I Voli Pindarici

vorremmo avvicinarci sempre più all'idea che abbiamo di noi, ma spesso siamo frustasti in questa aspirazione, ciao, sono ottavio, ho inserito il tuo bellissimo video in un post, il n. 807, buona serata

ha ragione..vio

"Aveva sprecato la parte migliore delle sue energie, tentando di essere all'altezza dell'immagine di sé che si era creata nella mente.! Auguri di B.C. Riposa in pace.. tamtamK.

perchè non stai scrivendo più? che succede, tutto bene? un abbraccio

thuareg! che ti sei fumato???!!! dai dillo pure a me....dividiamo' ah ah

Quanto mai bizzarra ed emblematica affermazione di cedersi "chiavi- in - mano" sia che sia Giancarlo Magalli o Rita Levi Montacini, esempi di Menti Pensanti,lascia sconfortati e perplessi..io salverei il poco di citato che è in questo blog e stenderei pietosi veli su sfozi di autocompiacimento di poco edificanti affermazioni dell'autore. Questa succube ammissione di sudditanza ad "istinti mentali superiori",per quanto anche di dubbia estrazione...la.dice lunga sul bisogno di "necessaria dipendenza", ma pretende l'elevazione al rango di "dignità intellettuale e morale" (visto che, per stessa ammissione ne trascina sensazioni a ruota libera.. anche del piacere sessuale di un qualunque corpo esso appartenga "non oggettivamente bello" [ergo accettare anche il brutto e antiestetico..purchè sia quel che sia, ma che capziosamente viene promosso al livello di "bello e desiderabile" al fine di un mero soddisfacimento del "Gusto" inteso come principio generale ], soltanto perchè lecca la mano padronale del momento, allorchè tale "padrone" ne gratifica di virtuali e meno virtuali carezze il capo e il corpo.Ergo altrimenti immediate rimostranze fobiche con "morsi alla mano benevola" con "fisiologico calo di interesse"magari assorto dal mutevole vagare).. di momento in momento..di ramo in ramo mentale che trascina il corpo...Poco edificante tutto sommato..quindi non è , a mio parere "magica unione di menti" ma "necessario adattamento alla sopravvivenza intellettuale"... una rivisitazione grottesca di " La Cosa " di fantascientifica memoria..

Mi illudo che il mio cuore non sia stato mai addomesticato ma che appartenga solo a me. Ciao, ho letto con piacere il tuo blog

Ultimo post del 28 aprile...dove sei?

Un anno fa cercavi questa poesia e dissi che te l'avrei trovata.. Promessa mantenuta. K. Io sono l'estate, allegro e vivace, felice, scattante e pieno di vita. Io sono l'inverno, son pieno di nubi, tempeste, bufere di pioggia e di neve. Io sono l'autunno, malinconico e triste, cammino vagando per le strade da solo. Ma pur primavera son io, lieto e sereno, calmo, tranquillo e porto nel cuore un felice domani. E sono una rondine che vola nel cielo, che sale, che scende che parte, che torna. e che mai non si ferma. Ma poi, alla sera, ritorno al mio nido, stanco, sfinito ma,i n fondo, felice.... di una vita così. Io sono l'estate, io sono l'inverno, io sono l'autunno e son primavera e sono una rondine che vola nel cielo stanco, sfinito ma, in fondo, felice di una vita così.

mi sento quasi intruso nel duetto.. ricordati nel vagare di non far bruciare le zucchine..Succede..