Creato da dinilu il 24/12/2007
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Messaggi del 17/01/2008

Post N° 185

Post n°185 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da dinilu
 

Non è passata al Senato la mozione con cui la Cdl, primo firmatario il leghista Roberto Calderoli, chiedeva al governo di sciogliere il Consiglio regionale della Campania e di rimuovere il presidente della giunta, Antonio Bassolino, ritenuto responsabile della grave crisi sanitaria dovuta all'emergenza rifiuti a Napoli. A «graziare» il governatore è stata l'assenza dall'Aula di ben 12 esponenti di Forza Italia che con il loro voto favorevole avrebbero potuto consentire al testo di essere approvato, a maggior ragione dopo la presa di posizione di Lamberto Dini che aveva annunciato che lui e i liberaldemocratici non avrebbero votato la risoluzione della maggioranza.
Gli assenti erano, forse, campani? Bassolino potrà continuare a "tirare a campare", anzi a campani. A Napoli dicono "ogni lassata è persa".
Metaforicamente cadono le braccia ed altre cose pendenti.

 
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Post N° 184

Post n°184 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da dinilu
 

Effetti collaterali del pattume campano. E' ben noto che il turismo è una primaria attività economica dell'Italia. Come evitare che immagini che hanno fatto ormai il giro del mondo (ieri la munnezza si era conquistata l'apertura dell'Herald Tribune, ndr) possano influire sulle scelte degli ospiti stranieri, in primis i tedeschi, per l'anno 2008? L'industria turistica veneta, ad esempio, ha un fatturato di circa 12 miliardi di euro; su 34 milioni di presenze straniere (dati Istat 2006), oltre 14 arrivano su auto targate Germania o Austria. La Germania ha interesse a dirottare i flussi su Spagna, Grecia e Turchia, dove i tedeschi possiedono alberghi e località intere. E gli operatori italiani, a cominciare dai veneti, staranno, come le stelle di Cronin, a guardare, anzi ad annusare?

 
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Post N° 183

Post n°183 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da dinilu
 

Lamberto Dini, leader dei liberaldemocratici, è stato il primo a commentare la scelta dell'ex ministro della Giustizia: «Mastella mercoledì ha dato le dimissioni e adesso le ha confermate. È una decisione saggia perché così avrà le mani libere per difendersi dalle accuse che gli vengono mosse e le avrà anche per le sue nuove iniziative politiche».
Mani libere, anche dalle manette. Usque tandem, fino a quando?

 
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Post N° 182

Post n°182 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da dinilu
 

Balneatori di Abruzzo, Molise, Marche ed Emilia-Romagna in assise a Montesilvano per discutere sugli aumenti dei canoni demaniali, definiti "inumani e destinati a portare molti stabilimenti alla chiusura per mancanza di fondi".
I balneatori, meglio balneavacche, grasse, per anni hanno pagato canoni irrisori, anzi "irridenti", per le concessioni, mentre hanno riscosso somme notevoli, magari senza emettere talora le ricevute fiscali e quindi esentasse (che volume di affari dichiarano?).
Un ombrellone con due sdraio costa mediamente 500-600 euro a stagione, talché chi ne installa 200-300-400 incassa 100-150-200 mila euro e più, per 5 mesi di lavoro l'anno. Aggiungansi gli introiti da affitti giornalieri, nonchè gli incassi delle cabine, delle docce e dei bar e magari il noleggio di pattini, pedalò ed altri "mezzi" di superficie.
Mancanza di fondi? Sì, quelli di caffé.
Chiusura di stabilimenti? Totò direbbe: "Ma mi faccia(no) il piacere!".
In cambio degli aumenti (fantozzianamente) disumani i balneavacchegrasse pretendono di aumentare la durata dei rinnovi delle concessioni da 12 a 30 anni.
Io darei loro l'ergastolo, cioè la concessione a vita, con diritto di successione dei figli, come per i re.

 
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Post N° 181

Post n°181 pubblicato il 17 Gennaio 2008 da dinilu
 

L'Onu, dopo l'11 settembre, redasse una lista di 124 organizzazioni terroristiche e di 359 persone legate a Bin Laden e ad Al Qaeda, i cui beni furono congelati. La lista fu recepita dalla Ue con apposito regolamento. Uno dei 359, il saudita Yassin Abdullah Kadi fece ricorso alla Corte di Giustizia del Lussemburgo contro la sua affrettata inclusione nella lista nera. L'Avvocato generale della Corte, il portoghese Poiares Madero, ha espresso l'avviso che essa "deve annullare il regolamento comunitario". Dal Consiglio di Sicurezza minimizzano: "E' un giudice nuovo che vuole farsi pubblicità". Se i giudici (in arabo cadì, meglio quadi) della Corte (che seguono nel 90% dei casi il parere dell'Avvocato generale) dovessero annullare il regolamento, sarebbero scongelati i beni nella Ue (di valore incalcolabile) non solo di Kadi, ma anche delle altre persone. Persino i beni di Bin Laden? Summum ius summa iniuria (Cicerone, De officiis, I, 10, 33)?.

 
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