Creato da bella.vera0 il 18/04/2008
Storie di brave ragazze

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Storia di Anna

Post n°4 pubblicato il 22 Aprile 2008 da bella.vera0

Ore 14.00 arriva si sta arrivando lui, lui che dalla prima volta mi è piaciuto.

Mi chiedo se lo sappia che lo vorrei solo per me e invece ...

Lui è sposato 1 figlio ; non ricordo se maschio o femmina, credo che sia piccolo, sua moglie chissà come sia, lo chiedo sempre a me stessa se è bella , mora occhi si gli occhi  dicerto non li ha come i miei, i miei sono occhi che hanno visto il deserto, sono occhi neri , sono occhi che hanno visto la violenza degli uomini , hanno visto le due Torri in America hanno notato il mare , hanno pianto si hanno pianto sino ad arrivare al limite i miei occhi.

Ma i suoi di lei come sono?

Immagino che siano gli occhi di una signora ben vestita, che ogni venerdì va dalla parrucchiera anche la parrucchiera sarà ben vestita; mi chiedo cosa possa avere lei che io non ho e cosa possiedo io che lei non ha.

MG viene da me ogni 15 giorni, scende dall'aereo e prima di recarsi da sua moglie viene qui.

MG possiede una villa io un appartamento 30 mt quadrati in affitto, Mg possiede un giardino con la piscina io un peluce a forma di Orca che mi tiene compagnia alla notte quando non lavoro.

Si cosa strana non lavoro di notte ma di giorno dalla mattina al pomeriggio tardi , lavoro solo per poche persone tra cui c'è MG.

oggi pomeriggio è arrivato bello come sempre ma oggi molto di più.

Mi ha regalato un bracciale.

Il bracciale un tempo era simbolo di unione indissolubile , quel bracciale per me ha un'unico significato: Ti ho pensato in viaggio.

 
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 e anche oggi!!!---------------storia di luzia

Post n°3 pubblicato il 21 Aprile 2008 da bella.vera0
Foto di bella.vera0

E anche oggi ... e anche oggi è passata , una giornata piena di bugie .... si perchè chi spaccia può dire che spaccia, chi scarica può dire che scarica, ma io no non posso dire cosa faccio troppi tabù fuori da qui, fuori .... oggi sono riuscita ad uscire, ho bisogno di uscire .... ho voglia di stare fuori e magari  guardare in faccia al fruttivendolo e chiedergli un pomodoro e una mozzarella ( è così che noi mangiamo perchè dobbiamo avere il fisico perfetto per quei maiali grassi ), ma poi dopo dal frttivendolo si passa in farmacia si prende di norma 6 scatole di profilattici , si perchè anche l'Aids é un tabù, non puoi chiedere al farmacista : " scusi dottore mi potrebbe spiegare se con questo profilattico lui viene prima così si finisce il prima possibile , e in più che sapore hanno ... ( si a me da fastidio fare alcune cose "dette scabrose da alcuni fatte da molti) oppure ma mi protegge vero? "

Al banco c'è troppa gente, mi guardano troppo male!! il farmacista mi prende da parte credo che abbia capito e mi spiega i vari modelli in modo dettagliato ... non tutti i farmacisti sono così gentili.

e finalmente fuori dal luogo dell'inquisizione.

Il cellulare ultimo modello della sy suona; è il time agenda: ore 15.30 niki .

 
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Storia di Alisa

Post n°2 pubblicato il 19 Aprile 2008 da bella.vera0
 
Tag: Alisa

E sono ancora qui anche oggi in questa stanza piena di candele sono le uniche che possono illuminare i miei piedini.

Oggi ho cambiato il vestito mi sono vestita di viola ho un  top viola; ma non quel viola scuro ma un viola acceso; credo che il mio Kl non se ne accorga neppure di quello che posso portare sul mio corpo a lui in fondo interessa solo il mio perizoma.

A volte, quando sono seduta, rifletto sulla mia vita e anche ora messa in ginocchio nella tipica posizione giapponese all'angolo di questo costoso tatami portando un cuscino rosso davanti a me come se potesse coprire il mio minuto corpo, rifletto.

Sono partita andata via, scappata dalla mia città possedevo a quel tempo tanti sogni ma talmente tanti che la tipica valigia dei sogni non li avrebbe potuti contenere tutti arrivata qui invece in una città nuova dove la gente mentre cammini ti guarda, le donne sparlano di me della mia tg 40-42 mentre io mi bevo un caffè e gli uomini mi vedono nella loro immaginazione con indosso solo con un minuto perizoma .... mentre io mi mangio una briosce mi accorgo  che la città dove sono ora non è poi tanto diversa dalla scorsa.

Suonano è Kl ....inizia un'altra notte e io ho smesso di riflettere.

 
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11 Agosto 2007

Post n°1 pubblicato il 18 Aprile 2008 da bella.vera0

Era l'undici Agosto 2008 si la partenza l'avevo già programmata prima molto prima.

Ricordo era la notte delle stelle di San .... ed ero là alla notte sul solito balcone; la sera avevo già discusso e litigato con il mio ex convivente XY.

Ma stavo ancora in piedi le orecchie mi facevano malee dalle urla sue, le mani ancora mi tremavano ... in quella notte sapevo si sapevo o meglio mi ero immaginata che sarebbe successo ... un giorno .... stavo iniziando ad avere paura di quel uomo che era divenuto tramite una simbiosi un mostro.

Quella notte di San... dentro di me con la paura, mi dissi che avrei troveto il coraggio di andar via da là, in fondo lui no mi aveva comprato .

Ritornaia a letto quatta quatta mi misi sotto le coperte ma lui era sveglio e con un vaffanculo troia di mi diede la buona notte; non dissi nulla da quella notte iniziò il terrore.

I giorni passavano, ringraziavo Dio che avevo il mio lavoro e che quindi me ne potevo stare fuori casa, mi arrivavano messaggi sul mio cellulare ; io li leggevo poi mi guardavo attorno se vi poteva essere lui ( ma come poteva esserci lui dietro me , solo io potevo fare Bologna milano tutti i santissimi giorni ); e lui non poteva vrenire sino ;dentro la capitale della perversione e della moda, lui no ma il mio pensiero sì.

Alla sera ritornavo a casa e guardavo dalla strada se le luci si spegnevano.

Ricordo una notte il treno arrivò , in anticipo forse troppo in anticipo e arrivai a casa troppo presto,lui era sveglio.

Era lì seduto sul divano che giocava al "Vampire 2" mi guardò e poi senza dir nulla mi  urlò: "STRONZA CHE CAZZO PENSI DI FARE, LA BELLA VITA CON ME CHE MI FACCIO UN CULO COSì "

io gli risposi che forse era meglio andare a letto.

Ma lui mi sventagliò davanti alla mia faccia la mia busta paga; azzz la segretaria si era sbagliata me l'aveva inviata si lui sapeva tutto del mio stipendio, ma non poteva sapere che ero uscita prorio in quei giorni con Luca, Marco .......

Lui continuava in modo frenetico ad inveire sempre più energicamente, decisi di non fiatare, lui iniziò a buttare d'apprima la tv Sony nuovo modello , si la Tv che gli era venuta a costare un mucchio di soldi perchè era al plasma , per terra e poi la lampada Burago da collezione , il mio lettino massaggi e finito con gli oggetti iniziò con me.

in quel momento ero diventata come aria mi arrivavano colpi su colpi ma l'unica certezza che avevo era di arrivare alla porta, si la porta mi poteva dare l'uscita, nel frattempo sentivo il mio corpo che ormai era diventato carta , carta straccia avevo male ma l'unico mio pensiero costante era la porta, non urlavo lui mi tappava la bocca. Arrivai strsciando alla porta di casa , ma non arrivavo a quel cazzo di maniglia, inizia ad urlare ma nessuno venne a suonare a senire cosa stava capitandoe poi ad un tratto si ad un tratto mi disse vattene.

era l'11 Agosto sputando sangue aprii la porta e me ne andai. lui mi lanciò le chiavi dell'auto e io con un olore dentro con il cuore spezzato me ne andai.

Il giorno seguente mi chiamò sul cellulare : Dove cazzo sei troia vieniti a prendere i tuoi 4 stracci.

non gli risposi misi giù; da quel giorno non lo volli più sentire.

 
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