Amare - ...null'altro
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nella città di mare

 Quanto mi si arrossa sotto la pelle stanotteil suo respiro puntatoSembra sia andatoè quiRicordo franatogiusto nella mia panciaUn bosco insolente che mi scalafiore di muschio ed io intornoSento l'odore alchemico del nienteAperta natae tu seduto accantoTutto*lp
 

di mare un pò

*   * Per sentire il respiro delle tue parole, attraverso tutte le stanze.trascorro senza domandare, la nuda resistenza degli acciaila rigida trasparenza delle organzela pelle arrotata delle mura. la legnosa lingua delle stelle secche.le scatole di latta coi biscotti.
 

e sono entrata

  L'ho sgusciato uncinando come un vivo a mille tra una folla d'automi.L'ho fermato stretto come ancorarsi al cielo sopra il mare d'Atlantide.L'ho riparato come un figlio dalla pioggia battente sfuriata dal ventoed ho pensato che al mare, ci sarebbe stato il soleed ho pensato che al mare avrei potuto puntargli gli occhi e vederlo respirare.Ho…
 

tu mi chiedi

 * * Canta! - mi chiediE io gràndino gràndino gràndino e tutti i tuoi occhi e i tuoi nasi e le bocche, in piccoli soli d'oro martellati sullo scroscio dei fianchiSatinate vertigini a taglio, di una passione che sapevo di cartaE si è infittito il cielo . anni luce di celeste annacquato, cangiaregiusto nella mia carne. che non sa.…
 

Io credo

immagini ©Lucia Pinto 2012Sono altre le stradein cui si parla di voiPiegate al nerbonon si vedonoStellano sotto il sonno                      dei truciDesiderose incedonocome bronzi animatiProiettano sui palmigli occhi indiscreti          della selvaFogliano la terradi sapore vermiglioFelpano il bene ai mattiallo sfiorir dei saviE chiamanochiamanochiamanoal fanciullesco stuporedelle bocchefra i rami  
 

io t'interrogherei (Fà come fosse Natale)

immagine Lucia Pinto[...]Siio t'interroghereicoi polsi stretti t'interroghereiScandaglio delle ondulazioniperturbazionioscillazionirighe pieghepiaghefino alla tinta incorrottadel primo Natale[...] 
 

Giusto il tempo

  immagine Lucia PintoGiusto il tempodi lasciare che la tua lingua scavisopra la mia lingua d'encefaloe lasciarti vedereE poco importase dentro il sangue del ciliegioo nel tritume del mio scoglio grezzoChe mai io dico quello che ho vedutoma sempre sono quello che m'ha fattoE passa!Che a premere ci occorreMa staserale stelle stasera le stelles'alzano brade da…
 

per me Palermo

 Per me  Palermoè questa stanzadove atterrano gli aereisopra la strada sudataE' quest'accentoda cinematografoattorno alla spadadi un mutorimasto senza cuore Per me Palermoè una notte da fierache mormora e mormorasdraiata nel centro di un vicolodove ancora scorreil sangue dei tonnifino alle ruote di una vespa del '70e ai piedi di un signore ben vestito del '40 Per me…
 

mi dico amore

*immagine  ©Lucia Pinto 2012fusione di dettagli Chiesa di San Domenico - Palermo*Non so pregarenon so elemosinareho poca dimestichezza con gli uomini e con DioDèmoni in conto non ne ho messi maiLa brutta nera ioquando mi faccio malequell'ombra che si allunga a dismisuraquando si scosta e non fa più paurala guardo come a un bimbo abbandonatocome la…
 

alle 5

 E' come un fiore al fiore.  e qualche volta un'ape.  e poi quello che fanno.In ogni goccia il prima. in ogni goccia il poi.  bionda la vita in mezzo.un filo da leccare. trattenere. 
 

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