Il Tempio di Murphy

Credo che sia giunta l'ora di ribellarsi a questo stato di fatto e, correndo il rischio di passare per Comunista (appellativo oggi infamante grazie ad una campagna mediatica senza precedenti condotta nel nostro paese, e non solo, negli ultrimi dieci anni) voglio fare due citazioni.

La prima, prettamente economica ed espressa naturalmente da Karl Markx, ci aiuta a capire quello che, sotto gli occhi di tutti, sta accadendo in questi ultimi anni:

".............Se gli Americani consentiranno mai a banche privati di emettere il proprio denaro, prima con l'inflazione e poi con la deflazione, le banche e le grandi imprese che ne cresceranno attorno, priveranno la gente delle loro proprietà finché i loro figli si sveglieranno senza tetto nel continente conquistato dai loro padri. Il potere di emissione va tolto via dalle banche e restituito al popolo, al quale esso appartiene propriamente..............".

La seconda, che ci indica una possibile via da percorrere, è di un giovane Ernesto Guevara, il quale, ancora prima di diventare per tutti il "Che", di fronte alle ingiustizie alla quale aveva assistito durante la sua mitica traversata dell'America del Sud ebbe a dire:

"..........Noi riteniamo che le seguenti verità siano di per se stesse evidenti; che tutti gli uomini sono stati creati uguali, che essi sono dotati dal loro creatore di alcuni Diritti inalienabili, che fra questi sono la Vita, la Libertà e la ricerca delle Felicità; che allo scopo di garantire questi diritti, sono creati fra gli uomini i Governi, i quali derivano i loro giusti poteri dal consenso dei governati; che ogni qual volta una qualsiasi forma di Governo, tende a negare tali fini, è Diritto del Popolo modificarlo o distruggerlo, e creare un nuovo governo.........."

Credo che il futuro sia nelle nostre sole mani e spetti solo a noi deciderlo.......!!!!

Chiusura di sipario..........applausi............bene..... anche per questa volta il post è scritto e finito.

.......e invece no.......!!!

Probabilmente molti di voi si saranno già accorti del mio refuso, assolutamente e provocatoriamente voluto, nel citarvi Che Guevara e Karl Markx quali autori delle suggestive frasi testè citate.....!!!

Ed infatti l'autore delle stesse è unico e si tratta di Thomas Jefferson, uno dei padri fondatori degli odierni Stati Uniti d'America.

L'ho scoperto casualmente su Wikipedia facendo delle ricerche

http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_di_indipendenza_statunitense

In particolare la seconda citazione è contenuta nella famosa "Dichiarazione di Indipendenza Americana" firmata il 4 luglio 1776.

Naturalmente all'epoca era ritenuta del tutto legittima giacchè si pensava che le esose tasse sul The che Re Giorgio, dal suo lontano trono d'Inghilterra, avocava a se nei riguardi dei coloni d'oltreoceano, fossero del tutto un sopruso.

Al solito, le parole assumono un diverso significato e colore politico a seconda di chi le dice......!!!

G.P.