Stasera nell'aria respiro un lieve segreto di tenerezza,
una sonnolenza rassegnata, amabile, bianca e un po' ladra
che lentamente prende la mia mano e la porta con se.
Vola sui passi solitari come le Fate del bosco
e sui campi si posa per camminare a piedi nudi.
Profuma di amori studiati come materia di cuore
che sa di parole da sciogliersi in bocca come gelati.
E incontro gente che va e tanta che torna
in questo vagare al di la della vita riflessa.
Sulle impronte lasciate danzano come ombre le note
di un walzer lontano in una festa popolare,
è solo e nascosto fa capolino come la prima luna
che un po' sorda ti guarda poi allegra balla con te.
Così sono le lacrime che leggere arrivano
e negli sguardi che vibrano, umili ci ricordano
quanto i sorrisi anche loro, vogliono un pò riposare.
E una ninna nanna di gocce come stelle cadenti
illumina gli occhi e bagna e rilava e rassetta i nostri sogni,
come fa il viso nobile e fiero che saluta la rugiada
in questa notte oramai andata, di mezza estate.
Inviato da: neimieipassi
il 01/05/2016 alle 10:50
Inviato da: Rebuffa17
il 16/05/2012 alle 17:09
Inviato da: puzzle bubble
il 07/05/2012 alle 23:26
Inviato da: dubliners_1965
il 26/08/2011 alle 23:35
Inviato da: lau.me68
il 05/10/2010 alle 21:21