Stanchi e freddi
sicuramente soli
Fra le nostre tasche
Celeremo L’ invito
Macabro dono
Che ogni madre regala
Fra le urla del parto
Al figlio che nasce
Saremo persi
Lucidamente vivi
Reclusi…
L’infinito è vuoto
Per la festa dei morti
Spegneranno i sensi
Nudi saremo dal sangue
E Fredda materia
Non più polvere
di legno di cedro
E ricordi di pioggia
Nei riflessi di vita
Solo silenzio
Ade
Io
E la vita eterna
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un tiramisù perfetto
Post n°34 pubblicato il 16 Dicembre 2012 da il_miranda_defunto
Una delle cose piacevoli per un uomo é radersi, il_miranda adorava farlo ma sempre con la stessa lametta a secco, dopo avere fatto bagnetto con sali profumati e oli essenziali a base di rosmarino, anice stellato, gelsomino del marocco e rosa damascena...un mondo profumato per amarsi all'infinito. Dio mio come é bello amarsi, vestirsi quando la pelle é completamente bagnata...sentire i vestiti che litigano per svincolarsi. Indossare un cappello a falde larghe, sorseggiare dopo un caffé e fare l'amore vero. Ogni sogno finisce all'alba, il_miranda di questo ...era consapevole. Aveva appena finito di stirarsi la camicia, quando si accorse che aveva stirato quella sbagliata e tutto doveva ricominciare. Ogni sogno si colora la notte, anche di questo lui sapeva. Tenere le mani in tasca quando fuori é gelo non basta a volte a scaldarle. Sognare é vivere al centro del mondo. "Quante uova servono per il tiramisú?" il_miranda era confuso, desiderava baciarla, ma lei in quel momento non c era, solo mani gelide intente a mescolare uova e zucchero. Dei rumori provenivano dalla cantina, era l'inferno che sussurrava, "Io non voglio vivere" era un suono caldo... quella voce era sensuale. Il ricordo delle azalee accanto a quei vialetti, il ricordo della pioggia che cade sulle spalle "pioggia seppur fingi bellezza il tuo cader é un graffiar le ossa" esplodere in ricordi e non riuscire mai una volta a morire in sogno. "Miranda" una voce lo chiamó "dimmi amore..." "nn sentirti solo io sono con te" Sentieri lunghi arsi dal sole in quelle sconfinate campagne, dove la gola brucia e il sole abbaglia la ragione...all orizonte ci aspetta la notte lunga e maledettamente nera...lunga e nera.....la nostra libertá mi chiedo... kecifaccioqui.... |
Inviato da: cassetta2
il 15/10/2020 alle 09:46
Inviato da: scampipercena77
il 01/02/2016 alle 12:27
Inviato da: circe70
il 17/11/2013 alle 18:03
Inviato da: il_miranda_defunto
il 17/11/2013 alle 17:56
Inviato da: Circe70
il 17/11/2013 alle 17:53