AREA PERSONALE
MENU
« in un'oasi d'ebbrezza | in questo inferno colora... » |
l'anima volteggiante
imbacuccato il corpo
smussa il suo apice
nella memoria
e nell'esistere
sbucciato agli angoli
l'io si frammenta
in chiose immaginarie
d'impermanenza
lo sguardo è un lampo cieco
profugo all'essere
e mani vuote accozzano
l'aria nell'aria
nel vuoto osceno
il profilo di un'anca
lieve al tocco
l'abbaglio mitiga
e uno spicchio di sole
luccica opaco al vetro
vaghi barbagli
in un bicchiere prillano
note rosse al sentire
che s'ingarbugliano
dolcissimi pensieri
zuppi di vino
staccano al sogno
croste fittizie
ammucchiate sul cuore
il battito di un astro
sulla finestra schiusa
mi riconcilia al nulla
che a gocce evapora
in questa notte nivea
smussata dagli intrecci
di frasi e corpi
e sbordo l'anima
sul terzo occhio brusco
come il mio esistere
di cianfrusaglie in segni
su pezzi affastellati
di fogli spiegazzati
sparsi nel tempo sconcio
di un logos osceno
privo di pathos
e l'eros giocoliere
spruzza acquavite
di rose su quel corpo
chiaro di femmina
dal viso spudorato
cinto al guanciale
stropicciato dai gesti
ed una schiena incunea
di nudità un'immagine
sbrecciata al mondo
nel mio occhio che scrive
sorpreso dall'ebbrezza
d'essere ancora vivo
a raccontarsi addosso
ciò che gli accade
per farlo rimbalzare
fino al suo altrove
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: StregaM0rgause
il 31/07/2013 alle 07:33
Inviato da: StregaM0rgause
il 02/07/2013 alle 07:56
Inviato da: o3radovicka
il 01/07/2013 alle 21:32
Inviato da: manuela
il 26/04/2013 alle 12:15
Inviato da: StregaM0rgause
il 23/03/2013 alle 07:33