Animaccia mia!

Stanotte verso l'una, dopo la mia seconda cena che stavolta è stata veramente una schifezza, sia per gli alimenti e sia per come le avevo cucinate, mi decido a tirar fuori una birretta dal frigo. Nemmeno durante un pasto ho mai bevuto, nemmeno una semplice birra, se ero da sola.
Ieri sera avevo voglia. Finito il pasto mi accendo un regalo che un trombamico (esperienza più che trascurabile, ma per dirlo dovevo provare anche questo) mi lasciò una notte di diversi mesi fa sulla mensola dei cd.
Andai alla finestra e, mentre Janis cantava a squarciagola, io accessi il regalo, la carta arrotolata alla fine si bruciò in modo secco e veloce cosi il fuoco, arrivato alla sostanza mi permise di fare il primo profondo tiro.
Nel frattempo mandavo giù la mia birra. Dovevano essere solo due tiri nella mia testa e nel giro di poco mi resi conto che si stava trasformando in quello che da ragazzini chiamavamo un "personal".
Spensi a metà.
Mi lasciai cadere a braccia aperte e a pancia in su sul lettone, ma subito presi una posizione fetale mentre nel giro di poco quel che avevo fumato mi entrava in circolo e subito mi venne in mente quel che il trombamico disse: "Occhio, che è pesante..."
Nella mia testa una litania... comesonofatta, comesonofatta, comesonofatta.
Avevo bisogno di estranearmi ieri sera ma il risultato non è stato quel che speravo e cosi mi sono ritrovata con le mie simpatiche paranoie, però tutte amplificate.
Stamattina in compenso mi sono svegliata veramente, ma veramente bene!
Anche se sono rimasta spalmata nel letto mentre avrei dovuto fare un paio di giri... Li farò domani.
"Rimanda tranquillamente a domani quel che puoi fare oggi!"