Nebbia, cortina, un muro. Quando l’anima mia avrà compiuto la sua via, in quel silenzio, ove tutto è uguale e tace, avvolta dal suo grigiore, avrà finalmente pace.
OFFRESI GATTO PER VIVISEZIONE.Stamattina è l’alba della notte dopo. Io adoro i miei gatti ma così non si può andare avanti. La mia faccia stamani è uno schifo. Verde come un limone, gonfia come un pallone e gli occhi son cerchiati con du borse sotto che “quelle della Coop sono una giacchettata”… Notte in bianco,…
Mi arrampico su stalattiti di ghiaccionel vivere questo ameno viaggio.Talvolta non mi piace quello che faccio,ma son come prigioniera di un laccio.La salita procede con fatica e lena:un giorno un successo, un altro una pena.Scrivo con rime scheggiate e piango lacrime salate…Sogno un’isola senza mareggiate.Assisto allo spettacolo deformedi bipedi umani con l’intelletto che dorme,satiri poveri di…
In poche ore le foglie già danzano mentre le nebbie spesse si alzano. Dal vento, giocoso mulinello, son trascinate nell’acqua del ruscello… là dove vengono a bere le gazze, schiamazzando come pazze. Gridano, rotolando nei vicoli accartocciate come fossero da morse invisibili imprigionate. Si rompono, si sgretolano, in mille frammenti raccontando la noia di novembre…
Marinella è una chiocciolina bella… Porta a spasso la sua casetta sul prato verde di tenera erbetta. Quando piove dal suo buchino, fa capolino… Pian pianino, si muove nel giardino, E ovunque lascia teneri ricami, che sembrano quasi origami… L’aspetto è di bellissimi arabeschi, scie lucenti come quelle di stelle cadenti. La poverina non sa…
Un bambino mai nato, come l’eco di un pensiero subito scacciato.Non avete conosciuto la mia risata,non avete voluto la mia birichinata.Non ho conosciuto la scuola con la cartella,non ho portato brutti voti sulla pagella.Non mi avete portato al mare col secchino,non mi avete comprato ciambella e retino.Non ho conosciuto mio fratello e mia sorellache avrebbero reso…
Sgocciola pioggiasono tristile luci appannate dei lampioni.Umilisi fan spazio i pensieridilaniatidai fari biancastri di un’ auto in corsa.Tra i vapori di questa sera bagnata,morbida nelle mie pupillel’immagine che accarezzo…due giovani amantiridono e si bacianoal riparo di un ombrello…Li guardo dal balcone,sognante fantasia…quieto è il profumo di legna arsae neppur fibrilla l’argentodi una luna assente.
Domani mattina si rientra al lavoro. Dieci giorni di ferie che sembravano un tempo lunghissimo in realtà sono volati, si sono volatilizzati in un battito di ciglia. Puntualmente mi si ripresenta lo stress da rientro.Una angoscia sottile e insistente che comincia dalla bocca dello stomaco per poi sfociare in un inconsueto mal di testa. Una…