti punti interrogativi… Con immensa stima ed affetto il tuo amico, Sal

Ciao Sal, capisco tutto il tuo percorso e la tua voglia di trovare qualcosa per “sbugiardare” o “disilludere” quello che racconto, è una reazione normale. Vuoi “demolire” qualcosa che… in sostanza non può essere demolita per il semplice fatto che io racconto le mie esperienze dirette (e mai inventate) perché attraverso di esse ho ricevuto una grande energia proprio nel momento in cui stavo per esaurirla senza ritorno. Questa energia mi mantiene in vita tuttora. Non ha senso farmi domande di reazione nelle situazioni estreme perché probabilmente la parte umana di me avrebbe sicuramente una reazione d’allarme ma l’altra parte di me chinerebbe il capo, non per rassegnazione ma per accoglienza, e accetterebbe ben sapendo di ritrovare una dimensione diversa nella quale, probabilmente, incontrare le stesse identità incontrate finora ma, se così non fosse, saprebbe che comunque continuerebbe a vivere. Nel Mondo ci sono migliaia di persone che hanno vissuto, vivono e vivranno esperienze simili alle mie e, nel Mondo, esistono fior di psichiatri che studiano questi casi e hanno capito che non c’è nulla d’inventato, le testimonianze sono tantissime e riferiscono molti particolari che coincidono tra loro. Chiunque è a conoscenza di una verità è dovuto a trasmetterla, la verità non è cosa privata ma pubblica pertanto, di mio, con semplicità cerco di indicare l’unica via di risoluzione dei problemi che assillano gli esseri umani, via risvegliata e interiorizzata in me grazie al mio percorso cominciato inconsapevolmente e continuato consapevolmente. Siamo tutti diretti verso il Risveglio della Coscienza, ognuno ha il suo percorso, ognuno arriverà a tempo debito, ne’ prima ne’ dopo.

Certo, amica mia, tutti ci arriveremo...tutti usciremo dal nostro corpo, ma non perchè lo vogliamo noi. Sal

PS. Non è mai stata e mai sarà mio fine demolire le convinzioni altrui. Dici avere vissuto questa esperienza e non posso che crederti. Ciò a cui non credo è che sia fattibili in ogni persona umana e psichiatri, scienze e quant'altro non avvalleranno mai ciò che a tutt'oggi non si conosce. Esperienze extracorporee e testimonianze ne esistono infinite, scientifiche no. Mi spiace che abbia frainteso ciò che ho scritto o che abbia pensato che voglia scrditarti. Tutt'altro. Ne sono affascinato, ma come come ogni comune mortale ricerco sempre una risposta a ciò che per me e mille altri studiosi rientra solo nel paranormale. Che poi tu offra la tua esperienza per alleviare le sofferenz altrui o per aiutare chi ne ha necessità, non può farti che onore. Perdonami, però insisto e ribadisco che nel " tuo viaggio " manca qualcosa e tu lo sai...Con immensa stima ti lascio il mio sorriso.

Tranquillo, comunque non ho frainteso. Stiamo dialogando. Cosa mancherebbe secondo te nel mio viaggio?

Lo sai che c'è gente che si applica in tecniche particolari per riuscire a farlo?...

PS. Rivedi con molta serenità questa parte del tuo racconto: "... Compresi altresì i motivi della sua infinita tristezza ed anche quelli che lo facevano vivere nel "buio"; purtroppo viveva di espedienti, di bugie, di riti "magici". Essendo, comunque, una persona bisognosa cercai di aiutarlo per come mi era possibile invitandolo, anche, a cambiare la sostanza della sua vita. Non ho sue notizie da un paio di anni ma spero per lui, per la sua Essenza Primaria, che si sia potuto ravvedere su molte Cose." Alla luce delle tue parole quale è stato " il tuo vero viaggio " Questo non di certo. Sorriso, Sal

Il mio vero "viaggio" è quello che hai letto nei cinque post, l'uscita dal corpo più significativa, e che si trova all'interno del "viaggio" di questa mia vita terrena, quello che hai menzionato per ultimo cioè "Dopo il viaggio" è un'appendice del viaggio fuori dal corpo ed è una delle tante parentesi del "viaggio" di questa mia vita terrena.

Ok. Ci sono poeti, scrittori, quant'altri che ci insegnano che la vita è una breve prentesi e che il viaggio inizierà in un altro tempo. Perfetto...non insisterò più su questo argomento. Sal PS. La mia massima dal giorno in cui i miei genitori si sono dileguati lasciando che noi figli ce la cavassimo per conto nostro: c'è sempre tempo per un altro tempo...Sorriso, Sal

Il viaggio inizierà in un altro tempo? e quale, di grazia? Siamo già in viaggio e chissà da quanto. C'è tempo e tempo, ogni cosa ha il suo. Un abbraccio.

Ciao. Tra poco tutti in Studio di registrazione a provare per l'esibizione di domani. Prima, però, due brevi citazioni che riguardano il mio nuovo post e, in parte, anche voi:…e come i semi che sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera. Fidatevi dei vostri sogni, perché in essi è nascosto il passaggio verso l’eternità. (Kahlil Gibran) Presso i Masai del Kenya è proibito svegliare chi dorme: a evitare che l’anima vagante coi sogni non faccia ritorno nel corpo del dormiente. Un sorridente week-end, Sal

Meraviglioso ^___^

Cara Afrodite, il mio è un commento generale per il tuo blog.... ...sembra di entrare in Paradiso...per i messaggi di amore, pace e bellezza.... si ha proprio bisogno avolte di trovare una persona così bella come te:-) Sì, i bambini sono il futuro del mondo, e hanno diritto a un infanzia felice, di essere al sicuro e vivi. purtroppo, solo a pensare a quello che succede nel mondo rabbrividisco.... Avevo pc bloccato , ma appena posso tronerò a leggerti...sei solo meravigliosa:-)) a presto

Carissima Sara, sei una creatura molto dolce. In questo Mondo terreno si ha molto bisogno di belle Anime, di Anime Amorevoli per sviluppare un Paradiso terreno da condividere insieme, un Paradiso in cui si cammina accanto alla Pace e alla Giustizia. Le Anime Risvegliate sanno cosa fare e sono qui per aiutare tutte le altre Anime. Un abbraccio di Luce al tuo cuore, ciao.