Affinché sia detto..

Viola quaresimale

   Ciao… talpe!

   Siamo proprio ciechi come talpe,

- quando non vogliamo vedere come siamo realmente, se fin dal mattino  

   ci mascheriamo con strati di trucco e ci nascondiamo sotto abiti

   stravaganti,

- quando non vogliamo guardare in faccia alla nostra vita reale e facciamo

   invece carte false per recitare pateticamente ruoli fittizi,

- quando non vediamo oltre le mascherate perché ci fermiamo solo alle

  apparenze,

- quando non vogliamo vedere la verità per codardia e continuiamo a vivere

   nella bugia,

- quando non vogliamo vedere il male per non smascherarlo e affrontarlo,

- quando non vogliamo vedere il male che facciamo solo a noi stessi e a chi

  ci ama, fumando, bevendo, drogandoci e autodistruggendoci in mille   

  modi,

- quando a causa di alcol e droga non vediamo i semafori, le strisce

  pedonali, il tachimetro, e investiamo chi non ha colpa della nostra miseria

  personale,

- quando non abbiamo il coraggio di vedere la stupidità degli altri e di usare

  la nostra sana logica personale,

- quando non vediamo come siamo ridicoli atteggiandoci sopra le righe,

- quando non vediamo l’animella che siamo atteggiandoci a uomo o donna

  di potere,

- quando in un affare vediamo solo il nostro tornaconto personale e non il

  malaffare connesso,

- quando non vogliamo vedere l’altro ma solo noi stessi,

- quando non vogliamo vedere il dolore dell’altro ma solo il nostro,

- quando non vogliamo vedere la sofferenza intorno a noi per non dover

  muovere un dito,

- quando non vogliamo vedere il sole perché ci mostra la cruda realtà,

- quando non vogliamo vedere il buio perché ci angoscia e accendiamo le    

  luci solo su quello che sopportiamo di vedere,

- quando non vediamo l’alba perché finalmente possiamo dormire e la  

  veglia degli altri ci protegge dai nostri incubi,

- quando non vediamo il tramonto perché ci rifugiamo nella non vita dei

  computer, della tv e dei nostri spasmi notturni,

- quando non vediamo il domani ma solo il nostro oggi,

- quando non vediamo la distruzione dietro le nostre guerre,

- quando non vogliamo vedere la vita che è un’altra cosa rispetto alla nostra

  fantasia travisata,

- quando non vediamo le bellezze della natura, dell’amore, dell’amicizia,

  della lealtà, della famiglia, dei figli,

- quando non vogliamo vedere quanto viviamo a dispetto nostro e degli

  altri!

La talpa non ha colpa, ma noi sì! Perché per natura noi non siamo creature della notte ma figli del sole e possiamo vedere alla luce del giorno dove portare i nostri passi! E non abbiamo scuse, no, non abbiamo scuse per la nostra ciecità!

Mamma Ge