Affinché sia detto..

EHI...BULLETTI

Ehi… bulletti,

ecco due parole che qualcuno ha dimenticato di dirvi:

- ogni animale, compreso l’uomo, deve nutrirsi e ripararsi; fa la differenza il come provvede a questo bisogno: quello vincente costruisce, il perdente ruba e distrugge perché non è capace di fare altro;

- ogni animale ha un forte senso di autoconservazione, e tende a stare al mondo per godere dei beni che esso offre e ad evitare il male possibile, tanto che non è concepibile un suo vivere contro se stesso, come fa l’uomo;

- nel mondo animale le relazioni avvengono tramite codici di comportamento, altrimenti, come nel traffico senza il codice della strada, ci sarebbe il caos; gli spazi comuni vengono rispettati, pena reazioni anche violente;

- la libertà dell’uno finisce dove inizia quella dell’altro; per tutti gli esseri umani finisce sulla loro porta di casa, per certuni nelle celle di un penitenziario … per altri pure peggio;

- la stessa natura non perdona chi non rispetta le sue regole, quindi non serve farci i dispetti invece di aiutarci l’un l’altro;

- se poi siete figli di papà e pensate di poter trasgredire le regole, perché tanto paparino vi tira fuori in caso di contestazione, ricordatevi che per stare voi nella bambagia a molta gente viene fatto pagare  un prezzo altissimo, e non serve che voi ci mettiate un altro carico, tanto per fare qualcosa;

- se invece siete figli di povera gente, sappiate che con la vostra stessa forza potete uscire da questa condizione, studiando e lavorando, e non certo mettendo il bastone tra le ruote al prossimo;

- se nientemeno siete figli della strada, forse la condizione vi piace, perché ogni bacarozzo una tana prima o poi la trova;

- inoltre, se la scuola non vi piace perché non siete all’altezza di seguire le lezioni, fate a meno di andarci, imparate un mestiere che è molto più divertente e anche più  remunerativo; in ogni caso non avete alcun diritto di disturbare gli altri che si impegnano per costruirsi un futuro, e noi genitori faremo fare delle leggi per sospendervi dalle scuole pubbliche di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale, perché è un nostro diritto-dovere garantire un sereno percorso formativo ai nostri figli;

- infine, sappiate che nulla, né la legge, né le vostre vittime, e nemmeno la vostra stessa memoria, vi consentirà di cancellare mai più le vostre azioni, e i vostri compagni di bravate non sono vostri amici ma delinquentelli in erba come voi che vi venderanno alla prima occasione per salvare la propria pelle;

-includo in questo vostro giro del nonsenso anche quelle mezze calzette di drogati e tutti quei primitivi imbrattamuri;

 - tutto sommato, oggi voi non avete ancora né arte né parte, ma le vostre intemperanze sono già come quei mucchietti di merdine seminate in giro; di questo passo da grandi farete una vita di m…. ! Scommettiamo?

O forse vi manca  solo un padre che 'raddrizza quel legno storto di suo figlio'?

Mamma Ge