Scomoda_mente

Post N° 22

" ... si dice che quando ti si rompe un bicchiere
la persona che ami se n'è andata via ... "

Post N° 21

Scrivere o non scrivere? Ma se scrivo, che scrivo?
Ultimamente pare che io sia a corto di idee, o meglio le idee ci sono, ma non c'è il bisogno di farle uscire. Che sia diventata gelosa di ciò che sento? Forse un po' si, e poi c'è il viaggio che mi aspetta tra breve che mi sta assorbendo completamente...
La notizia di questi 11 giorni a Pescara è stata come un regalo inaspettato, come d'altronde l'incarico che mi è stato affidato.
L'idea di libertà e leggerezza che ciò comporta è quello di cui avevo bisogno. Sarà un piccolo assaggio di quello che arriverà a fine maggio, arrivato in un momento più che adatto.
11 giorni per staccare la spina, poi ritornare ed ottimizzare al massimo i 2 mesi e mezzo che resteranno per prendere la benedetta patente e iniziare a farmi un'idea dei test d'ammissione per la facoltà di psicologia e quella di scienze del servizio sociale. Eh già, azzero ciò che mi è possibile e ricomincio, per il resto lascio correre, perchè come scrive un mio caro amico "tutte le persone che ci lasceranno e che prenderanno qualcosa di noi saranno sempre presenti…nel nostro modo di essere e di vivere " e in fondo credo che sia proprio così, certe cose restano nonostante tutto, dobbiamo solo imparare a coinviverci...

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. . . D o l c e   N o t t e . . .

Post N° 20

... non farmi credere alle favole ...

Post N° 19

Post N° 18

...
vado come un uomo sono complicato passo la mia lingua sul taglio nel palato
non mi lascio stare a modo mio
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e poi vivere a orecchio senza ricette che qualcun'altro ha prescritto
e poi starci un po' stretto ma vivere a orecchio
...
e poi vivere a orecchio metterci di tutto e forse stonare di brutto
e poi senza biglietto vivere a orecchio
...
vado come un uomo ci provo fino in fondo a stare come tutti in pari come il mondo
...
e poi vivere a orecchio senza un soggetto che qualcun altro ha già scritto
e poi starci un po'stretto ma vivere a orecchio
...
e poi vivere a orecchio metterci di tutto e forse stonare di brutto
e poi senza biglietto vivere a orecchio
...
e dove ti porta una canzone?
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Post N° 17

. . . AMARCORD . . .

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Benvenuto al Carioca

Agosto 2004

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Post N° 16

Ricorderò e comunque anche se non vorrai
Ti sposerò perché non te l' ho detto mai
Come fa male cercare , trovarti poco dopo
E nell' ansia che ti perdo ti scatterò una foto…
Ti scatterò una foto…
Ricorderò e comunque e so che non vorrai
Ti chiamerò perché tanto non risponderai
Come fa ridere adesso pensarti come a un gioco
E capendo che ti ho perso
Ti scatto un' altra foto
Perché piccola potresti andartene dalle mie mani
Ed i giorni da prima lontani saranno anni
E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Io vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
E riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante
Ma pure avendoti qui ti sentirei distante
Cosa può significare sentirsi piccolo
Quando sei il più grande sogno il più grande incubo
Siamo figli di mondi diversi una sola memoria
Che cancella e disegna distratta la stessa storia
E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Io vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
Non basta più il ricordo
Ora voglio il tuo ritorno…
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore
Lo stesso sapore con te
Io vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire…

Post N° 15

... e Roma è stata ...
Un weekend che proprio ci voleva!!!

Post N° 14

Avevo promesso che sarei ripassata presto, e infatti…
Il computer è ancora in fase di riparazione, ma io non potevo aspettare per gridare al mondo quello che mi è successo ieri pomeriggio.

Dormivo, quando è squillato il telefono. Era Lalla, una dei capoarea di Samarcanda, l’agenzia d’animazione per cui lavoro d’estate.
Lei mi fa “ Ciao Roby, ti chiamavo per la stagione estiva, tu che fai? Ci sei?”
E io, senza esitare “ Si, si”
Lei “ Beh, a questo punto, io ti dico, sei cresciuta abbastanza ed è per questo che io avevo pensato di farti una proposta”
E io “ …Cioè?!?!?…”
E lei “ Volevo farti partire come RESPONSABILE TEENY CLUB!”
Il cuore mi è andato a mille, a ancora ora quando ci ripenso mi riprende la tachicardia! È una cosa che non mi sarei mai e poi mai aspettata, almeno non per quest’anno. A conti fatti io ho fatto una stagione soltanto perché le prime due si sono risolte in un mese per volta, ma nonostante questo mi hanno voluto come responsabile di settore.
" Sei un elemento molto valido, devi solo mettercela tutta " questa è stata la sua risposta al mio stupore.
Poi mi è venuto il dubbio “Lalla ma responsabile Teeny Club dove?”
E lei “Ah io non te l’ho detto perché credevo fosse ovvio. Comunque al Ti Blu con Caterina!”
Al che il panico… L’anno scorso ci sono state scorrerie di 60, 70, 80 ragazzini a settimana… E poi io con i 10/13 non ci sono mai stata!!!!!!!!
Mi hanno tranquillizzato tutti “Vali, vali e ce la fai”… Ora devo solo abituarmi e metabolizzare l’idea… Oddio R E S P O N S A B I L E ! ! !
In tutto ciò sono stata inserita anche nel programma di formazione per responsabili, quindi prossimamente partirò alla volta di Pescara.
E so già che dal 26 maggio io metterò le ali con meta Sogno da Responsabile!!!!
Dire che sto a mille è dire davvero poco!!!!
Finalmente dopo un gran periodo di merda, una bella ventata di aria fresca!!!!

Post N° 13

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" ... e in quanto a TE so solo che se ti vedessi
sarei più stronza di ciò che ti aspettassi ..."

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PS. La mia assenza qui e soprattutto su msn è dovuta al fatto che mi è saltato l'hard-disk, quindi devo arrangiarmi con un relitto-potatile che si blocca ogni 2 minuti (se mi va bene)...
Non temete comunque, dovrei tornare domani o giovedì. Se non dovessi riuscirci, mi sa che se ne parlerà poi lunedì, perchè forse mi aspetta un Signor weekend nella Capitale!
Comunque tornerò presto!!!

Post N° 12

Computer Out Of Order, ma stasera la voglia e il bisogno di scrivere si sono fatti sentire, così ho attrezzato un vecchio relitto ed eccomi qui…
Giorni strani, mille impegni e progetti e caos mentale allo stato puro...
[Tra le altre cose, mi sono ritrovata a fare quotidianamente da maestrina a un mio cugino ed ho avuto conferma di ciò che già sapevo: non farò MAI la maestra!!! Marò che esaurimento!!!]
(A proposito di maestre e insegnanti,) Venerdì scorso ho avuto la notizia che una mia insegnante di liceo è venuta a mancare. Lei che è stata l'incubo nostro e di altre decine e decine di studenti, lei che rientra molto bene nella descrizione che il Liga fa nei versi "e te lo porti dentro quel vecchio professore che ti ha rubato tempo con la sua mediocrità, e puntano al tuo tempo, e alcuni sissignore perfino a un giuramento e a un anno di tua proprietà". Se ho parecchi brutti ricordi del terzo e del quarto anno di liceo è in buona parte a causa sua.
Onestamente ho anche pensato di andare al funerale, ma alla fine non l'ho fatto. Certe cose hanno senso solo se le fai sentendole e non se le fai solo per far vedere. Io non ho mai stimato né provato affetto per questa persona, e questo non è mai stato un segreto. Umanamente mi è dispiaciuto, ma non mi andava di essere protagonista di una fantomatica recita solo per dimostrare qualcosa a qualcuno, perché alla fine si sa che sarebbe finita in "recita".
Tornando a me, ho potuto avere conferma del fatto che, se ho dei sospetti su qualcuno, è difficile che io mi stia sbagliando...
Ho risentito F. una compagna d'equipe, una delle mie 3 compagne di stanza. Ci siamo ritrovate a parlare del più e del meno e poi inevitabilmente di stagione, passata e futura. Con lei ho fatto 2 stagioni e in entrambe siamo state in camera insieme. Quest'anno tutto ok, fino all'arrivo in camera di T., una delle poche persone che a pelle non mi ha ispirato fiducia. Poco dopo questo arrivo sono iniziati a sorgere "problemini"... Strano no? Tutto ok, poi arriva T. e le girano le paxxe?  Inutile stare a raccontare quanto fosse diventato impossibile stare in quella stanza, considerando che c'erano le "due fazioni" e quanto questo, comunque, arrivasse a ripercuotersi sul nostro lavoro... Per non tirarla per le lunghe, F. mi ha "confessato" che spesso e volentieri, quando io non c'ero, T. le faceva dei “gran discorsi” elencandole tutti i miei difetti. Dagli oggi e dagli domani va da se che ad un minimo mio sbaglio lei trovava le "conferme" di ciò che diceva T.
Io i miei sospetti li ho sempre avuti, ora ne ho conferma… Come si dice? Prima o poi tutti i nodi vengono al pettine.
Spero solo che tutta questa storia non finisca come io immagino, anche se, alla fine ciò che m’interessa è partire, la meta è di secondaria importanza.
Stasera sono andata al cinema a vedere Manuale D’Amore 2 e mi è venuto da pensare… Estrapoliamo da canzoni, libri, film e quant’altro, momenti che sentiamo nostri. Anche se in fondo non li abbiamo mai vissuti, diventano ricordi, o magari speranze che per una volta il reale sia proprio come su uno schermo, una favola con un lieto fine. Seduzioni, amori e giri di vite che s’intrecciano come nel reale, ma che spesso prendono parabole fantastiche e magiche, quelle che a me in alcuni momenti mancano tanto… Una volta in un telefilm la protagonista disse “è la sofferenza che ci rende reali” e mi sa che è proprio così, è quando senti dolore che ti rendi conto che sei davvero su questo mondo e non su una nuvola felice… Ma quanto male si riesce a sopportare?
Chi ha visto il film sa che risuonano di continuo le note e le parole di Elisa “Eppure sentire … un senso di te”. Sono parole che io non riesco a non sentire mie, vorrei cancellarle e poter non provare tutto ciò, ma non mi riesce. Nonostante io abbia maturato la “perdita”  il senso resta, ma resta tale, lo voglio fuori, ora c’è la rabbia da maturare, e forse per quella ci vorrà un po’ più di tempo… Mi sto riappropriando dei miei spazi e di piccole abitudini che avevo perso da tempo… Mi sono resa conto che sto tornando ad essere vanitosa come lo ero da bambina, con l’aggiunta di quel tanto di malizia che non guasta, e in fondo questa cosa mi piace…
Mi è stato fatto del male e tutto quel dolore ha portato ripercussioni assurde al mio interno. Ho sentito il vuoto, da un giorno all’altro mi è stato tolto qualcosa che per me valeva tanto, forse troppo, ho avuto un rifiuto del cibo, mangiare era diventato l'ultimo dei miei bisogni, ero come insensibile ad ogni possibile via d’uscita, poi è arrivato un giorno in cui è scattato qualcosa, un senso di vita che mi ha fatto riprendere con calma a camminare. È dall’interno che si è mosso qualcosa, ed è proprio la parte che tendo a tenere nascosta che ora vuole essere curata e ricoperta di attenzioni… È il mio spirito, la mia anima che ora ha bisogno di essere coccolata e di rinascere…

Post N° 11

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" ... ripeterei tutto quello che è passato
comprese le tue bugie
perché le scoprirei molto prima e senza aiuto ..."

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Post N° 10

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Goditi il potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare. Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite, ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto in un modo che non puoi immaginare adesso. Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi... Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica.
I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non t'erano mai passate per la mente, di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa ogni giorno che sei spaventato... Canta.
Non esser crudele col cuore degli altri. Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti.
Non perder tempo con l'invidia. A volte sei in testa. A volte resti indietro. La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti. Se ci riesci veramente, dimmi come si fa.
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita. Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no. Forse avrai figli o forse no. Forse divorzierai a quarant'anni. Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche. Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo. Usalo in tutti i modi che puoi, senza paura e senza temere quel che pensa la gente. E' il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla. Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai. Non leggere le riviste di bellezza, ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori, non puoi sapere quando se ne andranno per sempre. Tratta bene i tuoi fratelli, sono il migliore legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita, perchè più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca. Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un ottantacinquenne.
Sii cauto nell'accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
Ma accetta il consiglio... per questa volta.

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Post N° 9

" ... sai
come vorrei
che fossi io
amore mio
a dirti addio ... "

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E' da ieri sera che queste parole risuonano nella mia testa. Da prima che quella lacrima rigasse il viso mentre inviavo quell'sms.
Dopo un mese mi ritrovo ancora a scrivere di qualcosa che, a detta di molti, non è mai esistita, anche se io resto di idea contraria, perchè se fosse stato niente, allora, non farebbe così male...
A volte maledico quel 7 agosto 2004 è da lì che iniziò tutto, ma poi, in fondo, mi rendo conto che neanche ne vale la pena, oltre a non servire.
Si cade e ci si rompe le ossa, poi le fratture si saldano e il punto di rottura diventa il più forte di tutto l'osso. Chissà che non funzioni così anche per il cuore...
Anche se le dinamiche di questo non sono controllabili "L'uomo non sa perchè s'innamora, l'uomo viene travolto e basta... A volte diventa ridicolo, a volte confuso, a volte addirittura pericoloso..." e chi giudica è perchè non hai mai amato, perchè chi l'ha fatto quelle dinamiche le conosce bene.
Ma stasera, mentre vento e grandine battono sui vetri, io lascio qua tutto e mettendo il naso fuori dalla finestra, riempiendo i polmoni d'aria fresca e di profumo di pioggia, torno ad essere bambina e almeno per qualche attimo felice...

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(Scrivo liberamente anche se credo che tu legga
o comunque venga informato di ciò che scrivo.
In tutta onestà STI CAXXI, io non ho nulla da nascondere) 

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Post N° 8