I Voli PindariciRaccontandomi |
La realtà dell’altro non è in ciò che ti rivela, ma in quel che non può rivelarti. Perciò, se vuoi capirlo, non ascoltare le parole che dice, ma quelle che non dice......
( Kahlil Gibran)
AREA PERSONALE
MENU
UNA DEDICA
Grazie...
Post n°13 pubblicato il 05 Marzo 2009 da Le_AffinitaElettive
|
Post n°12 pubblicato il 01 Marzo 2009 da Le_AffinitaElettive
Ma il guaio e' che voi, caro mio, non saprete mai come si traduca in me quello che voi mi dite. Non avete parlato turco, no. Abbiamo usato, io e voi, la stessa lingua, le stesse parole. Ma che colpa abbiamo, io e voi, se le parole, per sè, sono vuote? Vuote, caro mio. E voi le riempite del senso vostro, nel dirmele; e io, nell'accoglierle, inevitabilmente,le riempio del senso mio. Abbiamo creduto d' intenderci; non ci siamo intesi affatto.....
|
Post n°11 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da Le_AffinitaElettive
Sorrido… Davvero tu pensi lo sappia? Sono un cencio raccolto di ossa e carne ricolmo. Sono sguardi su un mondo incoerente. Sono occhi di bimbo che ride stupito e grinze di vecchio che attende il sollievo. Sono acqua, che fluisce docile tra anfratti ostili e fuoco che consuma se stesso per troppo ardore. Sono il sapore intenso del tabacco dopo l’amore. Sono l’odore dell’asfalto battuto dalla pioggia. Ti prego… Lasciami essere semplicemente chi sono Chè sono straniera persino a me stessa ( Le A.E. ) |
Post n°10 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da Le_AffinitaElettive
La bellezza, per quanto piacevole, nasce dal dolore…
Questi occhi, belli, forse, profondi più del mare, quante sofferenze hanno visto!
E quante volte hanno pianto, questi occhi, lacrime tristi e amare.
E ora brillano di cupa luce, questi occhi che vogliono amare.
O, quante volte ho messo a dura prova il mio corpo!
Quante volte l’ho indolenzito, bruciato, graffiato, gelato!
Quante volte ho preferito godere del dolore fisico,
cullarmi nella dolce atonia dolorosa del mio corpo,
per non sentir piangere la mia anima.
E la mia anima pur sempre piange.
Piange nello sguardo di questi occhi,
induriti dal dolore e inteneriti dall’amore.
Sguardo tentatore, reso forte dal dolore.
Scruta ora l’infinito nei tuoi occhi, il mio sguardo sognatore.
E la poesia che sgorga dalle mie labbra, amore mio,
è frutto del dolore, è frutto dell’amore.
Poesia, pianto della triste anima mia.
Poesia, poesia bugiarda, canto di pene e di dolore,
nascoste dietro dolci parole bugiarde.
Poesia, canto d’amore e morte. (Diego Rossi, Canto di un'anima triste)
|
Post n°9 pubblicato il 07 Febbraio 2009 da Le_AffinitaElettive
|
Post n°8 pubblicato il 04 Febbraio 2009 da Le_AffinitaElettive
|
Post n°7 pubblicato il 04 Febbraio 2009 da Le_AffinitaElettive
Pam Brown |
Post n°6 pubblicato il 04 Febbraio 2009 da Le_AffinitaElettive
|
Post n°5 pubblicato il 04 Febbraio 2009 da Le_AffinitaElettive
I ragazzi che si amano si baciano in piedi Contro le porte della notte E i passanti che passano li segnano a dito Ma i ragazzi che si amano Non ci sono per nessuno Ed è la loro ombra soltanto Che trema nella notte Stimolando la rabbia dei passanti La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno Essi sono altrove molto più lontano della notte Molto più in alto del giorno Nell'abbagliante splendore del loro primo amore (J. Prèvert, I ragazzi che si amano) |
Post n°4 pubblicato il 29 Gennaio 2009 da Le_AffinitaElettive
|
Post n°3 pubblicato il 29 Gennaio 2009 da Le_AffinitaElettive
|
Post n°2 pubblicato il 29 Gennaio 2009 da Le_AffinitaElettive
Buffo come, nell’animo umano, si riscontri sempre più spesso un’insana propensione alla coazione a ripetere. Mettiamo le chiavi della macchina nei posti più improbabili e ci ripromettiamo sempre, quando perdiamo tempo prezioso a cercarle, di metterle al loro posto sul tavolino vicino la porta la prossima volta che rincaseremo. Usciamo con quelle scarpe così carine, ma dai tacchi assassini, che ci riducono i piedi a due appendici gonfie e doloranti e , ancora una volta, ci ripromettiamo di uscire, la sera successiva, con scarpe basse e comode: vano proposito anche questo, chè usciremo di nuovo con le nostre belle scarpe tacco 10, dimentiche del dolore e dei buoni propositi della sera precedente. Diamo fiducia a persone pensando o, più esattamente, sperando, che siano degne di fiducia e, ancora una volta, scopriamo che sono totalmente inaffidabili. O, almeno, che si comportano in tal maniera nei nostri confronti. E noi, lì, a riprometterci che mai più faremo quello stesso sbaglio: mai più, spergiuriamo con tanto di palmo di mano a batterci la fronte, mai più ci apriremo a chi non comprende, non apprezza e, quindi, in definitiva, non merita la nostra amicizia. Anche stavolta, però, ovviamente, sarà solo parte di una lunga coazione a ripetere. Devo riuscire a smetterla di dare perle ai porci!!
|
Post n°1 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Le_AffinitaElettive
|
INFO
Sono folle di te, amore
che vieni a rintracciare
nei miei trascorsi
questi giocattoli rotti delle mie parole.
Ti faccio dono di tutto
se vuoi,
tanto io sono solo una fanciulla
piena di poesia
e coperta di lacrime salate,
io voglio solo addormentarmi
sulla ripa del cielo stellato
e diventare un dolce vento
di canti d'amore per te.
( Alda Merini, da "Alla tua salute, amore mio")
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: autoretesti
il 07/01/2010 alle 20:27
Inviato da: violette51
il 14/11/2009 alle 17:53
Inviato da: Kevin.Kit
il 17/09/2009 alle 08:49
Inviato da: skarma64
il 05/06/2009 alle 19:07
Inviato da: affinitarecondite
il 18/05/2009 alle 13:34