Il DromeDARIOIl mio è un grido nel deserto. Un allontanamento dalla ragione, che si sprigiona nella vastità del silenzio. Qui non trovo nè ricchezza nè acqua, ma spazi infiniti per dare forma e dimensione ai miei pensieri coi miei video, i miei audio, la mia follia. ilpoetastro |
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Quello che resta
I lunghi inverni, le telefonate mai arrivate e quelle finite troppo presto.
I sorrisi che si accendono come lampadine, il tempo che mi consuma.
L’alba, il tramonto, i forti temporali e la quiete del primo pomeriggio,
i vagiti di una vita che nasce e poi muore con un sospiro, il fuoco dentro.
La televisione accesa che mi guarda, il mondo affacciato ad una finestra, i mancati appuntamenti,
le delusioni , i rimpianti, le corse a piedi i nudi e la nudità dei fiori, vestiti di soli colori.
Il dono di uno amico che è egli stesso un dono,
il rumore della città e quello del vento negli anfratti che fracassa il silenzio,
lacrime che scorrono nei miei pensieri, cresciute con gli sguardi sulla dolenza.
Il sole, le stelle i raggi cosmici e l’universo che si espande.
Un albero, il mio giardino e le mie radici.
Tutto ciò che vivo e racconto con passione mi appartiene,
quello che resta è soltanto l’ombra di un pensiero scuro che si limita a seguirmi.
Dario ilpoetastro, 28 settembre 2015
INFO
"SCOPPIARE" DI SALUTE
SENZA RESPIRO E CON IL MARE DENTRO
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