IL PUNITORE
LA STORIA D'ITALIA ANNI '20, '30, '40 - LA VERITA' CONTRO LA CENSURA
AVVERTENZE AI VISITATORI
Questo sito e/o blog si occupa di storia. Vogliamo raccontare, con estratti da documenti, libri, testi, immagini, video e musica, la storia dell'Italia negli anni '20, '30 e '40 quando il paese era Regno d'Italia e Impero Italiano.
Il nostro è un sito esclusivamente culturale, da considerarsi 'non' politco, non appartenente ad alcun partito o associazione, ne con lo scopo di crearne di nuovi, privato e assolutamente no-profit. Obiettivo unico ed inalienabile è quello di raccontare pagine di storia nel loro complesso e veridicità dei fatti, rispettando quindi ogni punto chiave della Costituzione Italiana e altresì facendo rispettare il nostro diritto alla libertà di insegnamento, parola, e libera espressione di pensiero e cultura, che appunto nella stessa Costituzione è ben sottolineato. Così facendo non viene violato in alcun modo il regolamento interno alla community di 'libero', accettato al momento della creazione di questo spazio web.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge in materia n. 62 del 7.03.2001
CROCE CELTICA - SIMBOLO DEL P.N.F. 1925-45
SIMBOLO DELLA R.S.I. (FINE ANNI '30)
CLIP STORICA - PROCLAMAZIONE DELL'IMPERO
LOCANDINA PROPAGANDA ANNI '30/'40 - BRIGATE NERE
SENATUS POPOLUSQUE ROMANUS
GIOVANI BALILLA - FOTO EPOCA ANNI '20
IL VESSILO DELLE LEGIONI DELL'IMPERO ROMANO
INNO DELLA X MAS - ANNI '40
Quando pareva vinta Roma antica
sorse l'invitta Xª Legione;
vinse sul campo il barbaro nemico
Roma riebbe pace con onore.
Quando l'ignobil otto di settembre
abbandonò la Patria il traditore
sorse dal mar la Xª Flottiglia
e prese l'armi al grido "per l'onore".
Decima Flottiglia nostra
che beffasti l'Inghilterra,
vittoriosa ad Alessandria,
Malta, Suda e Gibilterra.
Vittoriosa già sul mare
ora pure sulla terra
Vincerai!
Navi d'Italia che ci foste tolte
non in battaglia ma col tradimento
nostri fratelli prigionieri o morti
noi vi facciamo questo giuramento.
Noi vi giuriamo che ritorneremo
là dove Dio volle il tricolore;
noi vi giuriamo che combatteremo
fin quando avremo pace con onore.
Decima Flottiglia nostra
che beffasti l'Inghilterra,
vittoriosa ad Alessandria,
Malta, Suda e Gibilterra.
Vittoriosa già sul mare
ora pure sulla terra
Vincerai!
TAG
MENU
« L'ULTIMA INTERVISTA DI ... | LA DICHIARAZIONE DI GUER... » |
Post n°9 pubblicato il 24 Marzo 2009 da ilpunitore78
Con lei non parlava mai di politica e soffriva per le difficoltà che doveva affrontare il popolo italiano. Il Duce, raccontava la signorina Elisa, aveva paura di essere catturato dagli inglesi, si fidava invece degli americani "che" diceva "mi tratteranno bene". Il Duce spesso, affacciandosi alla finestra della sua stanza per ammirare il Gran Sasso diceva "se non fossi prigioniero, qui è meglio del paradiso!". La cara Lisa raccontava sempre la volta che, dolorante per una distorsione alla caviglia, il Duce le diede una pomata e delle bende e le regalò un paio di pantofole che lei conservava gelosamente. E venne il giorno della liberazione. "Era di domenica, una bella giornata. La mattina trascorse tranquilla; alle 14 si sentì un trambusto, vidi degli alianti fuori dall'albergo e all'inizio non capii cosa stava succedendo. Alle 15 arrivò la "cicogna" dove sarebbe salito il Duce. Quando Mussolini stava per uscire dall'albergo, mi accorsi che aveva dimenticato il bastone ed il cappotto. Gli corsi dietro per darglieli e lui mi disse "Grazie figliola, mi ricorderò sempre di te". Poi rivolto a tutti disse "Mi ricorderò di voi e del bene che mi avete fatto". Il 6 febbraio 2001 Lisetta è tornata per l'ultima volta nell'albergo di Campo Imperatore per un'intervista per la trasmissione "Linea Bianca". Mi recai a Camarda, il paese alle pendici del Gran Sasso dove lei viveva, e da lì ci dirigemmo verso la funivia che ci avrebbe condotte a Campo Imperatore. La giornata splendida, la neve bianca, la nostalgia di quei giorni. "E se mi dovessero chiedere se mi ero innamorata?" "Che ti importa Lisa, di' di si, è tutta invidia quella degli altri!" le risposi io. "Prego per lui tutte le sere" dichiarò ancora una volta, come già avvenuto per le tante interviste fatte durante gli anni passati. E come in tutte le altre interviste, la fatidica domanda "Ma lei signorina Elisa, era innamorata del Duce?" "No, queste sono tutte calunnie!". Al termine aiutai Lisa ad indossare il suo cappottino, le porsi il bastone con il quale aiutava le sue gambe stanche e pian piano ci avviammo verso l'uscita dell'appartamento dove nel settembre del '43 alloggiò il Duce Benito Mussolini. Davanti allo studiolo, si fermò, recitò un Eterno Riposo e disse "Quanti bei ricordi!". Sento ancora la sua forte stretta sulla mia mano mentre l'aiutavo lungo il percorso, spesso ghiacciato a causa della neve, che ci avrebbe portati verso la funivia per tornare a casa. |
https://blog.libero.it/ilpunitoreblog/trackback.php?msg=6756620
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
|
CROCE CELTICA - SIMBOLO DEL P.N.F. 1925-45
FASCIO LITTORIO - SIMBOLO DEL P.N.F. ANNI '20
BENITO MUSSOLINI DUCE D'ITALIA - FOTO D'EPOCA
STEMMA X LEGIONE MAS - ESERCITO ITALIANO 1920/30
SAN PIETRO - ROMA CAPUT MUNDI
PROPAGANDA ANNI '40 - MANIFESTO DELLA 'MUTI'
MOTTO FASCISTA IN ALTORILIEVO SU PIETRA - 1925
SLOGAN E PROPAGANDA ANNI '20 E '30
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: loscrittore47
il 29/04/2010 alle 17:46
Inviato da: VITTSTOP
il 14/04/2010 alle 19:19
Inviato da: deltascorpii
il 15/01/2010 alle 19:05
Inviato da: ilpunitore78
il 25/03/2009 alle 09:40
Inviato da: verticalpoint
il 24/03/2009 alle 10:35