Creato da mozzaccia il 10/06/2007
sensazioni con uso di cucina

PPS

 

-Ma come abbiamo fatto a...

http://www.mondopps.com/pps/AltriTempi.zip

 

 

Guarda qua

 

-quando voglio tirarmi un po' su....

-Se avete un po'di tempo e volete ritornare indietro, magari a quando non c'eravate...con i Beatles...IL FILM!

http://video.google.it/videoplay?docid=-1444637107417806305&q=genre%3AACTION_ADV&pr=goog-sl

 

Aforismi

 

-Fà che il tuo spazio interiore sia più grande di quello esteriore   (Anonimo)

-Tutto ciò che chiedo è di avere la possibilità di provare che il denaro non può farmi felice (Spike Milligan)

-Affinchè le cose cambiassero cercai una rotta e mi persi: di quegli oscuri cammini ho fatto la mia esperienza (Atahualpa Yupanqui)

-Se tutto sembra venirti incontro probabilmente sei nella corsia sbagliata (Anonimo)

-Spesso sostengo lunghe conversazioni con me stesso e sono così intelligente che a volte non capisco nemmeno una parola di quello che dico (Oscar Wilde)

-Un amico è uno che sa tutto di te e nonostante questo gli piaci (Elbert Hubbard)

-Mi piace avere amici rispettabili ; mi piace essere il peggiore della compagnia (Jonathan Swift)

-Sa chi sa che nulla sa..e chi sa che nulla sa ne sa più di chi ne sa (proverbio italiano)

-cercare di superare le differenze degli altri è trovare la maniera di intraprendere insieme il cammino (Anonimo)

-L'uomo è l'unico animale che arrossisce, ma è l'unico ad averne bisogno (Mark Twain)

                                                                                         

                                                               

 

senti qua

 

-stamattina la mia radio sveglia mi ha svegliato così ed è stato un bel risveglio...

 

 

nostalgia...

 

-Le notti che ho passato ad ascoltarla nel buio...a volume bassissimo per non svegliare i miei...con le lame di luce del lampione che entravano e facevano disegni sul muro...era così struggente...

-Per Fabrizio D'Andrè imparai a strimpellare sulla chitarra (e anche per Paoli e Tenco), ma lui fu il primo...a me piace nella sua veste scanzonata....lo adoro quando fa il poeta, ma la sua vena ironica era imbattibile, solo Lauzi gli sta alla pari...

http://www.youtube.com/watch?v=DXiqsWyvfmw

-e d'estate...chi di noi "vecchi" non si è sdilinquito con Fred Bongusto, magari pomiciando sulla spiaggia vicino ad un mangiadischi?

http://youtube.com/watch?v=yk4AWG4dogs

-e l'estate di Bruno Martino? ce la siamo scordata?

http://youtube.com/watch?v=ZC19UZcqQwY

http://youtube.com/watch?v=A0lD1d0r_H8

-imperdonabile, da parte mia, non parlare di Peppino Di Capri! Ma rimedio subito

http://www.youtube.com/watch?v=mEz2Rlz24xs

http://www.youtube.com/watch?v=L_u3XGM1EPA

 

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Profumo d'infanzia...

Post n°12 pubblicato il 02 Marzo 2008 da mozzaccia
 
Foto di mozzaccia

La mia amica-di-blog Stuzzichina, nel suo profumatissimo e slurposissimo blog culinario ha scritto un post sui profumi ed i sapori che scatenano ricordi...

Com'è vero...quante volte mi sono ritrovata ad annusare in giro o ad assaggiare  ed a rievocare cose, fatti, persone! perchè gli odori ed i sapori sono come un album dei ricordi, solo più impalpabile, più evanescente...

Sono convinta, per esempio, che i nostri gusti culinari si sono radicati seguendo la strada degli effluvi che ci hanno emozionati da bambini, ma anche i nostri gusti in fatto di persone, perchè certi odori li associamo a buono e cattivo a seconda di chi abbiamo incontrato da piccoli: il concetto l'ho messo giù forse un po'confuso, ma conto che a pelle sia stato capito.

Tempo fa ero a cena nel casale di amici ed al momento del secondo il padrone di casa arriva dal barbecue con un vassoio in mano di cui non si vedeva il contenuto. Mi arriva un odore che all'improvviso mi fa venire il magone e non capisco perchè, ma so che quell'odore fa parte di me e dei miei ricordi, ma non saprei quando.

Mette giù sulla tavola ed esordisce "Voilà! Cotoletta alla palermitana!(*)" ed all'improvviso eccomi lì bambina, in Sicilia, a tavola coi miei nonni...e  mi tornano in mente tutte quelle estati passate con loro e tutti i giochi ed il mare e le rovine di Selinunte (che non erano ancora recintate) dove andavamo a recitare le nostre sceneggiate ed il calessino di mio nonno (girava solo con quello) con cui mi portava in campagna e l'albero di cachi in giardino su cui  mi arrampicavo per prendere quelli più in alto e la soffitta piena di bauli magici pieni di vestiti di altri tempi...e le galline nell'orto che mi divertivo a rincorrere e poi mia nonna rincorreva me perchè le spaventavo...e il gelsomino immenso che di pomeriggio ti tramortiva dal profumo...e....

Tutto in una cotoletta!.........

(*) Cotoletta alla palermitana

Battere delle fettine di vitellone o di manzo.

Passarle nell'olio extravergine d'oliva ed intriderle bene.

Tritare in maniera grossolana 1 cipolla e mischiarla a pangrattato, insieme ad un po' di rosmarino.

Impanare le fettine nel pangrattato alla cipolla, pressando bene.

Ora le opzioni sono 3: mia nonna le friggeva in padella (sono un po' pesanti); il mio amico le ha fatte sulla brace; io (perchè da quel giorno le ho cominciate a fare) le cuocio al forno, perchè secondo me presentano il vantaggio che si usa meno condimento e poi l'impanatura coi pezzetti di cipolla non cade.

Quindi dopo averle impanate le adagio su una placca o teglia, con sotto della carta forno, ci metto su un filino ancora d'olio, salo, pepo e via in forno a 180° finchè non diventano belle dorate.

 
 
 
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