Vale e Basta!

Non mi arrendo

Esterefatto, stranito, tristemente stupito non comprendo la distaccata sfuggevolezza odierna quasi volessi trovare solo un buon motivo per allontanarmi, sappi che non sarà per te così facile, non mi arrendo davanti a nessuno. Ho trovato ciò che da tanto cercavo, e per quanto astratto e distante possa essere è un qualcosa che Vale e non intendo assolutamente rinunciarvi. Ad alcun costo rinuncerò mai a quella piccola fetta di paradiso che con tanta fatica ho aspettato per anni, sia pur essa cosi astrattamente distante io la voglio, me la merto, la esigo. Come quel macedone folle ora pretendo il dovuto, ribadisco la mia intenzione a lottare con ogni mezzo per difendere quel tanto delicato quanto agoniato giovane fiore che innaffio con cura stando attento a non recidere mai.

Come vuoti a perdere

Ripongo insieme pensieri e sentimenti in bella vista fermi ad aspettare. Giornate che come vuoti a perdere trascorrono lunghe e inclementi fatte di fotografie mentali e di parole mai dette, per un'amore di inchiostro e dinamite che inconsapevole scandisce le mie giornate piene di attese. Brucia un pò quel graffo all'anima ma ci soffio su cercando conforto attraversando il mio tempo che scandito soave da una astratta presenza non passa mai. Pensieri di carta straccia che conservo nel cassetto migliore elargendo con parsimonia, innaffiando di tanto in tanto quel delcato fiore, nutrendolo con amorevoli cure.

Avrei voluto

Avrei voluto donarle il mondo, avrei voluto il suo sorriso stupito specchiarsi nei miei occhi gonfi di gioia, lo avrei voluto tanto per lei in questo giorno così speciale che infondo un po la avvicina a me, ma mi ritrovo qui con le mani vuote e il cuore pieno di rammarico e tristezza cosi vicino eppur distante. Mi rattristo pensando a quel che non sono, non sono molte cose, non sono per lei quello che vorrei, non sono con lei quando lo vorrei non sono e Basta, sono solo inchiostro e lacrime. Non potendo altro le dono quanto di meglio ho nel cuore abbracciandola forte sia pur solo nei miei pensieri immortalando in migliaglia di fotografie mentali quei tanto agoniati sorrisi mai visti.

Egoismo e rabbia

Fanculo al mondo intero! l'amo! si l'amo! non scherzo e non sono ubriaco, l'amo! uccidetemi, arrestatemi, lapidatemi, non ho nulla da perdere ne da nasconere non ho paura! Moriro' amandola. E' così e nulla e nessuno se non lei potrà mai cambiare nulla! Sarò pazzo, forse pedofilo, un uomo di quasi quarant'anni che si innamora di una ragazzina di ventitre' anni appena, ok! condannatemi pure non ho vergogna andrò alla gogna a testa alta, il mondo intero deve sapere cosa accade nella mia malatissima mente bacata, ma....... chi non la conosce non può giudicarmi!

Poche parole

A volte le parole servono a ben poco, facile a dirsi ma poi difficile agire, meglio dunque agire e Basta  senza chiedere nulla in cambio, senza pretesa alcuna amare davvero una persona è in realtà questo, il donarsi gratuitamente e incondizionatamente. E giunto il momento di farlo ancora, senza remore nè timore, voglio solo dare quel quanto mi resta a colei che inconsapevolmente mi ha reso la vita, senza chiedere nulla in cambio. Quella dolcezza gratuita fatta di piccoli gesti, pensieri che la rendono meravigliosamente speciale. ogni suo piccolissimo pensiero Vale. Quella sottile plusvalenza che la rende speciale regalandomi un sorriso e al tempo stesso la voglia di continuare a lottare per poter vincere quella sfida oramai contratta che non perderò per nessun motivo. Quella maliziosa innocenza nascosta da un fazzoletto di timidezza che le copre l'anima proteggendola dolcemente rendendola unica come nessuna. Continuo a domandarmi perche tutto questo stia accadendo proprio a me che infondo merito ben poco ma giunto alla conclusione che non potrei piu farne a meno prendo egoisticamente quanto la vita mi regala.

Anche il sole piange

Anche il sole piange, piange lacrime di fuoco che bruciano erinnicche ciò che incontrano incuranti di ogni cosa devastando e Basta, il sole piange triste cercando la sua luna, quella luna cosi vicina eppur distante, quella luna che sfiora ogni istante amando da lontano sia pur solo nella consapevolezza di farlo solo per amor suo, quella luna che sorge solo quando egli cala stremato da mille dolori e pensieri immondi di ogni genere, e che cala quando egli quasi forte sorge per tutti ma non per lei, quella luna così delziosamente inraggiungibile, distante, donna e bambina che si colora del rosa dei sogni infanti e delle mille sfumature di grigio che la vita offre. Quella donna bambina che sa essere delicata e fresca come rugiada ma altresì dannosa come la peggiore spada che trafigge il cuore. Quella donna bambina che ormai non vuole proprio uscire dalla mia mente malata appannata da mille solari pensieri che mi portano quasi ad una tentativo di egemonia come un macedone impavido ho voglia di conquiste, ma trattasi di conquiste di ben piu alto valore non solo di un banale fazzoletto di terra.

Fermo nel letto

Stringo nel pugno quanto mi resta aggrappato ad una speranza mentre il petto duole e respiro affannosamente. Pessima abitudine difficile aimè da perdere. Attendo da solo fissando il soffitto bianco che prende colore nei miei pensieri domandandomi solo perche. Aspetto solo passi tutto questo per poter tornare al mio domani. Colei che ora dorme dolcemente, colei che e oramai il mio unico pensiero fisso in ogni occasione, non mi duole star qui ma voglio lei, lei che dorme lontano avvolta tra i cuscini e quella nuvola di calore e dolcezza che la circonda quasi come fosse un'aurea, quell'auera che tanto la distingue da tutto e da tutti. Guardo l'alba attraverso il vetro della mia coscenza tentando di pulirlo dalla brina del mattino aspettando solo che arrivi lei, mentre un brivido mi attraversa la schiena al suo solo pensiero.

La sfida

Penso ai giorni in cui il sole tramontava sul mio cuore vuoto, cuore oramai colmo di immaginari sorrisi, abbracci, sguardi. Sia pur tutto quasi fittizio alberga dentro me immondamente, quasi diabolica e angelica presenza che gestisce il buono e il cattivo tempo, i miei sorrsi e le mie rabbie tutto dentro un qualcosa di cosi astratto ma terriblmente e egocentricamente presente dentro me. Ricordi mai vissuti, immagini fantasma di un qualcuno che esiste realmente ma non per me. Ascolto silente, sorrido, immagino. Repentini e immantinenti i pensieri corrono lontano, inseguendo il treno della felicità che corre veloce, molto piu veloce di me, ma continuo a correre imperterrito, corro senza fiato, ma corro più veloce che posso sfidando il destino, sono curioso di vedere chi per primo si arrenderà in questa folle sfida che Vale la pena di essere vinta!

Ne diverso ne uguale

Tutto prosegue ne diverso ne uguale avvolto in un'orgia di emozioni che sconfinano oltre il dovuto, arrivando al di la' di quell'orizzonte che magicamente vede il mare toccare il cielo con un dito. Passeggio tra mille pensieri colorati pensando a quel bacio al sapor di tacchi a spillo e caffe che mi deturpa la mente invaghito di un pensiero astratto ma magicamente presente in ogni angolo di me. Come un ragazzo di quaranta anni inciampo ancora in un qualcosa che decisamente Vale la pena di essere vissuto cosi come viene quasi come un delicato dono di Dio, quel Dio che da tempo ho rinnegato e da tempo mi è nemico pare quasi far questo in cenno di clemenza. Quando tutto ha un valore aggiunto, quando tutto veramente Vale allora mi Basta così. A volte piango dentro me bagnando la mia logora anima dolente priva delle semplicità più essenzali,  il tuo sorriso, il profumo della tua pelle, l'espressione dei tuoi occhi, tutto e cosi terribilmente lontano da me.

L'attesa

E penso e ripenso a quegli attimi di gioia vissuti solo in parte dentro me in quelle fresche serate montane circondati dai pini che soavi suonati dal vento emettono musica che dialogando con lo scroscio della pioggia compongono quasi una piacevole melodia ronpendo il silenzio di quelle montagne complici come a distoglierermi lo sguardo tentando vanamente di distrarmi attirando la mia attenzione. Quella fresca dolcezza di una donna bambina maliziosamente deliziosa e deliziosamente dolce. Quei tanto sospirati abbracci sfiorati per un'attimo come solo il sole e la luna sanno fare tra loro quasi fosse il mio destino. Il rasentar continuo della felicita' correndole sempre dietro ma affannandomi vanamente  restando sempre un passo dietro lei riuscendo solo quasi a sfiorarla allungando la mano ma mai realmente a stringerla. Questo e quanto mi e' stato donato e di questo faro tesoro rallegrando e riempiendo la mia mente malata di pensieri e situazioni vissute nell'ego aspettando, aspettando non so cosa ne quando ma aspetto silente.