LA PRINCIPESSA ROSA

ho tanto da fare e posso dedicare solo uno spazio limitato a questo tipo di simpatia. Tuttavia, partendo dal principio che chi fa 30 può anche fare 31, ho attaccato a creare un sito internet, approfittando della possibilità che si associava all’iscrizione. E l’ho sviluppato appunto all’indirizzo http://digilander.libero.it/tumesfidi_iotemagno/

Il messaggio originale, che ho dunque inviato a qualche diecina di (potenziali) amiche, recitava: “Cara mia, ti scrivo per chiederti di gentilmente partecipare ad una interessante iniziativa scientifica, col sottoporti al nuovo Test psicologico. Compito: chiudi gli occhi e vedi una chiave. Poi vedi, sempre ad occhi chiusi, una porta. Con la chiave, sempre ad occhi chiusi, vai davanti alla porta. A questo punto: Cosa fai? Risposta A: Infili la chiave nella toppa ed entri. Diagnosi: Sei una tipa astuta, magari un po’ conformista ma anche sempre pronta alla novità (per la serie: intanto entro e poi vedo). Risposta B: Osservi attentamente la porta e usi la chiave per grattarti un orecchio. Diagnosi: Sei una ragazza sognatrice, piena di fantasia e dal carattere ottimista (per la serie: con un po’ di fortuna, posso trovare davvero quello che mi interessa). Risposta C: Giri attorno alla casa ed entri dalla porta della cucina. Diagnosi: Sei un’aspirante massaia, concreta e fattiva ma senza avere rinunciato alle tue speranze (per la serie: cosa c’è dietro l’angolo?).”

Il messaggio in effetti era più lungo, solo che evidentemente è stato tagliato dal sistema di posta. Comunque, per chi volesse, il test può essere compilato anche su internet (sempre all’indirizzo http://digilander.libero.it/tumesfidi_iotemagno/)

Si tratta naturalmente di un test fantasioso, proposto con modi tentativamente scherzosi (anche per stare nei termini di cortese ironicità che mi sembrano adatti ad un primo rispettoso contatto) ma in effetti non è un test del tutto privo di senso. Diciamo: è un inizio di diaologo allegroso, ma anche con una sua vaga sostanza. Anche le diagnosi che il test fornisce, schiacciando sulla risposta, sono giocose (ma, mi pare o almeno spero, delicate e forse persino simpatiche).

Provare per credere.

quando sono andato ad approfondire una cosa che avevo già visto, ma cui non avevo fatto gran che caso. Mi riferisco alla voce "Cupido". Il senso della sezione mi appariva intuibile, ancorchè vagamente ridicolo. Tuttavia, essendo curioso come una scimmia, sono andato a mettere il naso nella faccenda. Allora mi sono iscritto. Ed ho preso a mandare dei messaggi. Ho seguito alcune regole semplici (che mi derivano anche dall'esperienza di qualcuno dei lavori che faccio) e mi sono detto: quali sono le ragazze che mi sono davvero piaciute nella mia vita? Mi sono risposto (stante le limitate possibilità di scelta dell'associazione cupidica di cui sopra) in termini indicativi di età (una gamma altresì piuttosto ampia; ma la vita va così). Poi ho pensato che, sebbene abbia avuto la fortuna di ammirare la simpatia che suscitavano ragazze di un po' tutte le regioni del Paese, poteva valere la pena di cominciare dalle mia area di residenza ovvero da quelle che frequento con qualche frequenza. E così ho cominciato.

in ulteriori approfondimenti sulla questione del pesce. Il tema viene da talune percepito in chiave allusiva, e suscita dunque in loro una certa quale pecoreccia partecipazione. Ma io intendevo proprio la speranza di potermi fornire del fosforo e con esso vederci più chiaro. Contribuendo tra l'altro alla crescita dell'economia nazionale (campagna per favorire la diffusione del pesce azzurro; molto nota in letteratura anche per via di Kurt Lewin). D'altra parte: il pesce fa sempre bene (quindi: anche di mattina). Purché sia fresco e ben cucinato. Anche considerando, come diceva il vecchio saggio che: un pesce mal cucinato è morto invano. E credo che la cosa non valga solo per il pesce. Il quale peraltro può essere anche un cibo molto spirituale. Ma non è di questo che vi volevo parlare.

Ragazze mie: mi appresto davvero a scrivere cose interessanti. Però ci vuole il suo tempo. Abbiate fede che sarete premiate.

... Avevo pensato di scrivere delle cose belle intelligenti. Tuttavia, in effetti, non mi viene in mente niente. Per cui adesso mangio un po' di pesce e poi torno.