io...

VERGOGNATI...

Poi una mattina ti svegli e....
E tutto è chiaro limpido sia nella tua mente come nel cuore....

Non c'e' piu' lotta tra loro, per la prima volta dopo tanto tempo, dopo 10 anni, sono all'unisono.... Non sono scesi a compromessi come le altre volte, è tutto chiaro.... Non c'e' più disaccordo tra loro, entrambi ti dicono la stessa cosa, DIMENTICALO lui non ti merita...

 Ma quello che più mi lascia spiazzata è, ora è più il cuore che te lo dice, non tanto la testa, non tanto quella parte razionale di te, ma quella parte che fino ad ora ti diceva resta, aspetta, vedrai, abbiamo dato tanto, abbiamo amato tanto, abbiamo pianto tanto, abbiamo sofferto tanto, possibile che abbiamo fatto tutto questo per niente????.... sì per niente...

 L'ultima cosa che ti ha detto è stata VERGOGNATI, e pure scritto in grande.... Lui a te ha detto questo, lui, stavolta ha avuto davvero tanto coraggio a dire a te queste parole....

 Marisa ti dovresti vergognare per tutte queste cose:

VERGOGNATI, perché gli sei stata sempre vicino, amato, consigliato, consolato, coccolato, ascoltato, aiutato.

VERGOGNATI, perché sei sempre stata leale, sincera, rispettosa, imparziale, fiduciosa, generosa, amica, amante, donna.

VERGOGNATI, perché lo hai fatto sempre sentire unico, amato, desiderato, protetto, uomo, amico, marito, padre.

VERGOGNATI, perché ogni volta che andavi da lui, facevi in modo che lui stesse tranquillo, che i vostri incontri fossero protetti da occhi indiscreti, infatti, tu affittavi appartamenti in affitto, anche solo per due o tre notti, così si poteva muovere come meglio voleva, andare e venire a suo piacimento, e le spese sia di questo sia di viaggio sono sempre stati a tuo carico...

VERGOGNATI, perché tu prendevi giorni di ferie per stare un po' con lui, e lui non ha mai preso un giorno di ferie per stare con te, ma solo ore di permesso dal lavoro...

VERGOGNATI, perché per stare un po' con lui, lasciavi a casa i tuoi figli con altre persone, certo nonne non estranei, ma coinvolgevi in questi viaggi anche altri, mentre lui non riusciva neanche a portarli dai nonni un paio d'ore il sabato mattina prima che tu partissi...

VEROGNATI, perché tu ti facevi 1200km in due o tre giorni, e lui a volte non faceva neanche i 2km, che lo separava dalla collina, per stare ancora qualche ora con te...

VERGOGNATI, perché quella che andava da lui eri sempre e solo te, lui in sette anni si è mosso solo la prima volta che vi siete incontrati, invece ora per vedere lei, inventa e prende ferie e spende soldi... lei si vede ne vale la pena... tu no, infatti, è questo di cui ti dovresti vergognare Marisa, tu non vali.... Tu non vali, tu non vali niente...

VERGOGNATI, perché quando era in trasferta col lavoro, gli facevi compagnia al telefono per ore prima che s'addormentasse... o quando tornava verso casa dopo che aveva accompagnato moglie e figli in vacanza, o quando per sei mesi ha lavorato lontano da casa, lo accompagnavi al telefono verso casa...

VERGOGNATI, perché nonostante ti dicesse, amo mia moglie, tu gli sei stata vicina come amica sapendo che ti stava mentendo, ma se non ti avesse raccontato quella bugia, lui non avrebbe retto al senso di colpa...

VERGOGNATI, perché prima ti ha fatto sentire UNICA e poi ti ha tolto tutto... 

VERGOGNATI, perché tanto sei stata disonesta con lui, gli dicevi, "fai di tutto perché il tuo matrimonio funzioni, io me ne vado, se questo ti può aiutare"...

VERGOGNATI, per tutte le volte che gli hai detto "tato io ti amo e non vado, me n'andrò solo quando mi dirai tata non ti voglio più"

VERGOGNATI, per tutte le volte che ti ha detto  "non ti amo, quello che sento non è amore"... e dopo ti diceva non è vero, ascolta quello che senti te, non quello che non dico...

VERGOGNATI, per aver dato tutto di te, come donna, come amante, come persona, come amica...

VERGOGNATI per non esserti mai vergognata davanti a lui, per essere stata sempre te stessa, a costo di pagare le parole che dicevi in prima persona, come hai sempre fatto nella tua vita...

VERGOGNATI, per aver detto sempre e solo la verità anche quando sapevi che ti avrebbe punita per avergliela detta...

VERGOGNATI, per aver avuto fiducia cieca in lui, l'unica persona che per te meritava la tua fiducia al 100%, e lui dopo tutti questi anni, non ti ha mai detto come si chiama di cognome....

VERGOGNATI, per non aver fatto i capricci, e preteso che ti portasse fuori a fare una passeggiata, o in un ristorante, o ad un cinema, o in un bar, quando non eravate a Cortona...

VERGOGNATI, solo di aver provato a dire una volta, "però ci potremmo trovare anche a Firenze o a Bologna, almeno siamo un po' più liberi...."

VERGOGNATI, perché saresti stata anche disposta ad andare in Sicilia quando è andato per lavoro, pure di passare qualche ora insieme, ma sai ci sono sempre i colleghi, non si può, si ma la notte i colleghi non ci sono...

VERGOGNATI, perché quando ti ha detto che si era incasinato con un'altra donna, hai dato fuori di matto, e sentirsi dire "ma io  non credevo che tu mi amassi ancora???" allora non ha capito davvero un bel niente di me...

VERGOGNATI, per avergli sempre detto, "io ti amerò per sempre, in silenzio e da lontano", ma solo che io a differenza sua quello che dico è vero, ci credo in quello che dico....

Insomma Marisa, ti devi proprio VERGOGNARE  di tante cose.... Certo mi dovrei vergognare, ma non mi VERGOGNO, io non mi VERGOGNO d'amare in questa maniera, in modo assoluto, non mi VERGOGNO, di avere fatto quello che ho fatto, rifarei tutto, anche se il prezzo da pagare è molto alto, non mi VERGOGNO d'essere me stessa, non mi pento di niente, ma non accetto da lui, da quella persona che mi ha avuta come nessun altro uomo mi ha mai avuta, e al quale ho donato e regalato tutto di me, senza riserve e senza chiedere niente in cambio, da lui non accetto che mi dica VERGOGNATI....

Marisa