arancione

Post N° 551

c'è un bel sole stamattina ma fa freddo , quando sono uscita di casa c'erano 9 gradi !

l'istinto animale mi implorava di rimanermene a letto ma l'istinto razionale ha preso il sopravvento e sono qui al lavoro , quasi legata alla sedia in un impeto di alfieriana memoria.

 sono qui sì e aspetto che scocchi  la scintilla della propositività e dell'impegno ma mi sa che tarda ad arrivare...

a dirla tutta oggi non ho voglia di fare un bel

confido in voi ,qualcuno la baracca la deve ben mandare avanti ;o))

Post N° 550

AUTUNNO

Sono più miti le mattine
E più scure diventano le noci
E le bacche hanno un viso più rotondo,
la rosa non è più nella città.

L'acero indossa una sciarpa più gaia,
E la campagna una gonna scarlatta.
Ed anch'io, per non essere antiquata,
Mi metterò un gioiello.

Emily Dickinson

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un bacio e buona settimana a chi passa di qui :o)

Post N° 549

 questo è uno dei centinaia di  etilometri che abbiamo distribuito gratuitamente durante la douja d'or, mostra mercato internazionale enogastronomica svoltasi ad asti  e  con questo monito voglio augurarvi un buon fine settimana ,  come dire , in media stat virtus ;o)

un bacio a chi mi legge :o)

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conoscete il limite imposto dalla legge?

Peso, sesso ed età influenzano il metabolismo dell'alcol e possono quindi anche essere determinanti nel raggiungimento o meno del limite previsto dalla legge. E' comunque provato che 12 grammi di alcol – che comportano una concentrazione di 0,2 grammi di alcol nel sangue in una persona di circa 60 chili di peso a stomaco pieno - corrispondono in linea di massima a:

• 1 bicchiere da 125 ml di vino;
• 1 lattina da 330 cc di birra;
• 1 bicchierino da 40 ml di superalcolico;
• 1 bicchiere da 80 ml di aperitivo.

Per superare i limiti massimi dunque basta poco. Ancora meno per le donne, la cui costituzione fisica le rende più vulnerabili all’alcol.

Post N° 548

Mi capita di pensare alle persone che in qualche modo attraversano o hanno attraversato la mia vita, persone con le quali ho condiviso un pezzo di strada e parlo indifferentemente di uomini e donne e di rapporti di vario genere .

 Mi chiedo se possano mai portarmi rancore, cosa ricordino di me , fino a che punto abbiano saputo capirmi .

Sono costituzionalmente incapace di fare del male ma so di avere un carattere molto forte, deciso, spesso infiammabile , con le conseguenze facilmente immaginabili .

 Raramente lascio conti in sospeso, ho bisogno di capire , devo sapere , solo così ,dopo, facilmente si può dimenticare oppure continuare a costruire.

Mi piacerebbe pensare che sono stata amata ed apprezzata per quello che sono e per quello che ho cercato di dare pur con il mio enorme bagaglio di difetti  e non giudicata per quello che non sono.

Di certo ce l’ho sempre messa tutta anche quando ho sbagliato, ho sempre cercato di portare e trasmettere  il mio entusiasmo e la mia passione.

 Per una volta mi piacerebbe ,  come per magia, riuscire a percepire il modo in cui gli altri mi  “ sentono “  più che sapere cosa pensano e    mi piacerebbe credere    di poter lasciare un segno personale, come un’impronta digitale che sia unica e solo mia.

Post N° 547

Guardavo la persona seduta davanti a me senza sentirne una sola parola.

Era un uomo normale, né bello e né brutto, di mezza età e mi parlava di lavoro.

Praticamente il mio cervello lo ignorava,  giocherellavo con la matita tracciando su un foglio bianco le mie solite spighe di grano ( chissà che vuol dire? ) ed i miei occhi vagavano dalla finestra spalancata  che prometteva una giornata meravigliosa ,  di quelle che sanno di mosto e marmellata e dell’aroma di un cappuccino lontano,alla sua camicia stazzonata già di primo mattino, alle mani di certo sudaticce, alla sua assurda abbronzatura da altoforno che gli involgariva i lineamenti ed accentuava quella sua aria un po’ porcina ed ammiccante , alle gambe che non trovavano una posizione per più di qualche minuto. 

 Forse si sentiva sotto esame  ma ciò non lo dispensava dallo sbirciarmi la scollatura ed era sicuramente più nervoso di me che me ne stavo quasi immobile assorta in mille altri pensieri che non prevedevano lui o quel che diceva… l’iscrizione al corso di yoga, il latte da passare a comperare, decidere se risuolare le scarpe o buttarle…

Di certo non avevo alcuna voglia di lavorare , di stare lì chiusa in quell’ufficio con quel tizio ma il pensiero che ne è seguito mi ha ugualmente atterrita :  ho pensato che quasi  avrei preferito stare in chat in quel momento piuttosto che lì….. quel quasi mi salvava?

Morale: per male che vada non c’è mai fine al peggio ;o))))))

Post N° 546

per mio papà e per tutti i giocatori di biliardo

gioco di grande intelligenza, sintesi ed analisi,

massima concentrazione , riflessione e fine psicologia

mi rivedo ancora seduta di fianco al biliardo a segnare i punti...

mi pareva il gioco più bello del mondo,

affascinante, sapeva di fumo e di luci basse anche in pieno pomeriggio

tic tac

tic tac

controcorrente

daniele luttazzi vs beppe grillo

....«Spunti per una riflessione, niente di più - comincia - Grillo è ormai un tesoro nazionale... Certo non mi auguro che finisca come Benigni, a declamare Dante in braccio a Mastella».

La cosa è molto semplice: la proposta di legge per cui Grillo ha raccolto le firme, secondo Luttazzi "fa acqua da tutte le parti". E ci spiega bene il perché: «Primo, un parlamentare con più di due legislature è una persona la cui esperienza può fare del bene al Paese». E cita, tanto per rendere meglio l'idea, Berlinguer e Pertini. «Secondo perché chi è condannato in primo e secondo grado non lo è ancora in modo definitivo. In Italia i gradi di giudizio sono tre. Il problema da risolvere è la lentezza della giustizia. I magistrati devono avere più mezzi, tutto qui» . Infine «perché poter esprimere la preferenza per il candidato ha dei pro e dei contro che si bilanciano».

Continua: «L'illusione alimentata da Grillo è che una legge possa risolvere la pochezza umana. Questa è demagogia». «Dato che Di Pietro ha aderito alla sua iniziativa, Grillo ha detto: Di Pietro è uno per bene. Brrrr. Quindi chi non la pensa come Grillo non lo è?... Gli amici di Grillo puri e buoni contro i nemici cattivi».

«Grillo si guarda bene dallo sciogliere la sua ambiguità di fondo: che non è quella di fare politica (satira e teatro sono politici da sempre), ma quella di ergersi a leader di un movimento politico volendo continuare a fare satira... La satira è contro il potere. Contro ogni potere, anche quello della satira". E poi l'affondo: «Scegli, Beppe! Magari nascesse ufficialmente il tuo partito! I tuoi spettacoli diventerebbero a tutti gli effetti dei comizi politici e nessuno dei tuoi fan dovrebbe più pagare il biglietto d'ingresso. Oooops!». Ciliegina sulla torta ci rinfresca la memoria ricordandoci che: «Adesso Grillo esalta la democrazia di internet con la stessa foga con cui dieci anni fa sul palco spaccava un computer con una mazza per opporsi alla nuova schiavitù moderna inventata da Gates». «Il marketing di Grillo ha successo perché individua un bisogno profondo: quello dell'agire collettivo. La soluzione ai problemi del nostro Paese può essere solo collettiva. A quel punto diventerebbe semplice, anche per Grillo, dire: "Non sono il vostro leader. Pensate col vostro cervello. Siate voi il cambiamento che volete vedere nel mondo"». (Libero News)

Post N° 544

Ricucci ci fa sapere di avere mantenuto anna falchi e relativa famiglia per anni e di averla tolta dal fango dei calendari per proiettarla in un mondo migliore.

Gli amici di pavarotti ci aggiornano sulla vita coniugale del tenore : la giovane moglie, nonché ex segretaria lo teneva relegato lontano da tutti e pensava solo a spendere minacciandolo di togliergli la figlia

Un bloggher con una punta di malcelato orgoglio ci scrive di essere un maledetto bastardo, dal profilo risulta non essere nemmeno un ragazzino.

 so che ci sono notizie di maggior spessore ma volevo solo fermare un momento guardandolo da una prospettiva diversa

Ricordo tempi in cui c’era più buon gusto.

ma dove stiamo andando?

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buon fine settimana a chi passa di qui :o)

vi lascio un bacio

Post N° 543

un saluto di corsa a chi passa di qui.

ho voglia di un ciocorì ( fa anche rima ) , mi è presa così all'improvviso, come tutte le voglie più sane...

quanto era buono, lo addentavi e sentivi il croccante del riso soffiato e sulla lingua il dolce esoticamente intenso  del cioccolato.

in un attimo finiva,e poi ti restavano le dita impiastricciate e non potevi fare altro che leccartele in un ultimo atto estremamente godurioso

 ma esistono ancora????

p.s. è grave, comincio a vivere di ricordi ;o)

Post N° 542

Dichiarazione shock dell'attrice francese Fanny Ardant: al settimanale A ha dichiarato "Renato Curcio per me e' un eroe. Ho sempre considerato il fenomeno Brigate Rosse molto coinvolgente e passionale.

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mi vengono alla mente queste domande:

la suddetta attrice voleva stupire?

voleva farsi pubblicità visto il suo imminente arrivo a venezia?

voleva provocare?

sa che il suo eroe ha ucciso e fatto uccidere delle persone?

lo sa che un terrorista , di qualsiasi corrente politica sia, resta un assassino ?

è davvero convinta che si si sente arso dal sacro fuoco dell'arte possa permettersi il lusso di sentirsi sopra a tutto e tutti e dire qualsiasi cosa passi nella sua testa?

è molto più semplicemente un'imbecille?