Il mio luogo intimo

ultimamente non sono in una situazione molto diversa dalla tua. Mi trovo davanti persone delle quali mi è difficile capire il modo di pensare, se sono persone vere o meno, e la cosa mi spaventa. Prima tendevo a fidarmi molto degli altri, con il tempo questa cosa è cambiata e devo ammettere che non ci convivo bene. Ho problemi a capire se riesco realmente ad esprimermi. Non riesco a capire se sono una persona "forte e sensibile" rispetto ciò che mi circonda, o se quella che credo forza sia solo una corazza per paura di essere toccata nel profondo... una maschera. Di gente con la maschera ultimamente ne ho conosciuta tanta... ma quella maschera è andata a finire che non sono riuscita più a scollarsela dalla faccia, e questo mi spaventa. Credo che prima o poi mi toccherà mettermi davanti ad uno specchio, vedere di prendere il coraggio a 4 mani e scoprire cosa sono... se ho una maschera o una faccia vera...

La verità è che se non si riesce più a capire chi siamo e che cosa gli altri sono, è probabile che esistere o il non esistere alla fine non cambia il significato di ciò che siamo o crediamo di essere. Questa bolla di "Unidentified" assomiglia molto ad un limbo, di nebbia, di specchi, di maschere o di qualsiasi cosa si voglia immaginare per rendere l'idea. Sono momenti..., forse sono utili per capire di più ed andare avanti.

c'è realmente da sperare che siano momenti e che le "sensazioni sgradevoli" passino, perché hai ragione tu, è veramente un limbo. E sentirsi eternamente sospesi non è una gran cosa.

Quando ci si trova in un limbo, sospesi, circondati dallo schifo del mondo, inermi, vittime e carnefici di noi stessi, inutili, e indifesi, come si può pensare in quel momento che il non esistere non sia preferibile rispetto a tutto questo.
Poi in quelche modo passa, forse è l'inganno che trova un'altra via, forse è solo un reset per rinnovarsi, ma ogni volta è dura, si è sempre più consapevoli, si è sempre più distanti da noi stessi e dagli altri. E, sì, mi piacevo di più quando ero "innocente" e "incosciente"