Circo immaginario

Sound

Mi trovo sul tetto.

Osservo il fragore cittadino che da quassù è paradossalmente silenzioso.
Tutto  è piccolo e rallentato. Tutto è curioso….tutto è vento. Soffia  questa forza invisibile e i miei capelli vengono accarezzati da esso con fare dolce e accattivante.

Provo a immaginare “te“ al suo posto;le tue dita immerse nel mio morbido. I miei occhietti,ora rivolti al cielo osservano il rincorrersi delle nuvole. Ne conto  7 o forse 8 diverse nelle geometrie ma soprattutto nella tonalità. Una di queste sembra osservare quello che succede su questo tetto.

Provo a giocare con la fantasia e contemporaneamente mi sdraio sulle tegole intiepidite dal calore solare.
Pace,micio gatto,spaparanzato sul cornicione,mi guarda con aria annoiata consumando sbadigli. Non si preoccupa della mia presenza. Mi snobba  penso. Nessuno ha voglia di fare.

Rumori di clacson vogliono riportarmi alla realtà,ma non apro. Le nuvole mi cadono dentro.Dentro e fuori aspettando quel momento con fare attento allontanando il tormento.

                                                 I.c.D