Un immagine nitida mi riporta indietro di molti..molti anni.....
Una bambina di dieci anni...amava tantissimo un gatto rosso che aveva chiamato Cecco..
un batuffolo fulvo che aveva svezzato e cresciuto per mesi..poi per cause di forza maggiore aveva dovuto lasciare nel giardino della casa del mare...ma le era stato promesso che un bravo contadino dal nome Mazzarri..che guardava le terre dei genitori di quella fanciulla se ne sarebbe preso amorevolmente cura, dandogli cibo e un tetto quando sarebbe giunto il freddo inverno.
Quel tenero angioletto peloso..l'inverno non lo vide mai..perche' peri' qualche giorno dopo la partenza della bambina andando in cerca di lei..senza cibarsi e riposare..il suo trotterellare dal vialetto che portava alla casa di lei,alla strada ad ogni rumore di motore...finche' fini' nel duro asfalto, sotto le ruote di una macchina , una tiepida sera settembrina....
La piccola apprese tutto cio' mesi dopo per caso ascoltando una conversazione a cena...
si chiuse nel suo dolore e soffri' per diverso tempo.
Gli anni scorsero veloci..le stagioni si susseguirono l'una all'altra....e la fanciulla divenne una donna...
Ma non dimentico' mai quel gattino...
nel prosieguo del tempo altri felini vissero accanto a lei...ma portava sempre nel cuore il suo Cecco.
e passarono cosi' tanti anni che il ricordo divenne piu' flebile....
Quattro anni fa ando' a vivere in una barchessa che aveva un bel giardino..
e...mentre ferveva il trasloco...quella bambina di un tempo ormai donna..scorse un piccolo batuffolo arancione...aveva qualche mese di vita....e le torno' alla mente il suo Cecco..mai dimenticato....
Lei amo' quell esserino da subito...provava un sentimento forte per quel piccolo bambino peloso..e se ne prese cura come una mamma di un figlio.
Teo..cosi' lo chiamo' era un gatto speciale e molto buono...avevano instaurato un rapporto di grande empatia...
non era un gatto molto fortunato..e nella sua breve vita dovette subire l'amputazione della coda...lo avevano torturato.. esseri stolti ..sadici.. gli avevano tagliato anche la gola.
Lei lo porto' dal veterinario e lo fece curare ...il bambino peloso presto riprese le forze e torno' a vivere felice correndo nel giardino ...
amava molto andare a scorazzare in un campo al di la della strada ...e quando fu in forza ..riprese ad andare a perlustrare anche quello spazio aperto ....
Passo' un anno e due mesi felice....
poi un triste giorno...
Lei lo cercava per dargli del cibo..ma non lo vedeva da due giorni....
Il suo ragazzo quella mattina uscendo da casa sua la chiamo'...
Teo era riverso sulla strada ..investito da qualche pirata della domenica..magari un po sbronzo..magari...chissa'...
Lo stesso dolore lacerante ...nuovamente.. dopo cosi' tanti anni che lei non si ricordava neanche quanto fosse profondo,le attanaglio' la gola....lo stesso senso di perdita..e di vuoto...
Lo stesso destino avverso per quelle due creature che aveva cosi' tanto amato....a distanza di cosi' tanti anni....un crudele cerchio della vita.
Inviato da: mariasole99
il 30/06/2023 alle 18:29
Inviato da: amistad.siempre
il 01/02/2023 alle 21:19
Inviato da: mariasole99
il 15/08/2022 alle 04:15
Inviato da: acer.250
il 22/07/2022 alle 21:48
Inviato da: mariasole99
il 19/07/2021 alle 18:50