24 aprile 2009 - Il giudice monocratico Giuseppe Romano Gargarella ha condannato, con il rito direttissimo, alla pena di due anni e quattro mesi di reclusione il sessantaquattrenne Riccardo Ricci. L'accusa è di furto aggravato: l'uomo, di professione rigattiere, è stato sorpreso a rubare rame in una casa crollata e per giunta posta sotto sequestro.
Un lampante caso di sciacallaggio, dunque.
Il 13 dicembre del 2005, a seguito degli sviluppi dell'inchiesta sul caso Antonveneta, il banchiere Giampiero Fiorani è stato arrestato. Tornato in libertà il 13 giugno 2006, il 25 luglio 2007 la Procura di Milano ne chiede il rinvio a giudizio per associazione a delinquere, aggiotaggio manipolativo e informatico e ostacolo all'esercizio delle funzioni di vigilanza della Banca d'Italia. Dagli accertamenti della Procura e della Banca d'Italia [3] emerge che, da anni, Fiorani e soci si erano impadroniti del controllo totale dell'istituto della Banca Popolare di Lodi utilizzandolo sia per acquisire il controllo di altri istituti (Popolare di Crema), ma anche e soprattutto per acquisire ingenti vantaggi patrimoniali in favore proprio e di terzi, gestendo e operando in pieno arbitrio, nell'assoluta assenza e nella presumibile complicità di organi interni, esterni e soprattutto istituzionali. La procura ha inoltre accertato che, per coprire alcune perdite, i clienti inconsapevoli si ritrovavano d'improvviso un clamoroso incremento delle spese per commissioni. In questo modo, scrive sempre il gip Forleo, sono stati provocati ai piccoli risparmiatori della banca danni enormi. Inoltre è stato appurato che, alla morte del cliente se i parenti non intervenivano in tempi brevi alla chiusura del conto, venivano incamerati illegalmente dalla Banca.
Un lampante caso di sciacallaggio, dunque.
Fiorani ha chiesto il patteggiamento nell'udienza preliminare per tutti i reati di cui è stato accusato tranne l'aggiotaggio ad aprile 2008. A maggio ha ottenuto il patteggiamento a 3 anni e 3 mesi per associazione a delinquere, truffa e appropriazione indebita.
Due anni e quattro mesi al primo e tre anni e tre mesi al secondo.
Beh......se si prescinde dall'entità della refurtiva possiamo con certezza affermare che la legge, in Italia, è uguale per tutti.....(-:
Allegri, il peggio deve ancora venire.
G.P:
Inviato da: legge_di_Murphy
il 28/08/2014 alle 23:43
Inviato da: chiaracomeilsole1
il 27/08/2014 alle 22:21
Inviato da: Andrea
il 01/08/2014 alle 10:46
Inviato da: legge_di_Murphy
il 29/07/2014 alle 23:32
Inviato da: Andrea
il 20/07/2014 alle 16:39