arancione

Post N° 561

scattata al mercato di un paesino del perù

ovvero

la capacità di sorridere sempre e comunque...

defendemos l'alegria

un bacio ed un sorriso a chi mi legge

Post N° 560

buon fine settimana

mi raccomando, volate alto :o)

un bacio a chi mi legge

Post N° 559

...Migrano gli uccelli emigrano
con il cambio di stagione
giochi di aperture alari
che nascondono segreti
di questo sistema solare.
Aprono le ali
scendono in picchiata, atterrano meglio di aeroplani
cambiano le prospettive al mondo
voli imprevedibili ed ascese velocissime
traiettorie impercettibili
codici di geometria esistenziale....

gli uccelli franco battiato

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Da qualche giorno li vedo di nuovo, come ogni anno in questo periodo.

Fedeli portatori di un messaggio antico e misterioso .

Volano in stormi meravigliosi, disegnano figure geometriche  sorprendenti per noi eppure così semplici per loro. Si aprono e si richiudono, volteggiano, si librano e planano , ligi alla loro gerarchia e al loro scopo, volare in paesi caldi e lontani, incuranti di tutto e di tutti, loro vanno, oscurando il sole per un istante, paiono  fuochi di artificio  che si proiettano nel cielo .

 È la natura che , infischiandosene di quel che accade sotto di loro , ancora una volta compie il suo miracolo.

Post N° 558

"La mia crescita avvenne allorchè mi fu negato quel che mi apparteneva di diritto e io riconobbi la dualità.

La Vera Gente mi aveva detto che l’unico modo di superare una prova è farla. La mia vita ora è giunta al punto in cui posso esaminare la possibilità di superare una prova spirituale anche se la situazione sembra essere molto negativa. Ho imparato la differenza che esiste tra osservare ciò che avviene e giudicare.

Ho imparato che ogni cosa può portare all’arricchimento spirituale."

E venne chiamata due cuori . marlo morgan

E venne chiamata due cuori è un libro che ha già i suoi anni, venne editato per la prima volta nel 1994 , eppure continua a mantenere inalterato il suo fascino e la sua freschezza.

Lo consiglio a chi ha voglia di leggere qualcosa di diverso, meno scontato  e di più profondo, a tutti coloro che hanno la sensibilità  per ascoltare “ il messaggio “ della Vera Gente ( una tribù di aborigeni )

Post N° 557

È un tipico lunedì mattina di ottobre, di quelli in cui il sole occhieggia ma non ce la fa a scaldare tutti quanti noi che usciamo di corsa dalle nostre case, dalle nostre macchine, dai bar in cui andiamo a cercare un attimo di ristoro. Ci stringiamo un po’ intirizziti nelle  giacche e pensiamo al nostro guardaroba da cambiare, alla sciarpa, quella leggera, da cercare ed intanto sciami di bambini corrono verso le scuole con i loro zaini troppo grandi ed i visetti ancora addormentati.

È un lunedì come tutti gli altri dell’anno, in cui di certo l’ultima cosa che si vorrebbe fare è andare al lavoro … l’umore è scostante, le parole si contano sulle dita di una mano, i grugniti non si contano… tutto è ancora un po’ confuso, è necessario riprendere contatto con noi stessi ,tornare ad essere competitivi ed agguerriti ed abbandonare quest’aria un po’ sognante, stropicciata  e fanè

È lunedì mattina, ricomincia la produzione , comincia una nuova settimana .

In bocca al lupo a tutti, che Dio ce la mandi buona ;o)

Post N° 556

erano settimane che mi arrovellavo, chi diavolo mi ricorda alberto stasi?

poi all'improvviso mi è venuto in mente : il mitico TONIO CARTONIO , il folletto del fantabosco della Melevisione... mi trasmettono entrambi  la stessa ansia ed inquietudine . premettendo che non ho alcuna prevenzione nei sui confronti .

vi lascio un bacio per augurarvi un buon fine settimana, il tempo pare non sarà granchè, saranno giornate tipicamente autunnali, di riflessione e di riposo.

 a lunedì :o)        

Post N° 555

bernardo e tutti gli altri

In un mondo in cui ad un pluri omicida mai pentito viene concessa la possibilità di lavorare come bidello in una scuola e a tempo perso dedicarsi a rapinare banche armato fino ai denti, in cui i genitori uccidono i figli , in cui tutti rubano, truffano, mentono, in un mondo del genere che impatto può avere la notizia della morte di tre orsi in un parco italiano? Morte per avvelenamento da mano ( per ora ) ignota 

 stamattina al bar sento dire: in fondo erano solo 3 orsi…

certo, ci sono notizie di maggior rilievo, ma, seppure in tono minore, anche questa notizia va inserita in un contesto generale . un contesto che colpisce i più deboli, i bambini, le donne, gli anziani, gli animali, da sempre i soggetti più indifesi ed esposti alla violenza.

Mi vergogno di tutto ciò che sta accadendo, mi chiedo dove sia la dignità di chi colpisce chi non può difendersi, chi, per sua natura, è portato a fidarsi .

Erano solo tre orsi ma possiamo dire anche era solo una ragazza di 22 anni, erano solo poveri monaci, era solo un bambino rapito ed ucciso perché piangeva troppo, era solo ubriaco e combinazione ha ammazzato un ragazzo in motorino, erano solo soldi dello stato?

Voglio, esigo pene più severe, voglio che questo stato mi tuteli e  protegga, me ed i miei cari, voglio che chi sbaglia paghi e chi toglie la vita ad un altro marcisca in galera.

 chiedo forse troppo????

Post N° 554

Non so se tutti hanno capito Ottobre
la tua grande bellezza
nei tini grassi come pance piene
prepari mosto e ebbrezza.
Lungo i miei monti, come uccelli tristi
fuggono nubi pazze
lungo i miei monti, colorati in rame
fumano nubi basse.

O giorni, o mesi, che
andate sempre via;
sempre simile a voi
è questa vita mia;
diverso tutti gli anni
e tutti gli anni uguale,
la mano di tarocchi
che non sai mai giocare.

la canzone dei 12 mesi . guccini

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oggi è il compleanno di un amico, tanti auguri :o)

barzelletta

come mi è arrivata ve la giro, vorrei non leggere i soliti commenti sul razzismo perchè qui da me sono assolutamente fuori luogo e chi mi conosce lo sa bene.

 con questa vi auguro un buon fine settimana, io cercherò di curare il mio raffreddore  

un bacio bacilloso ( solo per eroi sprezzanti del pericolo ;o)   )

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Post N° 552

Ho una scatola  di cartone in cui  conservo le fotografie, le foto che si facevano quando le digitali non esistevano ancora e, una volta immortalati i momenti della vita  , venivano custoditi in scatole come la mia e non su freddi dischetti.

 Io all’asilo, io al primo giorno di scuola per mano al mio papà, io sulla spiaggia a Cesenatico con mio fratello e poi la prima comunione e la cresima e la vendemmia dai nonni, un gelato con le amiche, io con mia mamma mia nonna e mia bisnonna, io che stringo nervosamente la tesi tra le mani il giorno della laurea …

Guardandole mi pare che tutte quelle bambine e ragazzine e poi donne che in qualche modo mi rappresentano, tutte loro continuino a vivere in quella scuola, su quella spiaggia , in quelle situazioni, immobili e cristallizzate nel tempo… tante piccole me che nella mia mente non si distinguono l’una dall’altra ma sono dotate di un carattere e di una vita propria.

 Strana sensazione , difficile da spiegare.

 Io sono lì con mio papà che mi tiene per mano e lo sarò per sempre, come sarò sempre in quello zoo con mio cuginetto che piange perché ha paura del leone, sento la sabbia di quella spiaggia sotto i piedi,  il sapore di quel gelato, la stoffa di quel vestito che mi accarezza la pelle , le mia mani sono ancora sudate mentre aspetto che mi chiami la commissione di laurea….

provo le stesse sensazioni ben distinte e disgiunte da quelle che provo ora e qui.... sarò per sempre quella bambina, quella ragazzina, quella donna  ferma e fissata  in quell'attimo senza crescere, senza cambiare… una e centomila.