INFINITY

--,--'-(@ IL DONO @)-'--,--

  ©RACCONTO GAME di ESTELLE_K ©

Miei cari lettori,

trovando ispirazione dagli schemi di scrittura dei vecchi libri game degli anni '80 e '90, vi propongo un piccolo racconto di mia fantasia. Il lettore potrà interagire nella storia scegliendo in autonomia il percorso di lettura,  dove incontrerà scelte da fare e intoppi da affrontare.

La meta finale sarà ottenere il Dono.

Vi auguro buona fortuna e soprattutto....divertitevi! E' solo un gioco ^_*!

ALLORA PRONTI? INIZIAMO!

Punto di Partenza.

Oggi è un giorno speciale, è il tuo compleanno. Nella casa dove abiti, una lussuosa villa con grandi possedimenti ereditata dai tuoi genitori, arrivano molti doni floreali, ognuno con cartoncino augurale. Uno attira particolarmente la tua attenzione, non è il solito cartoncino, è una busta con una lettera. Cosa fai?

Apri la Busta. VAI AL 27

Non apri la busta, vai in Giardino. VAI AL 20

3- Responso di Thomas.

    Ti chiedi se non sarebbe andartene via a conoscere finalmente il mondo che c’è oltre le sierpi di gelsomino al confine della tenuta. Veder il vero mondo, fatto di incognite, rischi, sorprese e di chissà cos’altro. Sarebbe come prendere un battello che naviga lungo un fiume che può nascondere delizie o insidie. Un viaggio come la vita. Ma hai bisogno di una bussola, e la migliore è quella dentro di te, nella mente e nel cuore. Cosa ti dice la tua bussola?

  VAI al 42

4-In casa c’è fermento di gente che va in tutte le direzioni, ma hai avuto tempo per pensare e decidere cosa fare prima della festa per il tuo compleanno. Quella lettera aspetta solo di essere aperta.

  VAI AL 27

5-Fin da piccolo avevi tentatodi risolvere l'enigma inciso su quella quercia centenaria, finchè un giorno ti fu rivelato che era solo uno scherzo di un carpentiere che lavorava nella tenuta e che voleva scimmiottare l’arrivo degli alieni sulla terra. Quel ricordo ti riporta alla realtà delle cose. La giornata scorre veloce e i preparativi per la sera sono molti. Quindi riprendi la strada di casa.

  VAI AL 4

8-Non hai mai saputo il motivo per il quale i tuoi genitori decisero di creare un sepolcro monumentale di famiglia in stile egiziano. La statua del dio Anubi a guardia del sito e le tombe prodotte come veri e propri sarcofagi. La cosa ancora più curiosa è che fu costruito esattamente allineato alle coordinate della costellazione di Orione. Che diavolo significasse rimaneva un mistero, ma oggi non c’è tempo da  sprecare per deduzioni astrali. 

  VAI AL 4. 

13-I ricordi di quando eri piccolo ti catturano in tutta la loro potenza. Non ti avevano mai fatto mancare nulla, ma da piccolo avevi dei desideri; poter  parlare con qualcuno diverso da un adulto o un servo, conoscere altri bambini oltre il figlio del giardiniere, incontrare i tuoi genitori in giorni che non fossero programmati. La carta del fanciullo è quella che ti rappresenta, perciò senza indugiare la prendi e la getti nel Pozzo. Ansioso attendi un po’, ma non succede nulla; cominci a innervosirti, cerchi nell’astuccio di stoffa viola l’altra carta ma è sparita. Al suo posto trovi un biglietto.

Bravo Adam, questa è la via per il Portale. Ora serve che tu vada dove hai nascosto il tuo ricordo più prezioso, la gabbia dorata dove da fanciullo tenevi un merlo indiano, regalo di tua madre per i tuoi 7 anni. Dentro a quella piccola prigione dorata troverai la Chiave. Fa presto, il Dono ti sta aspettando.

  VAI al 33

16- Prendi la carta della Stella e leggi nel retro:

   Sopra ogni cosa è la Luce della Stella

   che di umani desideri risplende.

   Recati al Pozzo con Cuore sincero,

   lì troverai il giusto percorso.

   Calcoli che ci vorranno cinque minuti se corri.  Ed è quello che fai.

   VAI al 41

20-C’è una fioritura meravigliosa in questa stagione. Colori e profumi di piante e arbusti ti inebria e ti aiuta a non pensare a tutte le incombenze che ogni giorno devi affrontare. La natura è benevola e benefica, ma il pensiero ritorna a quella lettera; una parte di te percepisce chi te l’ha inviata e il motivo. Camminando arrivi a un bivio. Dove scegli di andare?

   Al Labirinto di siepi. VAI AL 43 Alla Quercia secolare. VAI AL 5

 21- La montagna di Alta Pietra spicca austera ai confini dei tuoi possedimenti e sembra avere l'aria minacciosa. Va indietro, sembra che dica. E all’improvviso ti rendi conto che hai passeggiato fin troppo ed è decisamente ora di rientrare. 

   VAI AL 4

24- Due anni fa avevi fatto un regalo a Miriam per il suo compleanno, una piccola statua di vetro a fattura artigianale raffigurante due cigni bianchi ai lati di un cuore rosso. Ora nella sua stanza ti guardi attorno e riesci a scorgerla sopra lo scaffale dei suoi libri. Sotto trovi una carta raffigurante una Stella.

   VAI al 16

26- Miriam ti indica un piccolo cassetto del suo scrittoio, ti consegna la chiave ed esce dalla stanza augurandoti buona fortuna. Ti ha anche detto che hai solo un’altra ora per trovare il Portale dopodichè, se fallisci, perderai il Dono che sarà trasmesso al parente maschile più prossimo in linea di sangue al suo 50esimo compleanno.   L’immagine di tuo cugino Oliver ti crea un momento di disgusto perciò apri velocemente il cassetto ed estrai dal doppiofondo un diario impolverato. Dentro vi trovi due carte, un Sole e una Luna, e un'unica pagina bianca con sopra scritto: Fai la tua scelta, appoggia qui la carta. Cosa scegli?

   Il Sole VAI al 31  La Luna VAI al 32

27- Prendi la busta e la apri.

  Mio caro Adam, spero tanto che leggerai questa lettera, vorrà dire che stai festeggiando il tuo 50esimo anno di vita e che le mie disposizioni per farti recapitare puntualmente queste righe sono state rispettate. Esiste un portale per un’altra dimensione di coscienza, un Dono che la nostra famiglia si tramanda da generazioni ed è giunto il tempo di consegnartelo. TROVA LA CHIAVE ED ESSA TI CONDURRA’ AL PORTALE.  Non temere figlio mio, veglierò su di te perché tu possa arrivare a compimento e ricevere il Dono che i grandi Avi ti porgono. Ti voglio bene. Tua madre Rachael.

Con un respiro profondo chiudi la lettera e inizi a pensare. Avevi sempre immaginato che la famiglia avesse un segreto, ma non avevi mai avuto l’opportunità di parlarne con qualcuno. Le uniche persone con le quali hai legato sono il figlio del giardiniere che conosci sin da piccolo e la tua sorellastra, ritornata nella dimora di famiglia alla morte di tuo padre.  Dopo quella lettera senti l’esigenza di confidarti. Chi scegli?

  Il Figlio del giardiniere. VAI AL 28  La Sorellastra. VAI AL 29

28- Thomas è appoggiato al muro di casa sua e ti sta osservando. Ha in mano un mazzo di carte colorate con delle immagini e dei numeri. Prima che tu parli, facciamo un gioco amico mio un semplice gioco di intuizione, ti dice. Scegli un paio di carte, ad occhi chiusi, poi girale. Di quelle due ne dovrai scegliere una. E in base a cosa è raffigurato indovinerò il motivo per il quale sei venuto a parlarmi. Di sicuro c'è un trucco, ma stai al gioco e peschi due carte; le guardi e senza pensarci troppo ne scegli una. Cos'hai scelto?

  Il Battello VAI al 3  I Ponti VAI al 38

29- Hai sempre trovato la tua sorellastra molto bella, nonostante più giovane di te di quasi vent'anni possiede quel fascino discreto e maturo capace di attirare gli uomini di tutte le età. Ti invita a sederti di fronte a lei e con un gesto affettuoso ti prende le mani.  Ti stavo aspettando, Adam. Oggi è un giorno speciale e so che hai molte domande alle quali vuoi risposte. Non preoccuparti, ti aiuterò a trovare la giusta strada verso la tua meta. Miriam ti sorride come fosse la sorella maggiore e continua a parlarti.  Non c’è molto tempo Adam, il sole già si presta a tramontare ed è necessario che ora tu mi ascolti bene. Sei predestinato a ricevere un Dono. Un retaggio di famiglia che si tramanda solo in linea maschile e che affonda le sue radici in millenni di storia umana. I nostri antenati risalgono all’epoca dei faraoni egiziani, un giorno uno di loro ricevette il Dono dagli Dei come ringraziamento per la dedizione ad adorarli con offerte floreali di rara bellezza. Il Dono si è tramandato fino ai nostri giorni; una volta usato deve ritornare in famiglia per le generazioni future. Ora è tempo che tu vada, Adam. Trova la Chiave e il Portale. Fai la scelta.

   Il Pozzo. VAI al 41  Il Diario VAI al 26

31- Appoggi la carta del Sole sulla pagina bianca e sotto appaiono delle parole:

   Non tutto ciò che è sotto il Sole è alla luce del Sole. Devi avere un Cuore che sappia indagare anche le ombre senza timore di essere oscurato.

La carta del Sole sembra incollata, non la puoi  più staccare. Con il timore di aver sbagliato scelta osservi quella della Luna rimasta sopra allo scrittoio. Noti sul retro un piccolo scarabocchio e riesci a intravedere un minuscolo cuore tra due teste di cigno; a quel punto sorridi soddisfatto. Sai dove trovare il Cuore.   

   VAI al 24

32- Appoggi la carta della Luna sulla pagina bianca e sotto appaiono delle parole: Recati al vecchio Pozzo solerte e deciso, lì troverai ciò che il destino ha per te ha in serbo. Il tuo Dono attende da tempo il giusto incontro.  

   VAI al 41 

33- Corri verso casa in preda all’eccitazione. Entrato in casa prendi in velocità le scale che portano al piano superiore e poi altre due rampe fino ad arrivare alla porta della soffitta. Entri, accendi la luce e vai al vecchio armadio dove conservi fin da piccolo tutti i tuoi vecchi libri. Lì dentro all'insaputa della famiglia avevi ricavato uno spazio per tenervi anche la gabbietta dorata. Eccitato e con mani tremanti spalanchi le ante dell'armadio. E rimani a bocca aperta. I libri sono completamente scomparsi, al loro posto vi è un enorme meccanismo composto da vari quadranti, lancette, clessidre e ingranaggi; sopra è collocato un grande orologio a cucù ai cui lati vi sono due gabbiette dorate del tutto simili alla tua. In quel momento senti il rumore di uno scatto e si apre la gabbietta a sinistra e ne esce un piccolo merlo indiano di porcellana con una chiave dorata nel becco. Hai trovato la Chiave del Portale!

   VAI al 37

37- Si apre anche la gabbietta a destra e un altro piccolo merlo esce con un biglietto nel becco. Sei arrivato fino a qui con determinazione e coraggio, fidandoti del tuo intuito e facendo le giuste scelte. Il Dono è Tuo. Usa la Chiave e accedi al Portale. Buon viaggio Adam.

   Dunque è questo il Dono. Ti senti attratto da quel meccanismo che ha iniziato a girare,  Cerchi la serratura per la Chiave, la tua mano viene attirata e guidata da una forza strana verso la serratura al centro del quadrante più grande. Inserisci la Chiave e la giri. Il rumore dei meccanismi aumenta, i contorni della tua visuale si sfumano, la stanza inizia a scomparire, e il tuo sguardo è immerso negli orologi con le lancette che girano in senso antiorario. La luce bianca adesso occupa la tua mente e senti che ti sta cancellando dolcemente la memoria, una sensazione di benessere ti pervade e ti fa sentire in perfetta armonia con te stesso e finalmente in pace. Sussurri un grazie ma odi solo l'eco della tua voce. Sorridi. E viaggi.  THE END.

38- Responso di Thomas.

   Ricordi quel giorno da piccoli quando decidemmo di superare i confini della tenuta e iniziammo a percorrere il sentiero verso le montagne?  Avevamo timore di quelle cime, non sono mai state invitanti, ma quel giorno insieme riuscimmo ad arrivare fino ai Ponti. Quelle  alte e bizzarre opere che sembrano di fattura non umana,  costruite in pietra chiara simile all’alabastro e sorrette  solo da pilastri alle estremità che poggiano su guglie appuntite in entrambi i versanti del profondo canale sottostante.  Da quando abbiamo visto i Ponti, sono certo che anche tu  hai sempre pensato che avessero un significato particolare. Io sono certo che oggi hai pensato ai Ponti, a come intraprendere un percorso che ti porti oltre i confini entro i quali fino ad ora hai vissuto. Ma per farlo, hai bisogno di una bussola. Io so Adam che tu ne possiedi una, dentro di te. Cosa dice la tua bussola?

  VAI al 42 

39- Nel momento in cui hai visto la carta hai capito che era quella la tua scelta.  Essa rappresenta tutto ciò che hai sempre voluto fare davvero nella vita, l'azzardo delle libere scelte, senza le catene invisibili e i doveri di appartenere a una famiglia importante, portarne alto il prestigio pagando tanti piccoli  prezzi nel tempo a discapito del tuo desiderio di conoscere il mondo oltre i confini della tua dimora tanto brillante quanto soffocante.  Quindi prendi la carta dei Dadi e la getti nel Pozzo. Ansioso attendi un po’, ma non succede nulla;  guardi l’orologio e sì, sei in perfetto orario. Cominci a innervosirti, cerchi nell’astuccio di stoffa viola l’altra carta ma è sparita. Al suo posto trovi un biglietto. Non è questa la via per il Portale, Adam. Per quanto onerosa e difficile possa essere una vita di sogni perduti, essa è quella che per generazioni ha garantito che il Dono arrivasse a te. Hai fallito, ma avrai comunque una vita agiata fino alla fine dei tuoi giorni.  I tuoi Avi.  GAME OVER.

Hai perso, ma puoi ritentare a giocare partendo dal punto 27

41- Ti rechi al confine ovest del giardino dove è situato il vecchio Pozzo. Le ultime parole di Miriam sono ben impresse nella mente, hai solo un’altra ora per trovare il Portale dopodichè se fallisci perderai il Dono che sarà trasmesso al parente maschile più prossimo in linea di sangue, ossia a tuo cugino Oliver, il cui ricordo ti crea un senso di disgusto come avessi visto un topo in camera da letto. Il Pozzo è stato interrato, ma nel secchio appeso al centro trovi un piccolo astuccio di stoffa viola con le tue iniziali sopra, insieme a un foglio di carta. Caro Adam,  se sei arrivato sin qui significa che hai fatto le scelte giuste per arrivare alla Chiave che aprirà il Portale. Ma hai ancora un’altra scelta da fare. Dentro all’astuccio troverai due carte, una rappresenta la sfida che lanci agli eventi,  l’altra la nostalgia dei sogni perduti. Dovrai scegliere una carta e lanciarla nel Pozzo. E il tutto ti verrà rivelato. Estrai le carte e le guardi. La prima è l'imagine di due Dadi e l'altra quella di un Fanciullo con i suoi balocchi. Cosa scegli?

   I Dadi VAI al 39  Il Fanciullo. VAI al 13 

42- Hai ascoltato Thomas e capisci che le sue parole hanno un fondo di verità. Riflessioni e quesiti che ti sei posto sempre più spesso nella vita, oggi in particolare si affacciano in modo più prepotente nella mente.  Pensi alla lettera di tua madre, alle sue parole.  Parla di un portale, di un’altra dimensione, forse a un viaggio verso l'indefinito. Ringrazi Thomas per le sue parole, a modo suo ti è stato di aiuto. Ma ti mancano risposte. A questo punto intuisci che solo una persona ti può davvero aiutare a comprendere molte cose. Così decidi di parlare con Miriam, la tua sorellastra.

   VAI al 29

43- E’ sempre stata una delle tue passeggiate preferite immergerti nel labirinto di siepi. Lo facevi da piccolo con la guida di tuo nonno, ideatore di quel groviglio di sentieri che dovevano portare come soluzione al gazebo centrale. Con il tempo fu costruito un'estensione, un tracciato altenativo che porta fuori da labirinto. Da lì iniziano altri due percorsi. Immerso nei pensieri di quella lettera da aprire, ti trovi proprio in quel punto. Dove vuoi andare?

    La Montagna. VAI AL 21  La Tomba di famiglia. VAI ALL’ 8