Avere sempre ragione, farsi sempre strada, calpestare tutto, non avere mai dubbi: non sono forse queste le grandi qualità con le quali la stoltezza governa il mondo?
Vi sono fiumi carsici che scorrono muti nelle anime di talune persone. La loro acqua è pura. Ma non sempre vi si può attingere. E' raro scorgerli. Nessun fragore nessun precipizio nel loro fluire. Nel buio dei giorni e nella distrazione del mondo, fanno ciò che sanno, che devono - Uniscono. - Questo fa un fiume, unisce, origine con origine. Ricongiunge ciò che in realtà è uno. Un fiume traghetta se stesso verso la sua dipartita, sapendo che solo così potrà rinascere in eterno. - Perchè non c'è un inizio, non una fine, l'acqua mutandosi è sempre acqua, e l'oceano sta sulla vetta del mondo, e la sorgente di montagna è immersa negli abissi, così il Tempo si diverte ad invertire i nomi, la Natura gioca a nascondere il quadro. -
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- E la mano concava, che di quel limpido fiume cattura un sorso liquido di cielo per abbeverarsene, non sa di dissetare sua madre, e la fanciulla che fu. - Come la memoria, i fiumi ricevono e trasportano quel che nelle loro acque cade, sia bellezza, siano detriti, sia - spesso - il Nulla, sino a disperderne le forme nel tempo. Ma conservano gelosi, nel fondo, le impronte di chi in loro si è immerso, con passi leggeri di danza, a formare mappe per destini girovaghi. - Vi sono piccoli fiumi carsici celati sotto la pelle dei giorni, vi sono incontricalamita che rivelano impronte, vi sono origini alla ricerca di sè stesse. Memorie che scorrono in profondità. Correnti agitate ed incessanti che non inseguono altro che la quiete. La quiete. La quiete. -
E l'acqua che muta, senza mutare mai. - Ed i giorni muti, che quel che dovevano dire ... - E noi, qui, per un sorso di vita. - O magari un sorriso, sotto due laghi, in cui vorremmo annegare. - - {LC}
appartengono solo a chi ha il dono innato della profondità...o forse quella voglia che è di scavarsi senza precipitarsi...per conservarsi acqua...e legare e attraversare...ed arrivare...
Luca! ^__^ Amico mio, ho letto e riletto questo che definisco un incanto! Parole che ricorderò ogni volta che vedrò scorrere l'acqua davanti a me. Mi piace lasciare che la mia mente si confonda insieme all'acqua!
Un caro e sincero abbraccio! ^__^
Paola
...ritorna la metafora del fiume L.....ritorna forte stavolta con un pensiero non di perpetuo scorrimento ma di continuum e di unione,miscela di purezze...sciogliersi in un liquido,un intima assoluta condivisione.
Lù, ricordi: '...sa di fessure di caramelle e di topolini... Così ho deciso di essere madre prima di ogni cosa...' e quello sterile Nulla..., incapace di cedere al rigore logico della semplicità... E 'le rêve'... (A. Amar) Semplicemente, sa di - fessure di pianto buono… -
Scrivi di fiume, del fluire dell' acqua, sotterranea e in superfice.. d' impronte ancora vive di ciò che è stato .. e concludi con i due laghi, che mi fanno pensare all' isolamento, la non possibilità di incontro, la non possibilità di fusione. .. e quando da dire, da dare, da condividere, c' è rimasto molto, non è facile trovare la quiete, se non in fondo a noi stessi, per poi ritornare a fluire, e con_fondersi con un nuovo o rinnovato incontro, forse un giorno..
interpretazione molto personale, la mia.. bello leggerti.
Cosa si nasconde dentro la tua anima? Cosa?...e dentro il tuo cuore? Perché sento tanta tristezza in questo poema che fa rabbrividire la pelle a leggerlo? Ci sono uomini e poi ci sono mezzi uomini...e poi ci sono i quaqquaraqquà... tu sei un uomo. Semplicemente uomo. Da invidiare, da amare, da conservare....
Buon inzio di settimana... Paola
P.S. Anche se non ci sentiamo più per tanti motivi sappi che per me ci sei, sempre! ;-)
Splendido...mi ha colpito il finale...un sorriso sotto due laghi...dove annegare dolcemente...non fa paura questa tua acqua Luca :-)
Un abbraccio mentre nevica...sereno fine settimana :-)
Carmen
Luca Luca la senti questa voce ? che fai? fai finta di non esserci ? Esci fuori sappiamo che sei dietro le quinte a girare furtivo leggere e parlare mentre noi signore siamo qui a lodarti. Luca Luca
interpretazione molto personale, la mia.. bello leggerti.
Accostamento musica, immagine, testo.
L'Assoluto nei tuoi occhi. L u c a.
Timavo, piangi con me in nove rivoli,
scaturendo da nove fonti,
piangi sinchè t’inghiotte il mare Adriatico.