ore in liberta'..

Come il ruscello che disseta avevi sempre quell' anelito che porta la conoscenza e non ti appagava mai....sovrastato da montagne di opere che non placavano la tua sete di sapienza...erudito come un vecchio saggio, quel bambino che a tre anni cercava di comprendere le parole di Goethe, sopra un libro ingiallito, nascosto dentro la camera fredda e impersonale come solo quella di un collegio può essere....

Come il nome che portavi ..era difficile arginare il tuo essere impetuoso ...incanalarti in un ruolo definito....il movimento delle tue energie sempre in evoluzione....

L uomo dalle mille risorse che credeva nella Provvidenza e aveva un fede ferrea in quel Padre che amo come Te sopra ogni cosa...

Il tuo percorso ti ha portato grandi traguardi e altrettante sofferenze...un uomo pieno di pathos nella gioia e nel dolore che dal paradiso scivolava agli inferi....

Gli ultimi anni avevano indebolito la tua voglia di vivere... ti vevano provato  troppo e non eri più disposto a sopportare....combattere...cosi hai lasciato che la tua linfa vitale scivolasse via senza tentare di contrastare l inevitabile....

Ma auspico che nella forma in cui sei ora ..i dolori della carne avranno lasciato spazio a una rigenerazione ...per cui splenderai fulgido come non mai...e io che osservo questo cielo notturno ... scorgo una stella che manda bagliori...nella mente immagino Te che mi osservi e proteggi dall' alto di questo empireo. 

Con immutato amore ti abbraccio papà Rio ovunque tu sia. Yama