Mi capita di ritornare con la ragione sui miei passi.
Senza motivo apparente e senza risultati apprezzabili. Eppure lo faccio.
E' come se sentissi il bisogno di far quadrare sempre il cerchio del mio trascorso.
Così: viviseziono, analizzo, ricompongo, valuto, catalogo.
Questa rendicontazione, propria più di chi gestisce risorse materiali che esistenziali, la faccio sempre più spesso, con il passare del tempo, ed è per essa se mi sento sempre più stupido, forse. Ma anche no (stupido ma non per essa, intendo).
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La stupidità deriva dall'avere una risposta per ogni cosa.
La saggezza deriva dall'avere, per ogni cosa, una domanda.
(Milan Kundera)