jorgatos caulonia

A seguito del terremoto del 1793 il parroco Pasquale Lamanna si prese

la briga di ricostruire la chiesa di San Zaccaria. Sembra che il sant’uomo

avesse espresso anche la volontà di sostituire il vecchio affresco con

uno nuovo, ma ciò non avvenne. Non sappiamo quali furono i motivi

che lo indussero a rinunciare all’impresa.

Alla luce degli ultimi avvenimenti possiamo però supporre che il

Lamanna

Come Zaccaria, che era profeta e non santo, avesse intravisto ciò che si

sarebbe compiuto un paio di secoli più tardi, cioè quello che finalmente

abbiamo sotto i nostri occhi!

L’attuale progetto di recupero dell’area prevede infatti un concorso di

idee per la realizzazione del nuovo affresco, che ha come tema la celebrazione

dei fasti dell’attuale fase politica Cauloniese.

Tre sono state la proposte che per la giuria si sono classificate a pari

merito; toccherà ora ad un referendum popolare decidere quale sarà,

fra le tre, quella che da qui a breve vedremo realizzata.

Ed ecco i soggetti forniti da eminenti artisti, dei quali per via del regolamento

non possiamo fare i nomi:

Soggetto: il Sindaco con proboscide e orecchie da elefante (come il dio

Indiano Ganesh) mentre corre in cerchio inseguito da un piccolo avvocato

con sembianze da Mikey Mouse; per contorno uno scompiglio di

putti sghignazzanti.

Soggetto: Sopra le nubi con alle spalle uno sfolgorio di raggi solari al

tramonto, il Sindaco con toga immacolata e corona di alloro; in piedi

su una biga trascinata da una pariglia di muli, con una delle due bestie

intenta a mozzicare l’altra a sangue.

Votate! Votate! Votate!

Vincent Van Boss