MENTRE CI DISTRAIAMO - DITTATURA MONDIALE
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GLI ITALIANI E LA RETE

La Rete esiste in media nelle nostre case dalla metà degli anni novanta, oggi siamo nel 2010. Diciamo quindici anni. Prendiamo i quindici anni prima dell’arrivo del web, 1980-1995. I mezzi di comunicazione e di organizzazione civica fra cittadini attivi di quell’epoca erano l’equivalente del biroccio col mulo a confronto di ciò che la Rete…
 

UN PAESE SENZA INFORMAZIONE

SIAMO SENZA INFORMAZIONE, ANZI NE ABBIAMO TROPPA, MA E' ORIENTATA A DISINFORMARE E A DIVIDERE LA GENTE.I MASS MEDIA BOMBARDANO DI NOTIZIE MANIPOLATE NELL'INTERESSE DEL POTERE, GROSSE BUGIE E CRETINATE CHE NON POSSONO ESSERE CREDUTE DALLA MAGGIORANZA DELLA GENTE, METTENDO IN MEZZO UNA VERITA' CHE PASSA INSIEME ALLE BUGIE.PERCHE' LA GENTE CONTINUA A FARSI PLAGIARE…
 

6 LUGLIO 2011 - SAREMO L'ESPERIMENTO PIU' AVANZATO DI CENSURA ON LINE DEL MILLENNIO

Il 6 luglio entrerà in vigore la delibera dell'AGCom (Autorità delle Garanzie nelle Comunicazione), l'Agcom avrà il potere di oscurare i siti web accusati di facilitare la pirateria, senza passare da un regolare processo, ma solo a fronte di una segnalazione da parte dei detentori di copyright.Questo provvedimento sulla "tutela del copyright online" sarà a…
 

NUDI E INDIFESI

Due grandi rappresentazioni di un futuro scenario distopico furono “1984” di George Orwell e “Il mondo nuovo” di Aldous Huxley. Il dibattito, tra coloro che supponevano si stesse andando incontro al totalitarismo corporativo, si incentrava su chi dei due avesse ragione. Saremmo stati, come scriveva Orwell, dominati da repressivi apparati di stato per la sorveglianza…
 

LA GRECIA VI RIGUARDA DA VICINO

Quello che sta accadendo in questo momento ad Atene è la resistenza contro un’invasione, un’invasione brutale quanto quella subita dalla Polonia nel 1939. L’esercito degli invasori indossa completi di sartoria invece delle uniformi e porta con sé computer portatili invece delle pistole, ma non ci sbagliamo: l’attacco alla nostra sovranità è altrettanto violento e meticoloso.…
 

NOMI E COGNOMI del Vero Potere - Paolo Barnard

I nomi principali in ordine di responsabilità: USA,Bill Clinton, Barak Obama, Ronald Reagan, George Bush Senior. In Gran Bretagna, David Cameron, Margaret Thatcher, Tony Blair, John Major, Gordon Brown. In Germania, Angela Merkel, Helmut Kohl, Gerhard Schroder. In Francia,Francois Mitterrand, Valery Giscard D’Estaing, Nicolas Sarkozy, Jaques Chirac. In Italia, Giuliano Amato, Mario Draghi, Romano Prodi,…
 

ANTONELLA RANDAZZO

Disumanizzare significa privare gli esseri umani delle loro caratteristiche essenziali, ovvero della possibilità di esprimere la propria personalità nel sociale, creativamente e culturalmente. Ridurre ogni cosa a merce, e costringere gli individui a sottostare ad un sistema che non ha come obiettivo principale l'espandersi delle potenzialità umane, significa ridurre i rapporti sociali a rapporti di…
 

IL PATTO SUICIDA DELL'EURO - PAOLO BARNARD

A conclusione di quanto ho scritto e pubblicamente detto sul Più Grande Crimine, ecco l’ultima. Il 24/25 Marzo scorso il Consiglio Europeo ha approvato la proposta della Commissione Europea per un Patto per l’Euro, la cosa più scellerata finora voluta da coloro che sono decisi a rovinare milioni di vite umane per l’interesse di pochi.…
 

LA TECNOLOGIA NON E' NEUTRALE

La cittadinanza digitale e il rapido aumento dell'interazione uomo-macchina sono già un dato di fatto. E sollevano dilemmi etici che devono esseri affrontati. È molto di più che un problema di "privacy" nel navigare il web: i social network e le altre forme di interazione multimediale modellano la personalità, specie dei più giovani; e l'esistenza…
 

LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE OPERATA DAI MASS MEDIA

/www.informarmy.com/2011/04/le-10-strategie-della-manipolazione.htmlL’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della DISTRAZIONE, la quale consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, tramite un profluvio di distrazioni e informazioni insignificanti.La strategia della distrazione è anche indispensabile per impedire al pubblico di interessarsi alle conoscenze essenziali nella area…
 

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